Real sottotono? Real che persevera vince!

Domenica, 9 Gennaio 2011
Non decolla questo nuovo anno per il Real Molfetta, che non si impone sul campo esterno di Martina Franca e rimedia solo un pareggio scomodo, scivolando in terza posizione. Non perde occasione il Messina inseguitore, che in casa ottiene i tre punti e stravolge la classifica con 34 lunghezze contro le 33 biancorosse.

Alla fine dei conti tanto amari per i ragazzi di Ventura il Real rimpiange per 20 minuti quella lucentezza che l’ha reso grande fin qui, e dopo aver con buona lucidità messo da parte un accomodante 4 a 1 a favore, nella prima positiva metà di gara, si lascia travolgere dall’insicurezza di un altro diversissimo copione, e si fa raggiungere ingenuamente. 5 a 5 il risultato finale, conseguito peraltro sul campo della penultima classificata. Una giornata da dimenticare.

Dopo primi minuti di studio esce fuori la cavalcata Real, e gli ospiti molfettesi dimostrano buon calcio. Manfroi, da tempo a corto di gol, si prodiga in energiche giocate e Cassanelli dà una mano a risalire, ma una vera occasione da gol viene buttata via, dopo qualche angolo che impegna Vitale in gran forma. Anche l’argentino di Buenos Aires si propone, al recupero dello scorso turno in cui fisicamente impedito aveva potuto regalar poco ai compagni; ora il Real affamato di conquista incalza e attacca in ogni dove, sfoderando palla a terra numerose convincenti giocate da manuale. E’ così, e dopo mezzo tempo giocato, che Di Benedetto “bomba e cemento” mette a segno la prima rete, servito dall’ elettricità di Perrusi. Ma scorre solo un minuto e il Martina approfitta ancora in contropiede, e su uno spazio di troppo infila Vitale. Nulla di irreparabile per un convinto Real, che con uno dei migliori esponenti della sua difesa, Pedone, va in gol con un bellissimo pallonetto centrale. Poi si aiuta con Caggianelli nell’inventare un’altra bella mossa, vana. Il possesso è biancorosso e detta i tempi di belle giocate; ancora Di Benedetto a firmare il distacco, sul palo assistito da Deuner. Pressing alto e palle pulite, ottimo il gioco concreto molfettese. E si chiude il primo tempo sul 4 a 1 con la rete dai 10 metri di Deuner, incaricato al tiro libero da sesto fallo.

Poi però il Real del possesso, della semplicità concreta che in un tocco verticalizza in rete, lascia spazio ad un assordante silenzio infondato e insidioso. Troppi gli spazi e i tempi concessi, troppo poca la voglia di stringere forte un risultato volendo ormai chiuso. Son tre le reti incassate sin da subito, la prima su punizione da limite area, la seconda su triangolazione semplice senza una marmorea marcatura, la seconda in movimento di risalita su banda. A metterci la sfortuna anche qualche azione sfumata sul più bello. Tristemente spento il Real, e raggiunto dal cane sciolto Martina, segna ancora il suo nuovo vantaggio con Galinanes che riceve su punizione e insacca in diagonale, e poco dopo si adopera l’argentino in una bellissima semirovesciata che l’estremo para. Un plauso va all’incolpevole Vitale, che a raffica para tre volte e che sempre pronto a metterci corpo e cuore si merita la fascia di migliore. Pochi i minuti restanti e il Martina schiera l’estremo di movimento. Nemmeno così la sorte da una mano, ed a porta sguarnita non centra Galinanes il gol dei tre punti. Poi a 5” dalla sirena, l’irreparabile rete di casa, ed il risultato mette il sigillo sul 5 a 5.

Incredibile dinamica di una giornata storta, dalla quale trarre insegnamento ed ordine per la ancora vivissima, imperterrita e incitatissima scalata Real.
FORZA RAGAZZI!!!

di Ornella Amato
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