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Focus, il derby di Valente: «Si vince usando la testa»
Il tecnico della Focus Foggia parla del derby contro le Queens in programma domenica prossima: «si vince con concentrazione e freddezza».
FOGGIA, 11 Febbraio 2011 – Derby. Una parola che racchiude in cinque lettere uno degli eventi più attesi del calcio femminile foggiano. Il “clasico” di Capitanata tinto di rosa, che vedrà scendere sul campo la Focus Foggia e le Queens. Una sfida dal sapore antico che, ancor prima dell'interessante agone sportivo, testimonia la radicata cultura del futsal sul territorio foggiano. Di un derby come questo, infatti, può giovarne solamente la visibilità e la divulgazione di questo sport in forte crescita. Sarà una stracittadina accattivante, soprattutto per il turbinio di emozioni e sensazioni capace di portarsi dietro. Il campo del “K3” sul quale alle ore 11 in punto di domenica si giocherà la gara, per un'ora sarà il centro del movimento sportivo dauno. Ancor di più se di mezzo c'è una classifica, quella dal girone A del campionato regionale di Calcio a 5 femminile. Da un lato ci saranno le ambizioni delle Queens, alla ricerca di punti per scalare la graduatoria; dall'altro la Focus Foggia con l'obiettivo di salvaguardare il vantaggio in classifica. «Il derby è una gara speciale – dice Gianni Valente il tecnico della Focus Foggia -. In questi casi sulla schedina si giocherebbe la tripla». Eh già, perché in partite come queste l'aspetto emotivo vale più di quello tecnico – tattico. «La tensione c'è ma va gestita perché vince chi ha più testa, chi governa meglio le emozioni ed indirettamente le gambe. La Focus Foggia può giocare per due risultati, anche il pareggio potrebbe andare bene. Proveremo a giocare la nostra partita con umiltà e concentrazione, ben consci che l'avversario ha cambiato il suo gioco. Non vogliamo regalare niente».
UFFICIO STAMPA ASD NUOVA FOCUS CALCIO FOGGIA
FOGGIA, 11 Febbraio 2011 – Derby. Una parola che racchiude in cinque lettere uno degli eventi più attesi del calcio femminile foggiano. Il “clasico” di Capitanata tinto di rosa, che vedrà scendere sul campo la Focus Foggia e le Queens. Una sfida dal sapore antico che, ancor prima dell'interessante agone sportivo, testimonia la radicata cultura del futsal sul territorio foggiano. Di un derby come questo, infatti, può giovarne solamente la visibilità e la divulgazione di questo sport in forte crescita. Sarà una stracittadina accattivante, soprattutto per il turbinio di emozioni e sensazioni capace di portarsi dietro. Il campo del “K3” sul quale alle ore 11 in punto di domenica si giocherà la gara, per un'ora sarà il centro del movimento sportivo dauno. Ancor di più se di mezzo c'è una classifica, quella dal girone A del campionato regionale di Calcio a 5 femminile. Da un lato ci saranno le ambizioni delle Queens, alla ricerca di punti per scalare la graduatoria; dall'altro la Focus Foggia con l'obiettivo di salvaguardare il vantaggio in classifica. «Il derby è una gara speciale – dice Gianni Valente il tecnico della Focus Foggia -. In questi casi sulla schedina si giocherebbe la tripla». Eh già, perché in partite come queste l'aspetto emotivo vale più di quello tecnico – tattico. «La tensione c'è ma va gestita perché vince chi ha più testa, chi governa meglio le emozioni ed indirettamente le gambe. La Focus Foggia può giocare per due risultati, anche il pareggio potrebbe andare bene. Proveremo a giocare la nostra partita con umiltà e concentrazione, ben consci che l'avversario ha cambiato il suo gioco. Non vogliamo regalare niente».
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