Una Futsal Taranto all’ultimo respiro: a San Pietro è 3-3

Sabato, 22 Gennaio 2011
Una gara avvincente, divertente e nel complesso equilibrata. Alberto Calcio a 5 e Futsal Taranto si dividono la posta in palio al termine di un match caratterizzato da colpi di scena soprattutto nel finale. Mai doma la squadra rossoblù: sotto per tre volte, è riuscita sempre ad acciuffare il pareggio grazie ad un gioco caparbio e a quella voglia di non arrendersi che deve essere l’arma in più fino alla fine del campionato. Taranto trascinato da un Morrone in splendida forma: l’universale con la sua tripletta ha permesso ai suoi di resistere alla carica degli ex (Rizzotti, Lupoli, Tomassini, Pipitone e Morleo) che con il gol del 3-2 siglato da Lupoli nell’ultimo minuto di gioco, già pregustavano un successo che avrebbe avuto una valenza particolare. Si è sentita nella Futsal la mancanza di un pivot di ruolo: con Albano squalificato e Masella infortunato dell’ultim’ora, è toccato al presidente Marsico andare in panchina e scendere in campo negli ultimi, concitati, minuti di gioco.

LA CRONACA. La Futsal parte con Carlucci tra i pali; Coratini, Morrone, Valentini e Orlandi. Risponde l’Alberto Calcio a 5 con gli ex Rizzotti, Lupoli e Pipitone, più Perseo e Di Giulio.

Dopo nemmeno due minuti c’è il primo brivido della partita con un diagonale al volo di Di Giulio che tocca l’esterno della rete. Al quarto è superlativo Carlucci a deviare in volè una botta da fuori di Pipitone. I padroni di casa sembrano più reattivi e fanno circolare bene palla, tant’è che al settimo trovano il gol del vantaggio sfruttando una disattenzione difensiva del roster ionico, che consente a Perseo di battere Carlucci. L’Alberto pressa molto alto riuscendo a schiacciare la Futsal nella propria metà campo e per poco qualche svarione individuale di troppo non consente a Pipitone di raddoppiare. I rossoblù prendono coraggio e attorno al quarto d’ora vanno per tre volte vicini al gol con Morrone, il quale trova sulla sua strada un Rizzotti super. La partita adesso è viva con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto. Sul fronte opposto è ancora strepitoso Carlucci a sventare in angolo un bolide dal limite di Pipitone. Taranto ci crede e perviene con grinta al pareggio grazie a Morrone, caparbio a farsi largo tra le maglie avversarie e far partire un diagonale da posizione assai defilata e dalla lunga distanza che si infila dritto nell’angolo basso alle spalle di Rizzotti. Due minuti più tardi il calcettista tarantino tenta di ripetersi ma, su azione identica alla precedente, la palla scheggia di poco il palo esterno. La gara è veloce e i rossoblù irrobustiscono la manovra a centrocampo svolgendo un ottimo lavoro di interdizione, andando ancora vicini al gol con Orlandi. Dopo un tiro a fil di palo di Lupoli che fa venire i brividi alla retroguardia ionica, l’ultima azione degna di nota della prima frazione è di marca rossoblù: protagonisti sempre Morrone e Rizzotti, con l’estremo difensore dei brindisini che toglie dal sette una palla velenosa dell’universale tarantino, altrimenti destinata a tramutarsi in gol.

Nella ripresa variano leggermente i due quintetti base rispetto a quelli partiti nel primo tempo: per Taranto c’è Urgesi al posto di Orlandi, mentre l’Alberto varia Lanza in luogo di Di Giulio.

Al quinto per poco non ne approfittano i padroni di casa con Perseo che lascia partire un tiro sbilenco poco dentro l’area su cui Carlucci interviene e bloccando. Ma è nell’azione successiva che l’estremo difensore rossoblù si supera andando ad alzare sopra la traversa con un colpo di reni una sassata dalla lunga distanza di Pipitone. Un minuto dopo, però, la Futsal va di nuovo sotto: Lanza imbuca in piena area Pipitone che, questa volta, non perdona e beffa Carlucci per il gol del 2-1. La tensione in campo è sempre alta, lo testimoniano le continue occasioni da una parte e dall’altra: ci provano Morrone e Valentini per i rossoblù, Lupoli per i padroni di casa, ma Carlucci è bravissimo a smanacciare. Ancora sfortunato Morrone al dodicesimo, il suo potente diagonale sbatte contro l’esterno della rete alla destra di Rizzotti. Dopo un altro ottimo intervento di Carlucci, da fuori area Pipitone centra in pieno il palo. La Futsal cerca la scossa necessaria a trovare il gol del pareggio, ma l’Aberto è ben messo in campo e chiude bene gli spazi ai rossoblù costringendoli a tiri dalla distanza con Morrone e Orlandi. Ancora Futsal al diciassettesimo con un rasoterra di Axo sventato in corner da Rizzotti. Sugli sviluppi del calcio d’angolo è Valentini a provarci, ma la difesa brindisina si rifugia nuovamente in corner. I rossoblù ci credono e intensificano la pressione, con l’Alberto che tenta di sfruttare le ripartenze. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, al ventiquattresimo, ci prova Axo, servito da Morrone, a sorprendere Rizzotti il quale, però, si savla in due tempi. Sul capovolgimento di fronte Carlucci è bravo a neutralizzare un tiro di Perseo. Al ventinquesimo gli sforzi dei rossoblù vengono premiati: è ancora Michele Morrone a trovare il pertugio giusto e infilare Rizzotti con un siluro basso dalla distanza che tocca il palo interno e finisce in rete. Il finale regala emozioni a non finire: al ventisettesimo scambio rapidissimo tra Coratini e Morrone con Lupoli bravi a stoppare il tiro dell’universale tarantino. Dall’altra parte è ancora eccezionale Carlucci ad alzare con un colpo di reni una botta ravvicinata di Lupoli. Al ventinovesimo Rizzotti si salva con il petto su un tiro millimetrico di Urgesi. Ma è negli ultimissimi minuti che succede davvero di tutto: al trentesimo Lupoli insacca in diagonale dalla tre quarti, quasi dalla linea di fallo laterale, siglando il gol del 3-2. Ma i rossoblù hanno sette vite: Marsico inserisce la maglia bucata andando a fare il quinto uomo di movimento e proprio all’ultimo respiro è Morrone a trovare il gol del definitivo 3-3 con un potente diagonale rasoterra che passa taglia tutta la difesa brindisina e si infila nell’angolino basso alle spalle di Rizzotti.

E’ stato tra i migliori in campo salvando più volte la propria porta con interventi da autentico numero uno. Marco Carlucci conferma di trovare terreno fertile quando gioca in trasferta in terra brindisina. L’esordio con la Prima Squadra della Futsal Taranto, avvenuto appena un mese e mezzo fa a Brindisi, viene bissato dall’ottima prova di San Pietro Vernotico: “E’ stata una bella partita, senza dubbio. Entrambe le squadre ci hanno creduto lottando fino alla fine. Dispiace perché forse avremmo anche potuto vincerla, però giocavamo su un campo di piccole dimensioni in cui era difficile trovare spazi, per cui quello conquistato è pur sempre un buon punto”.

Un po’ a sorpresa è andato in panchina e, nel finale di gara, è anche sceso in campo dando manforte ai suoi ragazzi. Un innesto che si è rivelato utile, schierato come quinto uomo di movimento, al raggiungimento del pareggio strappato in extremis da Michele Morrone. Il presidente Gianni Marsico parla del suo ritorno in campo come fosse il primo giorno di scuola: “Indubbiamente provo sempre una grande emozione quando indosso gli scarpini per calcare il parquet. Ad ogni modo tra assenze e squalifiche oggi siamo stati costretti a fare di necessità virtù ed ecco che anche io sono stato gettato nella mischia quando la squadra è andata sotto nelle ultime due volte. Questo per dimostrare ai ragazzi che non bisogna mai mollare mai”. Il numero uno del club rossoblù passa all’analisi tecnica della partita, ammettendo come si sia fatta sentire la mancanza di un pivot di ruolo, vista la squalifica di Albano e l’infortunio di Masella: “E’ una partita nata male con l’Alberto che è riuscito ad andare subito in gol. Ci siamo trovati a giocare su un campo difficile in cui non siamo riusciti ad avere molti spazi viste le piccole dimensioni del parquet. Ma i ragazzi sono riusciti a prendere in mano le redini del gioco, costringendo l’avversario a metterla sul piano fisico e puntare sulle ripartenze tanto da andare in gol su tre episodi. Noi, invece, ci abbiamo provato più volte Morrone, bravo a crearsi i corridoi e concludere in porta, trovando però sulla sua strada un ottimo Rizzotti. Si è sentita la mancanza Masella, nonché di Albano. Insomma quell’uomo abile a giocare di sponda e servire i compagni spalle alla porta”.



TABELLINO (Campionato di Serie C1, 2^ giornata di ritorno)
Alberto Calcio a 5 – Futsal Taranto (1-1) 3-3
Marcatori: 7’ pt Perseo (AL), 22’ pt Morrone (FT); 6’ st Pipitone (AL), 25’ st Morrone (FT), 30’ st Lupoli (AL), 31’ st Morrone (FT).
ALBERTO CALCIO A 5: D’Accico; Morleo, Serinelli, Lupoli, Lanza, Giglio, Tomassini, Di Giulio, Pipitone, Perseo, Cesano; Rizzotti. Coach: Giordano Marelli.
FUTSAL TARANTO: Carlucci; Urgesi, Sardiello, Merletto, Valentini, Sergio, Coratini, Orlandi, Marsico, Morrone, Axo; Paradiso. Coach: Fabio Buonafede.
Ammoniti: /
Espulsi: /
Arbitri: Michele De Pace di Barletta, Gioacchino Gargano di Bari.
Recupero: pt 2’, st 1’.
Note: start ore 16:00 presso il “Palazzetto dello Sport” di San Pietro Vernotico (BR). Gara giocata a porte chiuse. Nella Futsal Taranto al posto di coach Susco, squalificato, in panchina l’allenatore in seconda Buonafede.



Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto
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