Fuente Foggia, ringrana la marcia!

Venerdì, 7 Gennaio 2011
Ai Blancos non basta la doppietta di Cervello per avere la meglio della Pino di Matteo: in vantaggio per 3-1 alla fine della prima frazione di gioco, i foggiani si fanno riprendere dagli ospiti, non trovano la forza per reagire e cedono agli abruzzesi fino all'3-8 finale. Domani, trasferta a Venafro.

Comincia con una sconfitta il 2011 della Fuente Foggia: un risultato per molti versi inaspettato, perché, anzi, dalla quindicesima giornata del campionato, quella che segnava il ritorno sui parquet dopo la pausa per le festività natalizia, ci si aspettava la rinascita dei Blancos, reduci dalle sconfitte di Mafnredonia e Barletta. I calcettisti di mister Grassi, invece, ancora un pò “incerottati” tra squalifiche e infortuni, cedono i tre punti agli arrembanti abruzzesi della Pino di Matteo, che hanno di certo avuto il merito di mostrare più agonismo nei momenti cruciali. Eppure, la gara si era messa sul binario giusto per i foggiani, passati in vantaggio dopo nemmeno due minuti di gioco grazie all’azione sull’asse Vaccariello-Cervello, con quest’ultimo pronto a segnare la prima rete del nuovo anno, e pronti a incrementare ancora il vantaggio fino al 3-1 che segna la fine del primo tempo, con la doppietta di Cervello e il gol di capitan Vaccariello. La ripresa, però, consegna al parquet del “PalaDaVinci” una Fuente stanca e a tratti arrendevole, che fallisce le occasioni create per portarsi sul 4-1, per poi subire il 3-2 degli ospiti: da lì, i Blancos non riescono più a rientrare in gara, cedendo il fianco alla ritrovata vitalità degli abruzzesi. Per mister Grassi e il suo staff tecnico, ora, ci sarà da analizzare i motivi di questo momento negativo che i Blancos stanno attraversando, nonostante la classifica non possa ancora essere ritenuta preoccupante. Ciò che fa suonare il campanello d’allarme, invece, è la qualità e la brillantezza del gioco che pare sia stata smarrita da un paio di uscite a questa parte, e che fino ad adesso era stata la chiave dei successi foggiani.

E domani, capitan Vaccariello e compagni sono attesi per la sedicesima giornata ad affrontare una trasferta insidiosa, in quel di Venafro: sul parquet molisano si fronteggeranno due squadre ferite, visto che i padroni di casa sono reduci dalla sconfitta di 13-2 subita contro il Torremagliano. Fischio d’inizio fissato alle ore 15, agli ordini dei sig. Bortolato e Schintu, di Cagliari.

LA CRONACA - La partita entra subito nel vivo: al primo affondo, infatti, il passaggio illuminante di Vaccariello arriva a Cervello, che non fallisce il gol dell'1-0. Il numero cinque fuentino ha anche il pallone buono, poco dopo, per il raddoppio, ma il pallonetto affrettato si perde alto sulla traversa. La partita si mantiene viva e Santangelo si presenta al pubblico foggiano sfoggiando una bella parata sul tiro ravvicinato di Massimini, cui risponde una botta dalla distanza di Andregtoni, che scheggia la parte alta della traversa e si impenna. La Pino di Matteo però c'è, e pochi minuti dopo si riporta sul pari, con un tiro di prima intenzione di capitan Sivigliano.

Per riportarsi in vantaggio, mister Grassi decide di affidarsi alla freschezza della sua under 21, con Cervello a supporto di Laccetti, Monopoli e Gabriel; ed è proprio il giovane brasiliano a colpire un palo, dagli sviluppi di un corner.

A cinque del termine, poi, è Andregtoni a rendersi pericoloso dalle parti di Pereira, con un tiro che si spegne di poco a lato, mentre Santangelo è costretto a superarsi per tenere il match sul pari, sbrogliando di piede un tentativo di capitan Sivigliano. A tre del termine, poi, è Marconi a far trattenere il fiato al "DaVinci", con un tocco sotto che termina la sua corsa morbida a pochi centimetri dal palo. Sono però i Blancos a riportarsi in vantaggio nel finale di tempo, con un uno-due micidiali in poco più di un minuto: prima È capitan Vaccariello a siglare il raddoppio, spingendo in rete una corta ribattuta di Pereira su tiro di prima intenzione di Laccetti; poi È Cervello a siglare la sua personale doppietta, scardinando il pallone dai piedi di un difensore e battendo inesorabilmente il disattento portiere ospite, con un tiro preciso sul palo lontano. Ci sono emozioni, poi, anche nel finale, con Laccetti che vede il suo pallonetto, leggermente deviato dall'estremo difensore in uscito, fermarsi sul palo.

La seconda frazione di gioco, invece, ci mette due minuti prima di accendersi dai piedi di Andregtoni, che cerca ripetutamente il gol, arrivandoci davvero vicino in tre occasioni, ma che trova sempre la precisa risposta di Pereira. Anche Santangelo fa buona guardia alla sua porta, respingendo col corpo un tentativo di Massimini, ma questo non placa gli ardori degli ospiti, che poco più tardi colpiscono un palo con Marconi.

A metà tempo, infatti, la partita si riapre improvvisamente, quando un tiro sporco dello stesso Marconi viene deviato da un difensore foggiano e finisce per gonfiare la rete, segnando il 2-3. I Blancos non sembrano accusare il colpo, e anzi il giovane Gabriel diverte la platea con una serie di palleggi e sombreri, ma si perde poi sul più bello quando si tratta di concludere, così come continua a provarci Andregtoni,quando supera Pereira in uscita, ma trova un'autentica barriera di maglie rosse e negarli la gioia della rete. I Blancos continuano ad attaccare cercando nuovamente il gol del doppio vantaggio, e colpiscono un altro palo con Cervello, a conclusione di un coast-to-coast dopo aver intercettato una palla in difesa.

Anche gli ospiti però sono ancora vivi, e credono fortemente nella rimonta, così come dimostrano a sei minuti dal termine, colpendo prima l'incrocio con un gran tiro di prima intenzione dalla distanza, per poi impattare il match con Sivigliano, che spinge in rete di testa un pallone vagante nell'area foggiana. Un minuto dopo, poi, gli ospiti si portano definitivamente in vantaggio, con Marconi che tutto solo da due passi segna il quarto gol per i suoi sugli sviluppi di un calcio di punizione.

I Blancos sembrano ora non avere più benzina per recuperare il match, che sembra passare definitivamente nelle mani degli ospiti, che trovano però ancora pronto Santangelo a tenere in gara i suoi, compiendo un miracolo su Massimini lanciato a rete. I fuentini raccolgono le ultime forze e ci provano ancona, e Laccetti si trova sui piedi la palla buona per il pari, ma Pereira gli chiude bene lo specchio. E dal possibile pareggio, come nel peggior ribaltone, a tre del termine è ancora la Pino di Matteo a segnare, con Marconi che batte Santangelo con un tiro sul palo lontano, su cui l'argentino non può arrivare. Mister Grassi tenta il tutto per tutto per scuotere i suoi, e schiera Cervello uomo di movimento, ma i Blancos non trovano l'energia giusta per riuscire a rendersi pericolosi e a riportarsi in gara. Anzi, il quintetto foggiano offre il fianco all'agonismo degli ospiti, e subisce altre tre reti, fino al 3-8 finale su cui si conclude il match. Un match da archiviare in fretta, perché, per la trasferta di Venafro, serviranno tutte le energie fisiche e mentali per riprendere il trend positivo.


TABELLINO FUTSAL FUENTE FOGGIA- PINO DI MATTEO 3-8 (p.t 3-1)
FUENTE FOGGIA: Del Grosso, Grilletto, Laccetti, Cervello, Soccio, De Souza G., Monopoli, Molinaro, Vaccariello (K), Andregtoni, Santangelo, Di Gianni. All: Miki Grassi
PINO DI MATTEO: Pereira, Sivigliano (K), Di Lallo, Bettoli, Massimini, D’Ovidio, D’Alonso, Fantini, Marconi, Corvettiero, Giancristofaro, Lanza.
ARBITRI: Di Stefano e Ferretti
RETI: 01’49” Cervello (F.F.), 5’51” Sivigliano (P.M.), 17’27” Vaccariello (F.F.), 18’10” Cervello (F.F.) del p.t.; 8’04” Marconi (P.M.), 13’39” Sivigliano (P.M.), 14’58” e 16’59” Marconi (P.M.), 17’45” e 18’26” D’Alonso (P.M.), 19’13” Marconi (P.M.).
AMMONITI: Vaccariello, Andregtoni, De Souza G. (F.F.), D’Alonso (P.M.)
ESPULSI: --
TIRI LIBERI: --


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FUTSAL FUENTE FOGGIA
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