Fovea dove eravamo rimasti?

Mercoledì, 16 Febbraio 2011
La maledizione del martedì si è abbattuta nuovamente sui ragazzi di Catino che escono sconfitti dal campo del Pellegrino Sport di Altamura ( 1 – 2 )

Ancora un turno infrasettimanale nel campionato regionale di serie C1 di calcio a 5 maschile ed ancora una sconfitta per i rossoneri.

Potrebbe sembrare una maledizione ma purtroppo, dopo la sconfitta casalinga di martedi scorso con il Salinis, anche ieri sera sul parquet di Altamura i foggiani hanno dovuto lasciare l’intera posta in palio agli avversari che, diciamolo subito, si sono visti servire su un piatto d’argento i tre punti dagli uomini di Doriano Catino.
Una sconfitta di misura che proprio per questo fa ancora più rabbia per come è maturata.

Un solo gol di scarto quando la gara ad un minuto dal termine si stava incalanando sul pareggio ( 1 – 1 ) risultato che già stava stretto ai rossoneri in virtù delle occasioni mancate.

Nella formazione di Catino rientravano i due brasiliani Juninho e Marcato che affiancavano l’instancabile Leandro De Nardini ma davano forfait per problemi di natura fisica due pedine importanti come Lamanuzzi e Lavolpicella.

Primo tempo di marca foggiana con la Fovea che aveva il pallino del gioco. Ma come spesso accade ad andare in vantaggio era il Pellegrino Sport con l’argentino Pometti che batteva Spina con un tiro sul primo palo.

Reazione immediata ed i rossoneri raggiungevano il pareggio dopo appena 5 minuti con una punizione battuta magistralmente da Juninho sulla cui traiettoria c’era il velo di Galano. 1 – 1 e gara che tornava ad essere equilibrata. Da questo momento la Fovea divora due occasioni limpide per andare in vantaggio con Juninho e con un tiro di Russo. Finisce il primo tempo sul punteggio di 1 – 1.

Nella ripresa è ancora la formazione foggiana a dettare i tempi in mezzo al campo e a gestire l’incontro. A parte una traversa della Pellegrino Sport negli ultimi dieci minuti in campo ci sono solo i rossoneri che divorano ben tre occasioni per chiudere la gara e portare a casa i tre punti. Prima con Russo che solo davanti al portiere avversario si fa intercettare, poi con Marcato che sfiora la traversa e con Galano che si fa neutralizzare il tiro dall’estremo difensore barese.

E come spesso accade nel calcio la legge del gol mangiato gol subìto non si fa attendere. Ad un minuto dalla fine su una volata di Leandro De Nardini verso la porta barese la difesa di casa intercetta la sfera ed approfittando del cattivo schieramento foggiano in campo in quel momento e tre dell’Altamura contro solo un foggiano vanno in gol con un tiro che passa sotto le gambe di Spina. Peccato perché a quel punto il risultato di parità avrebbe reso più giustizia alla prova dei rossoneri.

Come detto una seconda sconfitta consecutiva che a questo punto del campionato restituisce nuovamente una classifica che non è allarmante ma che deve far preoccupare non poco tutto l’entourage della Fovea.

Sabato si torna a giocare al PaladaVinci contro il Sammichele che ieri sera ha battuto in casa il Gravina per 5 – 2. Una gara da vincere assolutamente per riprendere il cammino da dove eravamo rimasti! Forza ragazzi.


Tiziano Errichiello – Ufficio Stampa Asd Fovea calcio a 5
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