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Meravigliosamente derby, scende in campo lo spettacolo
Forse un Palapoli così gremito non si vedeva dal tempo dei play off, forse per i più “Real Molfetta – Futsal Giovinazzo” non era solo una partita, ma era La partita, quella nella quale dimostrare che non esiste nessun calcio senza passione. Quella di chi gioca. Quella di chi sostiene.
Lo spettacolo indimenticabile che sabato 29 Gennaio è andato in scena dinanzi agli occhi di 1500 presenti, tra sfondi di cori, colori, manifestazioni e coreografie è stata la giusta cornice di una giornata di sport che rimarrà nella storia di questo gruppo vincente.
E se accade che anche nella migliore delle giornate e nelle migliori delle intenzioni ci sia chi dissenta dai buoni propositi, sporcando ciò che di così brillante potesse esserci, la risposta è una sola: vince lo sport.
Su un parziale di 5 reti a 2 ed un finale di 6 a 5, il Real di Mr Ventura e Capitan Colangelo ha conquistato la sua 19a prestazione con una prova di forza e bravura, pur piegandosi però ad una seconda metà di gara piuttosto sottotono. Una prestazione dai due volti, quello combattuto e ben giocato del 1° tempo, con buona fase di difesa e marcatura a contenere personalità tecnicamente dotate, nelle saltuarie incursioni biancoverdi, ed un rovescio più spento, nel quale la spiccata attitudine all’attacco ed all’uscita dal pressing ha ceduto il passo, condizionato dagli eventi, rendendosi meno disposto all’attenzione e più generoso nel concedere spazi e distrazioni nelle marcature.
Parte subito vincitore, con due reti in 6 minuti, già nell’aria con i tentativi dirompenti di uno strepitoso Capitano, ma realizzate di fatto da Deuner in continua ascesa, e dall’esplosivo Manfroi: il primo che trasforma l’appoggio di Colangelo in una efficace diagonale indovinata, ed il secondo in movimento, palla al piede e dribbling, come da specialità. Non è Piscitelli nei suoi tentativi a impensierire le respinte di Vitale, ma ci pensa Bonvino, un minuto dopo, lasciato troppo libero al tiro, ed accorcia la distanza. Tentativi da ambo le parti ed arriva la rete del pareggio: è Binetti a concretizzare dal dischetto di rigore il 6° fallo a favore. Poi però Manfroi, su pregevole schema da calcio d’angolo, regala la sua doppietta, portandosi di nuovo in vantaggio. E dopo aver perso altre buone occasioni ai piedi di Manfroi, Colangelo, Mongelli e Galinanes, è ancora Deuner a ribadire il distacco reti, sullo sviluppo di uno schema da punizione. E’ un assedio Real, che si conclude per la prima metà con il gol-spettacolo di ispirazione argentina: tocca a Galinanes far divertire con bicicletta e gol da applauso. Nulla di fatto per il tentativo dai 10m su 7° fallo che Piscitelli indirizza alle stelle e 5 a 2 Real Molfetta.
Non perde tempo Giovinazzo nella ripresa, ma perde la testa il Real, meno lucido e concreto dell’inizio. Incrocio dei pali per Manfroi, qualche giocata dura di un Giovinazzo voglioso ma grinzoso , ma ci vuole tempo per i biancoverdi prima di portare a termine l’occasione da rete: è Piscitelli su fallo laterale a calciare bene. Tante volte Lucivero tra i pali è richiamato al suo dovere, riuscendoci. A tratti pesante e massiccio, altre volte distratto e impastato, tanto da regalare un quasi autogol fermato solo dal palo, il Giovinazzo ci crede fino alla fine, con Ciardi in 1-2 che segna in diagonale stretta. Centra il bersaglio poi Deuner, su tiro libero, autore della sua tripletta. Mancando anche la porta sguarnita con Lucivero alto a sostenere coi piedi, arriva a 10” l’ultima rete a beffare Vitale, colpevole di ricevere un semplice passaggio: ne approfitta De Palma che la toglie letteralmente dalle sue mani per mettere in sacco la 5a rete. Sfumato anche il tentativo di Deuner dai 10m, respinto da Lucivero, va in archivio, col vantaggio di un gol, la pratica Real Molfetta – Futsal Giovinazzo, con 3 punti in più in curriculum, e una serie di occasioni sfumate, o di disattenzioni pericolose, ma di certo con una ben stretta posizione da podio, e “con la gioia di aver vinto il derby, per noi e per i tifosi, ma con la consapevolezza di dover mettere da parte questa vittoria per pensare subito al prossimo importantissimo appuntamento, quello che ci attende a Potenza sabato prossimo”…parola di Galinanes!
di Ornella Amato
Lo spettacolo indimenticabile che sabato 29 Gennaio è andato in scena dinanzi agli occhi di 1500 presenti, tra sfondi di cori, colori, manifestazioni e coreografie è stata la giusta cornice di una giornata di sport che rimarrà nella storia di questo gruppo vincente.
E se accade che anche nella migliore delle giornate e nelle migliori delle intenzioni ci sia chi dissenta dai buoni propositi, sporcando ciò che di così brillante potesse esserci, la risposta è una sola: vince lo sport.
Su un parziale di 5 reti a 2 ed un finale di 6 a 5, il Real di Mr Ventura e Capitan Colangelo ha conquistato la sua 19a prestazione con una prova di forza e bravura, pur piegandosi però ad una seconda metà di gara piuttosto sottotono. Una prestazione dai due volti, quello combattuto e ben giocato del 1° tempo, con buona fase di difesa e marcatura a contenere personalità tecnicamente dotate, nelle saltuarie incursioni biancoverdi, ed un rovescio più spento, nel quale la spiccata attitudine all’attacco ed all’uscita dal pressing ha ceduto il passo, condizionato dagli eventi, rendendosi meno disposto all’attenzione e più generoso nel concedere spazi e distrazioni nelle marcature.
Parte subito vincitore, con due reti in 6 minuti, già nell’aria con i tentativi dirompenti di uno strepitoso Capitano, ma realizzate di fatto da Deuner in continua ascesa, e dall’esplosivo Manfroi: il primo che trasforma l’appoggio di Colangelo in una efficace diagonale indovinata, ed il secondo in movimento, palla al piede e dribbling, come da specialità. Non è Piscitelli nei suoi tentativi a impensierire le respinte di Vitale, ma ci pensa Bonvino, un minuto dopo, lasciato troppo libero al tiro, ed accorcia la distanza. Tentativi da ambo le parti ed arriva la rete del pareggio: è Binetti a concretizzare dal dischetto di rigore il 6° fallo a favore. Poi però Manfroi, su pregevole schema da calcio d’angolo, regala la sua doppietta, portandosi di nuovo in vantaggio. E dopo aver perso altre buone occasioni ai piedi di Manfroi, Colangelo, Mongelli e Galinanes, è ancora Deuner a ribadire il distacco reti, sullo sviluppo di uno schema da punizione. E’ un assedio Real, che si conclude per la prima metà con il gol-spettacolo di ispirazione argentina: tocca a Galinanes far divertire con bicicletta e gol da applauso. Nulla di fatto per il tentativo dai 10m su 7° fallo che Piscitelli indirizza alle stelle e 5 a 2 Real Molfetta.
Non perde tempo Giovinazzo nella ripresa, ma perde la testa il Real, meno lucido e concreto dell’inizio. Incrocio dei pali per Manfroi, qualche giocata dura di un Giovinazzo voglioso ma grinzoso , ma ci vuole tempo per i biancoverdi prima di portare a termine l’occasione da rete: è Piscitelli su fallo laterale a calciare bene. Tante volte Lucivero tra i pali è richiamato al suo dovere, riuscendoci. A tratti pesante e massiccio, altre volte distratto e impastato, tanto da regalare un quasi autogol fermato solo dal palo, il Giovinazzo ci crede fino alla fine, con Ciardi in 1-2 che segna in diagonale stretta. Centra il bersaglio poi Deuner, su tiro libero, autore della sua tripletta. Mancando anche la porta sguarnita con Lucivero alto a sostenere coi piedi, arriva a 10” l’ultima rete a beffare Vitale, colpevole di ricevere un semplice passaggio: ne approfitta De Palma che la toglie letteralmente dalle sue mani per mettere in sacco la 5a rete. Sfumato anche il tentativo di Deuner dai 10m, respinto da Lucivero, va in archivio, col vantaggio di un gol, la pratica Real Molfetta – Futsal Giovinazzo, con 3 punti in più in curriculum, e una serie di occasioni sfumate, o di disattenzioni pericolose, ma di certo con una ben stretta posizione da podio, e “con la gioia di aver vinto il derby, per noi e per i tifosi, ma con la consapevolezza di dover mettere da parte questa vittoria per pensare subito al prossimo importantissimo appuntamento, quello che ci attende a Potenza sabato prossimo”…parola di Galinanes!
di Ornella Amato
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