Crisi profonda in casa Fovea. Passa il Sammichele 3 - 5

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Domenica, 20 Febbraio 2011
Ancora una prova sottotono per i ragazzi di Catino che cedono al Sammichele in casa. Un primo tempo scellerato alla base della terza sconfitta consecutiva.

E’ tempo di processi in casa Fovea all’indomani della terza sconfitta sconfitta consecutiva in campionato che fa ripiombare i rossoneri nella zona pericolosa del girone di C1.

La vittoria del Città di Bari sull’Alberto Calcio a 5 ha complicato un po’ tutti i calcoli in casa foggiana. L’unica nota positiva è la concomitante sconfitta del Nettuno Molfetta a Gravina che a questo punto rende drammatico lo scontro tra le due formazioni tra sette giorni sul sintetico barese.

Alla vigilia si era parlato di gara senza alternative per i foggiani. Bisognava vincere, solo vincere per tornare a respirare in classifica.

Ma quello che lascia sconcertati è il modo in cui Galano e c. si sono approcciati all’incontro con i baresi che, bisogna dare atto, hanno giocato una gara perfetta, volitiva tutta grinta e cuore. Quello che forse è mancato ieri sera in casa Fovea. A tratti si è avuta l’impressione di un gruppo svagato senza idee e senza birra nelle gambe.

Tutti particolari che dovrebbero lasciare spazio a qualche preoccupazione di troppo dopo un inizio d’anno scoppiettante culminato con 4 vittorie ed 1 pareggio prima di incappare in questi tre scivoloni inaspettati per certi versi.

Ieri sera ha deluso il collettivo ma anche uomini cardine come Marcato, De Nardini e Juninho che durante il match sono sembrati spesso avulsi alla manovra. Cosa succede?

Nessuno può saperlo. Sicuramente Catino ed i ragazzi dovranno lavorare molto alla ripresa degli allenamenti. Questo gruppo ora più che mai ha bisogno di essere recuperato prima mentalmente e poi fisicamente.

Per la cronaca il Sammichele ha giocato un grande primo tempo e con l’esperto Favalli ha messo in seria difficoltà la difesa foggiana sin dalle prime battute. L’allarme di una serata storta si è avuta dopo appena 4 minuti quando i baresi andavano in vantaggio proprio con il fuoriclasse che riceveva palla si girava eludeva l’intervento dell’avversario ed insaccava. Al 7’ Juninho calciava dalla distanza e raggiungeva il pareggio. L’unica perla di tutto il match per il brasiliano che ieri sera non è stato all’altezza di altre giornate. Da questo momento solo Sammichele in campo che al 22’ del primo tempo si porta addirittura sull ‘ 1 – 4 con le reti di D’Aprile, Iurino ed ancora Favalli lesti ad approfittare di svarioni colossali della retroguardia rossonera. In un paio di circostanze poi ci mette del suo anche lo sfortunato Pompilio chiamato tra i pali per indisponibilità di Spina.

Solo al 27’ la Fovea accorcia le distanze con Ronzino, entrato da poco, lesto a spingere in rete un servizio di Juninho. 2 – 4 e squadre al riposo.

La ripresa presenta una Fovea trasformata, più grintosa ma che gioca un calcio a 5 molto confusionario. Le occasioni non mancano e la sfortuna non assiste i foggiani che con Lavolpicella colpiscono per ben due volte i pali della porta barese dove ieri sera si è distinto un grande Laera capace di fare la differenza in più di una circostanza.

Al 2’ è Marcato a ridare la speranza ai suoi compagni di squadra scaricando in rete un bolide appena dopo la metà campo. Da quel momento la Fovea aggredirà l’avversario che però, per loro bravura, non lascerà ragionare i foggiani chiudendo tutti gli spazi.

Gli sforzi dei ragazzi della Fovea svaniranno poi nei secondi finali quando D’Aprile servito da Favalli spara a rete ed infila Pompilio. E pensare che nella ripresa proprio il portiere della Fovea era stato uno dei migliori in campo con interventi prodigiosi.


Tiziano Errichiello – Ufficio stampa Asd Fovea calcio a 5
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