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Passa la Marca, ma che Promomedia!

Dopo tanta attesa il “PalaFabris” apre i battenti e accoglie la prestigiosa Final Eight 2011, offrendo al numeroso pubblico sugli spalti uno spettacolo degno delle aspettative: la competizione si apre con il successo dei campioni d’Italia in carica del Montesilvano con un perentorio 4-2 sugli oranges dell’Asti; il secondo quarto di finale è avvincente e combattuto ma termina a reti bianche, e quindi sono i calci di rigore a far guadagnare il passaggio del turno alla Lazio di mister D’Orto al cospetto di una sfortunata Luparense; nella terza gara di giornata il Bisceglie cede per 2-1 dinanzi al Pescara di Pc e Co., così lasciando spazio all’ingresso in campo dei detentori del titolo della Marca Futsal e i novizi del Promomedia Putignano, giunti a Padova durante il loro primo anno nella massima serie A, consacrandosi così temporanea rivelazione della stagione.
La compagine rossoblu scende in campo con un quintetto composto da Sant’ana, Piffer, Fininho, Silveira e Manzali, dimostrando subito di non avere nessun timore reverenziale, concedendo pochi spazi ai fuoriclasse di mister Polido e dando l’impressione di poter far male con rapide ripartenze.
La prima occasione degna di nota giunge all’8’ con Silveira che lancia a rete Bruno, il quale cerca il colpo sotto ma Feller si oppone con il corpo e sventa il pericolo; il Putignano prende sempre maggior coraggio e sfiora nuovamente il vantaggio un minuto dopo con Noro, abile a stoppare di petto un lungo lancio di Sant’ana e tentare la girata acrobatica ma Feller dice ancora no e devia in angolo.
Al 12’ Coco scalda le mani di Sant’ana con un tiro dalla distanza, ma la Marca stenta a imporre il proprio gioco concedendo piuttosto spazi alle ripartenze rossoblu: infatti al 17’ Bruno conquista palla a metà campo e avvia un rapido contropiede due contro uno, con passaggio laterale allettante per Adelmo ma il sinistro del numero 10 putignanese si stampa sul palo.
La prima frazione di gioco, caratterizzata da scontri di gioco duri ma leali, sichiude con un’uscita bassa coraggiosa di Sant’ana sui piedi di Jonas Pinto.
Il secondo tempo è di ben altra intensità e le emozioni si susseguono a ritmo continuo: dopo due minuti Duarte prova una conclusione dalla distanza con la palla che sibila sulla traversa; un minuto più tardi Wilhelm cerca il palo più lontano con un insidioso rasoterra ma Sant’ana è vigile nel smanacciare in angolo.
Il Promomedia resiste al forcing iniziale veneto con ordine e sacrificio e dal 5’ iniziano a controbattere senza paura, imbastendo manovre rapide e potenzialmente letali per gli uomini di mister Polido, col passare dei minuti più nervosi e meno lucidi: a suonare la carica è Bruno che, dopo aver addormentato col piede sinistro un lungo rilancio di Sant’ana, indovina un perfetto diagonale ma Feller si oppone da campione, dimostrando che per lui gli anni sembrano non passare mai.
Al 7’ ancora Bruno crea problemi nella difesa avversaria liberando dinanzi a Feller l’accorrente Adelmo che, dopo aver superato l’estremo difensore con un delizioso tocco di suola, calcia fuori con un destro sbilenco; è il momento migliore dei rossoblu e il destro violento di Manzali al 9’ rischia di far saltare il banco, ma Feller salva ancora i suoi con un guizzo felino.
La paura di capitolare scuote la Marca, che reagisce in maniera veemente ma le conclusioni violente di Duarte al 10’ e di Coco all’8’ trovano sulla loro strada i legni della porta difesa da Sant’ana; invece dall’altro lato ci pensa ancora l’intramontabile Feller a respingere a pugni chiusi una splendida conclusione di Fininho, che raccoglie al volo un cambio di gioco di Adelmo.
I minuti trascorrono inesorabili e la tensione in campo cresce in maniera esponenziale ma sempre nei limiti della correttezza: mister Polido si gioca la carta del portiere di movimento, affidando la maglia col buco a Wilhelm, una scelta che si rivela azzeccata e deleteria per capitan Silveira e compagni.
Infatti, a tre minuti dal termine una conclusione violenta di Wilhelm viene respinta da Sant’ana ma la sfera termina sui piedi del ben appostato Patias, lesto a raccogliere e scaricare in rete il tanto sofferto vantaggio.
Il nazionale italiano si ripete 23” dopo a conclusione di una splendida azione corale con il pallone toccato di prima da tutti i componenti della squadra veneta, scrivendo così la parola fine ad una gara che con un pizzico di fortuna poteva entrare nella storia del futsal putignanese, ma l’esperienza dei giocatori della Marca e l’assenza di Luca Leggiero, importante per un’ottimale rotazione in campo, hanno infranto il sogno.
Da evidenziare un bruttissimo fallo di Wilhelm ai danni di Silveira a cinque secondi dalla fine, gesto ingiustificabile per un giocatore della caratura dell’argentino, che poteva costare caro al malcapitato capitano rossoblu: gli arbitri non hanno ritenuto il fallo sanzionabile, macchiando così una prestazione sino ad allora impeccabile.
Ciccio Vinella
Addetto Stampa
Promomedia Sport Five
Tabellini
PROMOMEDIA SPORT FIVE PUTIGNANO
Sant’ana, Graffa, Fininho, Lattarulo, Carotenuto, Bruno, Noro, Piffer, Silveira, Adelmo, Manzali, Pagliarulo.
All. : Monopoli
MARCA TREVIGIANA
Fabiano, Caverzan, Wilhelm, El Hamoudi, Duarte, Patias, Coco, taborra, Nora, Calmante, Feller, Jonas Pinto
All.: Polido
Arbitri: Franco Gallozzi (Cassino), Mario Paolone (Campobasso), Gaetano Brindisi (Potenza). Cronoman: Sergio Scali (Pinerolo)
Marcatori: 16’49” Patias (MA), 17’12” Patias (MA) del s.t.
Ammoniti: Duarte (MA)
La compagine rossoblu scende in campo con un quintetto composto da Sant’ana, Piffer, Fininho, Silveira e Manzali, dimostrando subito di non avere nessun timore reverenziale, concedendo pochi spazi ai fuoriclasse di mister Polido e dando l’impressione di poter far male con rapide ripartenze.
La prima occasione degna di nota giunge all’8’ con Silveira che lancia a rete Bruno, il quale cerca il colpo sotto ma Feller si oppone con il corpo e sventa il pericolo; il Putignano prende sempre maggior coraggio e sfiora nuovamente il vantaggio un minuto dopo con Noro, abile a stoppare di petto un lungo lancio di Sant’ana e tentare la girata acrobatica ma Feller dice ancora no e devia in angolo.
Al 12’ Coco scalda le mani di Sant’ana con un tiro dalla distanza, ma la Marca stenta a imporre il proprio gioco concedendo piuttosto spazi alle ripartenze rossoblu: infatti al 17’ Bruno conquista palla a metà campo e avvia un rapido contropiede due contro uno, con passaggio laterale allettante per Adelmo ma il sinistro del numero 10 putignanese si stampa sul palo.
La prima frazione di gioco, caratterizzata da scontri di gioco duri ma leali, sichiude con un’uscita bassa coraggiosa di Sant’ana sui piedi di Jonas Pinto.
Il secondo tempo è di ben altra intensità e le emozioni si susseguono a ritmo continuo: dopo due minuti Duarte prova una conclusione dalla distanza con la palla che sibila sulla traversa; un minuto più tardi Wilhelm cerca il palo più lontano con un insidioso rasoterra ma Sant’ana è vigile nel smanacciare in angolo.
Il Promomedia resiste al forcing iniziale veneto con ordine e sacrificio e dal 5’ iniziano a controbattere senza paura, imbastendo manovre rapide e potenzialmente letali per gli uomini di mister Polido, col passare dei minuti più nervosi e meno lucidi: a suonare la carica è Bruno che, dopo aver addormentato col piede sinistro un lungo rilancio di Sant’ana, indovina un perfetto diagonale ma Feller si oppone da campione, dimostrando che per lui gli anni sembrano non passare mai.
Al 7’ ancora Bruno crea problemi nella difesa avversaria liberando dinanzi a Feller l’accorrente Adelmo che, dopo aver superato l’estremo difensore con un delizioso tocco di suola, calcia fuori con un destro sbilenco; è il momento migliore dei rossoblu e il destro violento di Manzali al 9’ rischia di far saltare il banco, ma Feller salva ancora i suoi con un guizzo felino.
La paura di capitolare scuote la Marca, che reagisce in maniera veemente ma le conclusioni violente di Duarte al 10’ e di Coco all’8’ trovano sulla loro strada i legni della porta difesa da Sant’ana; invece dall’altro lato ci pensa ancora l’intramontabile Feller a respingere a pugni chiusi una splendida conclusione di Fininho, che raccoglie al volo un cambio di gioco di Adelmo.
I minuti trascorrono inesorabili e la tensione in campo cresce in maniera esponenziale ma sempre nei limiti della correttezza: mister Polido si gioca la carta del portiere di movimento, affidando la maglia col buco a Wilhelm, una scelta che si rivela azzeccata e deleteria per capitan Silveira e compagni.
Infatti, a tre minuti dal termine una conclusione violenta di Wilhelm viene respinta da Sant’ana ma la sfera termina sui piedi del ben appostato Patias, lesto a raccogliere e scaricare in rete il tanto sofferto vantaggio.
Il nazionale italiano si ripete 23” dopo a conclusione di una splendida azione corale con il pallone toccato di prima da tutti i componenti della squadra veneta, scrivendo così la parola fine ad una gara che con un pizzico di fortuna poteva entrare nella storia del futsal putignanese, ma l’esperienza dei giocatori della Marca e l’assenza di Luca Leggiero, importante per un’ottimale rotazione in campo, hanno infranto il sogno.
Da evidenziare un bruttissimo fallo di Wilhelm ai danni di Silveira a cinque secondi dalla fine, gesto ingiustificabile per un giocatore della caratura dell’argentino, che poteva costare caro al malcapitato capitano rossoblu: gli arbitri non hanno ritenuto il fallo sanzionabile, macchiando così una prestazione sino ad allora impeccabile.
Ciccio Vinella
Addetto Stampa
Promomedia Sport Five
Tabellini
PROMOMEDIA SPORT FIVE PUTIGNANO
Sant’ana, Graffa, Fininho, Lattarulo, Carotenuto, Bruno, Noro, Piffer, Silveira, Adelmo, Manzali, Pagliarulo.
All. : Monopoli
MARCA TREVIGIANA
Fabiano, Caverzan, Wilhelm, El Hamoudi, Duarte, Patias, Coco, taborra, Nora, Calmante, Feller, Jonas Pinto
All.: Polido
Arbitri: Franco Gallozzi (Cassino), Mario Paolone (Campobasso), Gaetano Brindisi (Potenza). Cronoman: Sergio Scali (Pinerolo)
Marcatori: 16’49” Patias (MA), 17’12” Patias (MA) del s.t.
Ammoniti: Duarte (MA)
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Giovedì, 22 Agosto 2013
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