Una sfortunata Ambrosia Bisceglie saluta la coppa

Giovedì, 10 Marzo 2011
Due episodi negativi condannano i ragazzi di Capurso, a nulla serve la rete di Pereira. Neroazzurri sconfitti per 2-1 dalla Ponzio Pescara.

PADOVA – L’Ambrosia Bisceglie C5 abbandona per la quarta volta consecutiva la coppa Italia al primo turno. Gli uomini allenati da Leopoldo Capurso non riescono a recuperare il doppio svantaggio contro la Ponzio Pescara ma gli episodi di certo non hanno girato per il verso giusto in casa biscegliese. Ambrosia Bisceglie privo del suo capitano Pedotti e con Pereira in non perfette condizioni fisiche per il problema all’alluce, Pescara che recupera il suo leader PC. Subito emozioni con Menini che al 1’30” colpisce il palo esterno alla sinistra di Laion. Risponde Jubanski con un tiro al volo d’incrocio su cui Barigelli risponde da campione. Al 3’ è Jeffe a sfiorare il vantaggio su azione nata da calcio piazzato. Gara vivace e con sortite improvvise da entrambe le parti come con Pereira che al 9’ si rende pericoloso da banda sinistra. Pescara che invece passa improvvisamente in vantaggio all’11’14” con un autogol di Pereira che devia il pallone alle spalle di Laion su azione da corner. I ragazzi di Capurso accusano il colpo e gli abruzzesi sfiorano il raddoppio con l’ex Nicolodi. Bisceglie che si rifà vivo in attacco al 13’ con il tiro rasoterra di Pereira che Barigelli respinge coi piedi. Passa un minuto e Menini in zona centrale si mangia un gol clamoroso. Al 14’45” fallo netto di PC ai danni di Dao non assegnato dai direttori di gara ed il contropiede pescarese va a buon fine con la rete di Schurtz per il momentaneo 0-2. Il Bisceglie prova subito ad accorciare ma Nicolodi salva sulla linea il calcio di punizione battuto da Jubanski. Al 17’ tiro dalla distanza di capitan Rodolpho, palla a lato. Passa un minuto e Jubanski coglie un palo clamoroso e sul rimpallo non riesce a Dao la deviazione vincente. La ripresa parte con un palo colto da Schurtz dopo appena dieci secondi. Capurso gioca la carta Laion quinto di movimento in pianta stabile per mettere in difficoltà la retroguardia pescarese. Al 5’ si fa vivo Pereira da banda destra, Barigelli devia in angolo. I neroazzurri mantengono costantemente il pallino del gioco ma molto spesso in maniera sterile. All’8’ ottima iniziativa sull’asse Laion – Jeffe e per Pereira è un gioco da ragazzi infilare l’1-2. I neroazzurri prendono coraggio ed al 10’ De Cillis sfiora il gol del pari. Pescara che esaurisce il bonus falli all’11’ e gara che si fa sempre più vibrante. Al 12’ ancora un legno dei bianco azzurri con Morgado, sfortunato nell’occasione. Al 15’ grandissima parata di Barigelli su botta secca di Laion da centrocampo. C’è solo il Bisceglie in campo nella ripresa con il Pescara che alza le barricate per colpire in contropiede. E proprio da una ripartenza Nicolodi al 17’ sbaglia clamorosamente il possibile 1-3 su assist di “Bico” Pelentir. Nel finale Laion tenta più volte la via del gol senza creare grossi problemi a PC e compagni che approdano in semifinale.

AMBROSIA BISCEGLIE-PONZIO PESCARA 1-2
AMBROSIA BISCEGLIE: Laion, Jubanski, Rodolpho, Dao, Jeffe, Amoruso, Napoletano, De Cillis, Gustavo, Pereira, Mocellin, Lopopolo All. Capurso
PONZIO PESCARA: Barigelli, Morgado, Menini, Nicolodi, Bico, PC, Cafarelli, Correia, Velazquez, Schurtz, Agresta, Cellini All. Patriarca
ARBITRI: Luca Giacomin (Mestre), Luca Rainato (Este), Antonio Barbiero (Vicenza) CRONO: Mirko D'Angeli (Pesaro)
MARCATORI: 11'14'' aut.Pereira (B), 14'49'' Schurtz (P) del p.t., 7'54'' Pereira (B) del s.t.
AMMONITI: Morgado (P)
NOTE: spettatori 1000 circa



Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente
Questo articolo è stato letto 658 volte.
Vai alla rubrica Serie A »

Altri articoli in questa rubrica