La trasferta della Vergogna

Lunedì, 17 Gennaio 2011
Non ci sono parole per descrivere l’ accaduto nella trasferta a Reggio Calabria. La Futsal Mola è stata vittima di un vero e proprio agguato premeditato: questo non ha nulla a che vedere con lo sport. Più di un centinaio i tifosi che hanno riservato ai calciatori e dirigenti molesi numerose percosse, impedendo il regolare svolgimento del match. Minacciati ripetutamente e a seguito dei numerosi attacchi subiti , gli uomini di mr Di Bari, sono stati costretti a lasciare ai calabresi partita vinta, onde evitare pericolosi attacchi alla propria incolumità. Vergognoso, tra gli altri, il gesto subito da Lemonache, vittima sul parquet di gioco dell’ aggressione di un non identificato presente sugli spalti. Ecco il valore dello sport, ecco il valore della Fata Morgana. Semplici scuse, formulate con sospetta celerità, non potranno mai ripagare le lesioni fisiche e i numerosi danni morali subiti da chi ha, come cultura personale, il Rispetto dei valori umani e sportivi.

E’ giunto il momento di voltare pagina. E’ giunto il momento di rinnegare e condannare con il pugno duro questi comportamenti. La giustizia sportiva non può lasciare che questi avvenimenti siano tollerati.

E’ una vergogna per il sud italia, per il futsal, ma soprattutto per la civiltà. Reggio Calabria: la trasferta della vergogna.

In mattinata l’ asd Futsal Mola ha inoltrato preannuncio di reclamo.

Luigi Demonte
Ufficio Stampa Futsal Mola



Per dovere di cronaca: qui di seguito le scuse ufficiali della Fata Morgana pubblicate sul portale FutsalCalabria.it --> www.futsalcalabria.it/index.php
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