La “Real”tà che convince, sette buone ragioni per crederci!

Real Molfetta – Futsal Mola 7 a 2

Tre minuti per la premessa di un’incognita, l’incontro che rendeva dubbia qualsiasi previsione. Tre minuti nei quali l’approccio iniziale alla gara, impacciato e senza misure, è stato pagato caro con due reti a sfavore. Inizia così la 18a puntata della storia Real d’annata, con Sardella a firmare la doppietta della speranza di casa, ma quando poi la marcia del diesel comincia a ingranare, pian piano parte l’inarrestabile corsa della fuoriserie di Ventura, quella delle sette indelebili certezze a spazzare ogni ombra.

7 a 2 il finale dell’incontro di sabato, e introduzione a parte, i biancorossi hanno costruito in discesa libera un incontro tatticamente convincente, mostrando buona tecnica e concrete manovre difensive nei riguardi di un sempre più rinunciatario Futsal Mola, partito con buoni propositi ma finito con un collettivo calo di sostanza.

Bastano pochi errori per capitolare e pochissimi secondi per riprendere in mano l’incontro, con Manfroi a puntare e segnare dal bel mezzo dell’area di Sghembri. Ma il Mola, più duro su ogni palla, ruba e di anticipo imposta il suo gioco in contropiede. Subito si fa strada tra i big Mongelli, che fiancheggiato da Colangelo e Manfroi si rende all’altezza. Ed il “boss” Colangelo al comando con facilità riprende lo scettro del potere, quello di anni di maglia Real e un centinaio di reti, e con la sua eccellente tranquillità punta e segna. Sfortunato l’argentino Galinanes, debilitato ed al recupero di poche forze, che prende il palo di Sghembri, ma il compagno Manfroi ci riesce con poco e gonfia la rete su perfetto passaggio filtrante di Cassanelli. Al 6° fallo però, lo stesso Manfroi incappa nell’estremo di casa che para il tiro libero.

Nella ripresa è solo Real, che per altre 4 volte trafigge difesa e portiere; tocca prima a Cassanelli, portatore abile di palla sulla fascia e fortunato sulla deviazione avversaria in rete; è poi la volta dell’onnisciente Colangelo, in difesa e in attacco, che regala spettacolo con un pallonetto lento e molle che ubriaca l’immobile Sghembri; e dopo segue il bellissimo gol di Galinanes, che stoppata una palla aerea e gestitala a terra, riscatta i minuti iniziali di evanescenza. Ed il suo momento di gloria va anche al giovane Giancola, che servito su secondo palo da Colangelo ha firmato nell’esordio la sua prima rete di stagione.

Una prova che scivola verso una meritata vittoria, un’altra della florida e brillante serie Real.

di Ornella Amato