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Lc Digital System U21, i marziani al PalaWojtyla

A 20 secondi dalla fine, Vileva prende palla nella propria metà campo, si gira verso il suo connazionale De Matos e dice “Basta, finiamola qui”. E’ questa la copertina di Lc Digital System Martina – Augusta, valida per l’andata degli ottavi della coppa Italia nazionale under 21. “Basta, finiamola qui”, perché la Lc vista in campo contro i siciliani ex campioni d’Italia è davvero qualcosa di straordinariamente bello. Finiscono addirittura col risultato 8-0 i primi 40’ di battaglia sul parquet del PalaWojtyla, un risultato inimmaginabile alla vigilia e da far venire la pelle d’oca al fischio finale, tanto da far levare in piedi i 400 e più del palazzetto martinese per applaudire l’impresa di mister Castellana e dei suoi ragazzi. Tatticamente quasi perfetti in fase difensiva, i biancazzurri fanno del contropiede la loro arma vincente e nonostante il blasone degli avversari, rispondono colpo su colpo. Primi minuti che servono alle due squadre per studiarsi, ma poi al 7’ ci pensa un Abdala in stato di grazia a portare in vantaggio i suoi. Ma l’apoteosi vera e propria si verifica otto minuti più tardi, quando il talento argentino porta a spasso tutta la retroguardia siciliana servendo a capitan Scatigna la palla del 2-0. Negli spogliatoi il giovane tecnico martinese ridisegna ancor meglio la fase difensiva dei suoi e per l’Augusta non c’è davvero modo di arrivare dalle parti di Boschiggia, è un autentico dominio biancazzurro. Passano appena 3’ ed è già 4-0, con De Matos abile, in entrambi i casi, a trafiggere Fichera e in entrambi i casi su due perfetti suggerimenti del solito scatenato Abdala. Mister Luz alza il baricentro dei suoi, ma la muraglia innalzata dalla Lc Digital System davanti alla propria area, non si sgretola minimamente. E’ il 10’ e, manco a dirlo, ci pensa ancora lui, Gonzalo Abdala, a dare la gioia del pokerissimo su azione di ripartenza impostata dal connazionale Martorello. E’ un autentico dominio e nonostante il largo vantaggio, i giovani di Castellana non sembrano voler accontentarsi e puntuale, cinque minuti dopo, arriva la sesta marcatura su azione d’angolo con lo stesso Martorello che punisce da due passi Fichera. Il 18’ è il minuto di Cainan De Matos, che sigla il suo poker personale, prima con una gran staffilata dalla tre-quarti, poi su tiro libero con un sinistro chirurgico. Finisce 8-0 una partita meravigliosa, la Lc stacca mezzo biglietto per le finali di Padova in programma a Marzo, un sogno al quale il presidente Scatigna pensava già dalla scorsa estate.
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