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Fuente Foggia, ecco la ricetta di Andregtoni!
La vigilia del match contro il Torremagliano, è tutta per il pivot brasiliano, trascinatore dei Blancos con i suoi gol: «Basta una vittoria per invertire la rotta»
«Credo che una leggera flessione, anche dopo un avvio brillante, sia normale per tutte le squadre. Il campionato di serie B è lungo e molto duro, ed è difficile riuscire a mantenersi a livelli sempre alti, sia sotto il profilo fisico che psicologico.» Ad inquadrare così il momento della Fuente Foggia è la voce di Sergio Andregtoni, pivot brasiliano, giunto tra le fila dei Blancos ad agosto. Al carioca, mister Grassi sta chiedendo più volte gli straordinari, e il giovane Sergio si è fatto sempre trovare pronto, come nella trasferta di sabato scorso, quando, sul gommato di Venafro, si è trasformato in “Re Mida”, trasformando in gol un’altissima percentuale di palloni giocati, a corollario di una buona prestazione di squadra, come conferma lo stesso Andregtoni: «Contro la Scarabeo, abbiamo davvero fatto una bella gara, ma siamo stati sfortunati in certe occasioni. Al di là del risultato, il match ha lanciato molti segnali positivi: siamo stati uniti e abbiamo lottato su ogni pallone, cosa che ci è mancata nelle due partite precedenti. La forza di questa squadra è il gruppo, e solo se saremo così compatti ritorneremo a macinare vittorie.» Di crisi in casa Fuente, dunque, nemmeno l’ombra, così che per il cannoniere brasiliano è semplice abbozzare il possibile antidoto contro il momento no che i Blancos stanno attraversando: «Basterà una vittoria per cambiare tutto e siamo sicuramente sulla strada giusta, anche perché ritengo che questo periodo negativo sia frutto probabilmente più di un nostro stato mentale. Sicuramente affronteremo un girone di ritorno più difficile rispetto all’andata, ma sono sicuro che raggiungeremo gli obiettivi che la società ci ha chiesto a inizio anno». Obiettivo salvezza da raggiungere, dunque, e così l’analisi di Sergio si sposta sull’imminente impegno di sabato dei Blancos: sul parquet del “PalaDaVinci” arriverà il Torremagliano, che all’andata vide trionfare i foggiani per 4-6, e che si presenta in Capitanata con un filotto di quattro vittorie consecutive. Il match sarà l’ultimo casalingo prima del lungo “esilio” che vedrà la Fuente affrontare tre gare in trasferta, per tornare in patria il 19 febbraio. «Sappiamo che sarà una partita dura» – afferma Andregtoni - «Ricordo molto bene la gara d’andata, abbiamo affrontato una bella squadra, con il quintetto base formato da miei connazionali. Tra l’altro, loro vivono un momento positivo con le loro quattro vittorie, mentre noi veniamo da altrettante sconfitte. Penso, però, che sia arrivato il momento giusto per cambiare le cose: ciò che non possiamo permetterci di sbagliare è l'approccio alla gara, cui dobbiamo unire da subito la cattiveria agonistica che ci ha permesso di ottenere tutti i buoni risultati nel girone di andata.» E, anche se è presto per fare bilanci, chiediamo infine a Sergio di dare un voto alle sue prestazioni in maglia Blancos fin qui: «Per adesso mi dò un 7. Non sono ancora al top fisicamente, so di poter dare molto di più alla squadra e continuerò a lavorare affinché questo accada presto. Ma permettimi di dare un bel 9, invece, alla Fuente di questa prima parte della stagione: nonostante il recente calo, credo che nessuno si aspettasse un cammino come questo fino ad adesso.»
Ma la stagione è ancora lunga, e per i verdetti finali ci sarà il tempo giusto. Tornando al presente, invece, i Blancos sono decisi a riprendere a viaggiare sulle ali della vittoria nel match contro il Torremagliano: appuntamento, dunque, per sabato 15 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 16.
UFFICIO STAMPA
FUTSAL FUENTE FOGGIA
«Credo che una leggera flessione, anche dopo un avvio brillante, sia normale per tutte le squadre. Il campionato di serie B è lungo e molto duro, ed è difficile riuscire a mantenersi a livelli sempre alti, sia sotto il profilo fisico che psicologico.» Ad inquadrare così il momento della Fuente Foggia è la voce di Sergio Andregtoni, pivot brasiliano, giunto tra le fila dei Blancos ad agosto. Al carioca, mister Grassi sta chiedendo più volte gli straordinari, e il giovane Sergio si è fatto sempre trovare pronto, come nella trasferta di sabato scorso, quando, sul gommato di Venafro, si è trasformato in “Re Mida”, trasformando in gol un’altissima percentuale di palloni giocati, a corollario di una buona prestazione di squadra, come conferma lo stesso Andregtoni: «Contro la Scarabeo, abbiamo davvero fatto una bella gara, ma siamo stati sfortunati in certe occasioni. Al di là del risultato, il match ha lanciato molti segnali positivi: siamo stati uniti e abbiamo lottato su ogni pallone, cosa che ci è mancata nelle due partite precedenti. La forza di questa squadra è il gruppo, e solo se saremo così compatti ritorneremo a macinare vittorie.» Di crisi in casa Fuente, dunque, nemmeno l’ombra, così che per il cannoniere brasiliano è semplice abbozzare il possibile antidoto contro il momento no che i Blancos stanno attraversando: «Basterà una vittoria per cambiare tutto e siamo sicuramente sulla strada giusta, anche perché ritengo che questo periodo negativo sia frutto probabilmente più di un nostro stato mentale. Sicuramente affronteremo un girone di ritorno più difficile rispetto all’andata, ma sono sicuro che raggiungeremo gli obiettivi che la società ci ha chiesto a inizio anno». Obiettivo salvezza da raggiungere, dunque, e così l’analisi di Sergio si sposta sull’imminente impegno di sabato dei Blancos: sul parquet del “PalaDaVinci” arriverà il Torremagliano, che all’andata vide trionfare i foggiani per 4-6, e che si presenta in Capitanata con un filotto di quattro vittorie consecutive. Il match sarà l’ultimo casalingo prima del lungo “esilio” che vedrà la Fuente affrontare tre gare in trasferta, per tornare in patria il 19 febbraio. «Sappiamo che sarà una partita dura» – afferma Andregtoni - «Ricordo molto bene la gara d’andata, abbiamo affrontato una bella squadra, con il quintetto base formato da miei connazionali. Tra l’altro, loro vivono un momento positivo con le loro quattro vittorie, mentre noi veniamo da altrettante sconfitte. Penso, però, che sia arrivato il momento giusto per cambiare le cose: ciò che non possiamo permetterci di sbagliare è l'approccio alla gara, cui dobbiamo unire da subito la cattiveria agonistica che ci ha permesso di ottenere tutti i buoni risultati nel girone di andata.» E, anche se è presto per fare bilanci, chiediamo infine a Sergio di dare un voto alle sue prestazioni in maglia Blancos fin qui: «Per adesso mi dò un 7. Non sono ancora al top fisicamente, so di poter dare molto di più alla squadra e continuerò a lavorare affinché questo accada presto. Ma permettimi di dare un bel 9, invece, alla Fuente di questa prima parte della stagione: nonostante il recente calo, credo che nessuno si aspettasse un cammino come questo fino ad adesso.»
Ma la stagione è ancora lunga, e per i verdetti finali ci sarà il tempo giusto. Tornando al presente, invece, i Blancos sono decisi a riprendere a viaggiare sulle ali della vittoria nel match contro il Torremagliano: appuntamento, dunque, per sabato 15 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 16.
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