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Fuente Foggia, tre punti-salva-tutti!

Il gol di Rafinha tiene in corsa i foggiani, per il 3-1 che chiude la prima frazione di gioco; nella ripresa la capolista Loreto si impone fino al 5-1
Dopo un mese d’assenza dal campo amico del “PalaDaVinci”, i Blancos tornano nel loro quartier generale e ritrovano il pubblico foggiano. Al cospetto di capitan Vaccariello, sono giunti in Capitanata gli abruzzesi del Real Dem, ultimi della classe del girone D di serie B. Eloquente il risultato finale, 8-1 in favore dei calcettisti di mister Grassi, che fotografa una superiorità di gioco e occasioni create. In realtà, quella che il risultato finale potrebbe raccontare come una gara scontata, era cominciata con qualche nervosismo di troppo: i Blancos, infatti, trovano il ritmo giusto solo nella seconda frazione di gioco, dopo che la prima era rimasta aperta sul 2-1 grazie alla rete in apertura di Capozzi e poi di Laccetti, intervallata da quella abruzzese di Falasca. Nella ripresa, poi, ci pensa la doppietta di "trottolino" Laccetti ad allungare il passo, con i gol di Gesualdi, Monopoli e di Rafinha e Gabriel De Souza, a fissare poi il tabellino sull'8-1.
Comprensibile pertanto un po’ di scoramento da parte di mister Grassi, che commenta così il match: «L’atteggiamento di oggi mi fa riflettere – esordisce il tecnico Blancos – Se giochiamo come sappiamo, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Ma a volte sembra che prima di cominciare a macinare, dobbiamo complicarci la vita da soli.» Tutto è bene, però, quel che finisce bene, perché i tre punti conquistati oggi dai foggiani, se non segnano la definitiva salvezza, permettono ai calcettisti di mister Grassi di affrontare con più serenità le rimanenti cinque giornate, avendo conquistato un buon margine sulla zona play-out. Ma il condottiero foggiano non vuole affatto tirare i remi in barca ora, e allerta i suoi per mantenere alta la concentrazione, anche in vista del prossimo impegno di coppa Italia: martedì alle ore 15, infatti, capitan Vaccariello e compagni saranno di scena al “PalaPoli” di Molfetta, per la seconda giornata del girone 6. Mister Grassi ha le idee chiare: «A Molfetta ce la andiamo a giocare. Il risultato della gara contro il Palestrina ci lascia una porta aperta e vogliamo giocarcela fino alla fine.»
Il campionato, poi, si fermerà una giornata. E dopo la sosta si rientrerà in campo il 5 marzo, quando i Blancos andranno a far visita allo Scafati Santa Maria, pienamente rientrato in corsa per la testa della classifica, grazie agli stop contemporanei di Real Napoli e della capolista Loreto.
LA CRONACA – La gara entra subito nel vivo. Due occasioni non bastano a Laccetti per trovare la strada del gol, ma ne basta invece una a Capozzi, per trovare (e ritrovare, dopo il suo periodo di assenza dai campi di gioco ) il gol dopo essersi smarcato bene dagli sviluppi di un calcio d’angolo. La reazione degli ospiti è affidata a Falasca, che manda di poco a lato a tu per tu con Santangelo. I Blancos prendono subito in mano il pallino del gioco, ma Laccetti fallisce in più di un’occasione il gol del raddoppio e il portiere ospite Marzucco si supera su Andregtoni, respingendo col corpo un gran tiro del carioca. La partita resta viva, e difatti è ancora Falasca a rendersi pericoloso, fino a trovare il gol del pari con un tiro dalla distanza che inganna il numero 12 Fuente. I padroni di casa sembrano essere troppo leziosi e poco incisivi in fase d’attacco, così mister Grassi mischia le carte in tavola e manda in campo Di Palma, che ha sui piedi l’occasione buona per il nuovo vantaggio, ma si perde sul più bello, come accade anche a Rafinha. Ribeiro, numero 10 abruzzese, cerca di fare la differenza, ma sulla sua strada trova super Santangelo, che prima gli ribatte un tiro ravvicinato, poi vola a deviare un’insidiosa punizione. Il tempo scorre e i Blancos cercano il gol con Andregtoni, che trova l’opposizione di un difensore, e con Capozzi, che a quattro dal termine reclama un calcio di rigore per un contatto con Marzucco: gli arbitri, invece, lasciano correre sull’uscita del capitano abruzzese, ma nell’occasione mister Grassi viene allontanato dal campo per proteste. Il secondo gol dei foggiani arriva due minuti più tardi, con Laccetti che va via al suo difensore sulla fascia e insacca di punta sotto la traversa. Capita ancora poi sui piedi del “trottolino” il pallone buono per triplicare, ma il suggerimento di Capozzi finisce alto sopra la traversa. Nel finale, il Real Dem cerca di restare attaccato al match, con Falasca che dalla fascia cerca la deviazione di Ribeiro, che in ritardo non riesce ad agganciare.
Mister Grassi nell’intervallo striglia i suoi, che difatti cominciano bene la ripresa, andando a segno per la terza volta dopo nemmeno un minuto: in rete ci va ancora trottolino Laccetti, che ingaggia un duello con Marzucco, riuscendo a batterlo alla terza occasione. I Blancos sembrano aver trovato finalmente il ritmo giusto, perché prima sfiorano il poker ancora con il “trottolino”, poi lo stesso numero 4 riesce a calarlo, capitalizzando una ripartenza condotta con Capozzi. Sul tabellino dei marcatori, dopo cinque minuti, finisce anche il giovane Gesualdi, che si lancia in scivolata per mandare in rete l’assist di capitan Vaccariello; il piccolo Blancos, poco dopo, restituisce il favore all’accorrente Rafinha, che sigla il sesto gol. Gli ospiti però non demordono e si rivede in azione Santangelo, abile a disinnescare il pericolo portato da De Leonardis. Rafinha cerca la sua doppietta personale, ma tra lui e la porta si frappone De Benedictis, che ribatte col corpo un gran tiro dalla distanza. Il match va avanti a fiammate, come quella che porta Gesualdi e Capozzi ancora vicini al gol, così come D’Alonzo e Ribeiro, per gli ospiti; ci prova anche Falasca, che salta Santangelo con un pallonetto, ma trova l’elegante salvataggio in rovesciata di capitan Vaccariello. Alla ricerca del gol va anche il “loco” Gabriel De Souza, che però perde l’attimo giusto per concludere a rete; la rete è solo rimandata, quando Rafinha si invola sulla fascia e serve il fratello, che, in corsa, segna il suo primo gol in serie cadetta con la maglia Blancos. Nel finale, c’è gloria anche per i più giovani fuentini: scampoli di partita per il portiere Lopriore, punto fisso dell’under 21, che colleziona il suo primo gettone in serie B; mentre a chiudere il tabellino della gara sul definitivo 8-1 ci pensa Monopoli, che con un gran tiro al volo scrive la parola “fine” sul match.
TABELLINO FUTSAL FUENTE FOGGIA – REAL DEM MONTESILVANO 8-1 (p.t 2-1)
FUENTE FOGGIA: Lopriore, Gesualdi, Laccetti, Monopoli, Soccio, De Souza G., De Souza R., Capozzi, Vaccariello, Andregtoni, Santangelo, Di Palma. All: Miki Grassi
REAL DEM MONTESILVANO: Marzucco, Cetrullo, Falasca, D’Alonzo M., D’Alonzo E., De Benedictis, Di Gregorio, Ribeiro, De Leonardis, Barlafante. All: Enea D’Alonzo
RETI: 1’04” Capozzi (F.F.), 7’12” Falasca (R.D.), 17’39” Laccetti (F.F.) del p.t.; 1’01” e 3’03” Laccetti (F.F.), 4’59” Gesualdi (F.F.), 6’20” Rafinha (F.F.), 18’12” De Souza G. (F.F.), 19’12” Monopoli (F.F.) del s.t.
AMMONITI: ---
ESPULSI: Allontanato mister Grassi
TIRI LIBERI: ---
UFFICIO STAMPA
FUTSAL FUENTE FOGGIA
Dopo un mese d’assenza dal campo amico del “PalaDaVinci”, i Blancos tornano nel loro quartier generale e ritrovano il pubblico foggiano. Al cospetto di capitan Vaccariello, sono giunti in Capitanata gli abruzzesi del Real Dem, ultimi della classe del girone D di serie B. Eloquente il risultato finale, 8-1 in favore dei calcettisti di mister Grassi, che fotografa una superiorità di gioco e occasioni create. In realtà, quella che il risultato finale potrebbe raccontare come una gara scontata, era cominciata con qualche nervosismo di troppo: i Blancos, infatti, trovano il ritmo giusto solo nella seconda frazione di gioco, dopo che la prima era rimasta aperta sul 2-1 grazie alla rete in apertura di Capozzi e poi di Laccetti, intervallata da quella abruzzese di Falasca. Nella ripresa, poi, ci pensa la doppietta di "trottolino" Laccetti ad allungare il passo, con i gol di Gesualdi, Monopoli e di Rafinha e Gabriel De Souza, a fissare poi il tabellino sull'8-1.
Comprensibile pertanto un po’ di scoramento da parte di mister Grassi, che commenta così il match: «L’atteggiamento di oggi mi fa riflettere – esordisce il tecnico Blancos – Se giochiamo come sappiamo, abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti. Ma a volte sembra che prima di cominciare a macinare, dobbiamo complicarci la vita da soli.» Tutto è bene, però, quel che finisce bene, perché i tre punti conquistati oggi dai foggiani, se non segnano la definitiva salvezza, permettono ai calcettisti di mister Grassi di affrontare con più serenità le rimanenti cinque giornate, avendo conquistato un buon margine sulla zona play-out. Ma il condottiero foggiano non vuole affatto tirare i remi in barca ora, e allerta i suoi per mantenere alta la concentrazione, anche in vista del prossimo impegno di coppa Italia: martedì alle ore 15, infatti, capitan Vaccariello e compagni saranno di scena al “PalaPoli” di Molfetta, per la seconda giornata del girone 6. Mister Grassi ha le idee chiare: «A Molfetta ce la andiamo a giocare. Il risultato della gara contro il Palestrina ci lascia una porta aperta e vogliamo giocarcela fino alla fine.»
Il campionato, poi, si fermerà una giornata. E dopo la sosta si rientrerà in campo il 5 marzo, quando i Blancos andranno a far visita allo Scafati Santa Maria, pienamente rientrato in corsa per la testa della classifica, grazie agli stop contemporanei di Real Napoli e della capolista Loreto.
LA CRONACA – La gara entra subito nel vivo. Due occasioni non bastano a Laccetti per trovare la strada del gol, ma ne basta invece una a Capozzi, per trovare (e ritrovare, dopo il suo periodo di assenza dai campi di gioco ) il gol dopo essersi smarcato bene dagli sviluppi di un calcio d’angolo. La reazione degli ospiti è affidata a Falasca, che manda di poco a lato a tu per tu con Santangelo. I Blancos prendono subito in mano il pallino del gioco, ma Laccetti fallisce in più di un’occasione il gol del raddoppio e il portiere ospite Marzucco si supera su Andregtoni, respingendo col corpo un gran tiro del carioca. La partita resta viva, e difatti è ancora Falasca a rendersi pericoloso, fino a trovare il gol del pari con un tiro dalla distanza che inganna il numero 12 Fuente. I padroni di casa sembrano essere troppo leziosi e poco incisivi in fase d’attacco, così mister Grassi mischia le carte in tavola e manda in campo Di Palma, che ha sui piedi l’occasione buona per il nuovo vantaggio, ma si perde sul più bello, come accade anche a Rafinha. Ribeiro, numero 10 abruzzese, cerca di fare la differenza, ma sulla sua strada trova super Santangelo, che prima gli ribatte un tiro ravvicinato, poi vola a deviare un’insidiosa punizione. Il tempo scorre e i Blancos cercano il gol con Andregtoni, che trova l’opposizione di un difensore, e con Capozzi, che a quattro dal termine reclama un calcio di rigore per un contatto con Marzucco: gli arbitri, invece, lasciano correre sull’uscita del capitano abruzzese, ma nell’occasione mister Grassi viene allontanato dal campo per proteste. Il secondo gol dei foggiani arriva due minuti più tardi, con Laccetti che va via al suo difensore sulla fascia e insacca di punta sotto la traversa. Capita ancora poi sui piedi del “trottolino” il pallone buono per triplicare, ma il suggerimento di Capozzi finisce alto sopra la traversa. Nel finale, il Real Dem cerca di restare attaccato al match, con Falasca che dalla fascia cerca la deviazione di Ribeiro, che in ritardo non riesce ad agganciare.
Mister Grassi nell’intervallo striglia i suoi, che difatti cominciano bene la ripresa, andando a segno per la terza volta dopo nemmeno un minuto: in rete ci va ancora trottolino Laccetti, che ingaggia un duello con Marzucco, riuscendo a batterlo alla terza occasione. I Blancos sembrano aver trovato finalmente il ritmo giusto, perché prima sfiorano il poker ancora con il “trottolino”, poi lo stesso numero 4 riesce a calarlo, capitalizzando una ripartenza condotta con Capozzi. Sul tabellino dei marcatori, dopo cinque minuti, finisce anche il giovane Gesualdi, che si lancia in scivolata per mandare in rete l’assist di capitan Vaccariello; il piccolo Blancos, poco dopo, restituisce il favore all’accorrente Rafinha, che sigla il sesto gol. Gli ospiti però non demordono e si rivede in azione Santangelo, abile a disinnescare il pericolo portato da De Leonardis. Rafinha cerca la sua doppietta personale, ma tra lui e la porta si frappone De Benedictis, che ribatte col corpo un gran tiro dalla distanza. Il match va avanti a fiammate, come quella che porta Gesualdi e Capozzi ancora vicini al gol, così come D’Alonzo e Ribeiro, per gli ospiti; ci prova anche Falasca, che salta Santangelo con un pallonetto, ma trova l’elegante salvataggio in rovesciata di capitan Vaccariello. Alla ricerca del gol va anche il “loco” Gabriel De Souza, che però perde l’attimo giusto per concludere a rete; la rete è solo rimandata, quando Rafinha si invola sulla fascia e serve il fratello, che, in corsa, segna il suo primo gol in serie cadetta con la maglia Blancos. Nel finale, c’è gloria anche per i più giovani fuentini: scampoli di partita per il portiere Lopriore, punto fisso dell’under 21, che colleziona il suo primo gettone in serie B; mentre a chiudere il tabellino della gara sul definitivo 8-1 ci pensa Monopoli, che con un gran tiro al volo scrive la parola “fine” sul match.
TABELLINO FUTSAL FUENTE FOGGIA – REAL DEM MONTESILVANO 8-1 (p.t 2-1)
FUENTE FOGGIA: Lopriore, Gesualdi, Laccetti, Monopoli, Soccio, De Souza G., De Souza R., Capozzi, Vaccariello, Andregtoni, Santangelo, Di Palma. All: Miki Grassi
REAL DEM MONTESILVANO: Marzucco, Cetrullo, Falasca, D’Alonzo M., D’Alonzo E., De Benedictis, Di Gregorio, Ribeiro, De Leonardis, Barlafante. All: Enea D’Alonzo
RETI: 1’04” Capozzi (F.F.), 7’12” Falasca (R.D.), 17’39” Laccetti (F.F.) del p.t.; 1’01” e 3’03” Laccetti (F.F.), 4’59” Gesualdi (F.F.), 6’20” Rafinha (F.F.), 18’12” De Souza G. (F.F.), 19’12” Monopoli (F.F.) del s.t.
AMMONITI: ---
ESPULSI: Allontanato mister Grassi
TIRI LIBERI: ---
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