La Fovea allo specchio: Luiz F. Juninho

Martedì, 18 Gennaio 2011
La rubrica che permette di conoscere più da vicino i tesserati della Fovea prosegue con l’intervista al brasiliano Juninho.

Luiz F. Juninho nasce a Terra Boa, in Brasile, l’ 11 Marzo 1987 ed è arrivato a Foggia con provenienza Monopoli. Lo abbiamo avvicinato per conoscerlo sia come calciatore che come uomo in campo e fuori.

Sei uno dei tre brasiliani in forza alla Fovea nuovo corso. Una tua prima impressione sul nuovo progetto di cui hai deciso di far parte.
“ Mi è piaciuto tanto questo progetto della Dirigenza. Quando sono stato contattato ero contento di accettare subito il trasferimento perché penso che il progetto ambizioso dei dirigenti abbia un futuro. Qui sono sicurom di poter vivere davvero un bel sogno e magari togliermi delle ottime soddisfazioni “.

Dove hai giocato prima di arrivare in maglia rossonera. Parlaci un po’ del tuo curriculm personale.
“ Sono arrivato in Italia nel 2007 all’Olimpiade Bisceglie in serie B. Dopo quella stagione nel 2008 sono passato all’Atlante Grosseto per giocare in A2. L’anno successivo ancora A2 a Porto San Giorgio. Quest’anno metà stagione a Monopoli e poi l’arrivo qui a Foggia “.

Cosa ti ha spinto a lasciare la serie B a Monopoli per scendere di categoria e venire qui a Foggia. Per il progetto o qualcosa non andava in terra barese?
“ No a Monopoli stavo bene ma non sentivo l’affetto dei tifosi. Qui sapevo di venire in una piazza blasonata e poi il richiamo di altri due miei connazionali con cui poter giocare e divertirci insieme mi ha spinto ad accettare il trasferimento alla Fovea.

Contro il Rutigliano nella prima al PaladaVinci sei stato tra i migliori in campo, il vero trascinatore della squadra con i tuoi tre gol. Quali sono le tue caratteristiche?
“ Sono un laterale offensivo. Sono contento per i compagni che giocano con me sono tutti in gamba dei bravi ragazzi dentro e fuori lo spogliatoio. Devo ringraziare loro se che mi mettono in condizione di potermi esprimere al meglio e di fare anche i gol che sono il momento più esaltante per chi gioca. Senza il loro apporto tutto questo non sarebbe possibile. Sono davvero grato a loro se mi sono subito ambientato “.

In occasione della tua prima segnatura contro il Rutigliano ti abbiamo visto esultare in maniera particolare e simpatica. Ci racconti un po’ cosa hai provato e cosa vuol dire il segno del cuore rivolto alla tribuna.
“ Segnare è sempre un’emozione per chiunque giochi al calcio. Ma qui è tutto diverso. Mi sono esaltato al palazzetto nel vedere i ragazzini, i tifosi, le signore, giovani donne che esultavano e mi acclamavano appena toccavo palla. Al gol mi sono galvanizzato ed ho rivolto alla tribuna il mio ringraziamento con il segno del cuore che ha racchiuso un po’ l’amore e la mia gratitudine verso questa gente. Il cuore batte per loro e lo farà sempre fin quando giocherò qui 2.

Chi è Juninho fuori dal campo di gioco?
“ E’ un ragazzo semplice e molto tranquillo. Ho la mia compagna del cuore in Brasile. E’ lontana si è vero ma non perdo occasione per regalarle i gol ogni volta che segno in partita. So che lei è contenta di questo. A fine anno volo in Brasile e la sposo. Per forza. Se resto qui a Foggia la porterò con me” .

Che impressione ti ha fatto Foggia come città e se vuoi un saluto dal sito ufficiale alla tifoseria della Fovea.
“ La città è bella, mi sono trovato subito bene. Anche la gente, i compagni mi hanno fatto sentire come a casa. Tutto bello sinora. Ai tifosi Juninho manda un saluto affettuoso e soprattutto a coloro che ci sostengono e vengono a vederci giocare le gare in casa dico di continuare a farlo magari portando altra gente. Noi pensiamo di riuscirci attraverso i risultati che sono convinto otterremo. La salvezza non ci sfuggirà ma un pensierino ai play off non lo ritengo un sogno irrealizzabile. Veniteci a vedere e venite a vedere soprattutto Juninho “. E giù una risata di gusto.


Tiziano Errichiello – Ufficio Stampa Asd Fovea calcio 5
Questo articolo è stato letto 556 volte.
Vai alla rubrica Serie C1 »

Altri articoli in questa rubrica