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Nova Vigiliensis, ferma al Palo

Tonfo di fine anno per la Nova Vigiliensis, battuta a domicilio dal Dream Team (2-8)
Volendo prenderla con filosofia, potremmo dire che una giornata storta può capitare a chiunque. Certo, definire storta una giornata che ha visto la Nova Vigiliensis buscarle di brutto a domicilio dal Dream Team Palo del Colle è davvero riduttivo. E allora sarebbe più realistico parlare di una brutta pagina della storia sportiva giallorossa, di una resa senza condizioni, oltre che senza precedenti tra le mura amiche. Ma siamo sotto Natale e non ci pare giusto calcare la mano. Anche perché i ragazzi si sentono già abbastanza in colpa – i loro musi lunghi a fine partita erano eloquenti – e vanno semmai incoraggiati.
Nessun dramma, dunque. La squadra si goda il periodo festivo, approfittandone per ricaricare le batterie. Alla ripresa degli allenamenti, in programma il 27 dicembre, ci sarà tempo per analizzare con calma gli errori commessi e apportare i dovuti correttivi. Si comincerà pure a preparare l’impegno con la Vigor Bisceglie, ultimo del girone d’andata e primo del nuovo anno. Un appuntamento, il derby, al quale bisognerà arrivare con la mente sgombra dagli eventuali dubbi che il tonfo nell’incontro conclusivo del 2010 potrebbe aver generato; dubbi deleteri per l’autostima di un gruppo che deve invece uscire rafforzato da questa esperienza.
Difficile spiegare cosa sia accaduto, comunque. Sin dalle battute iniziali i locali sono parsi contratti, impacciati, e solo l’imprecisione degli avanti ospiti ha fatto sì che i due schieramenti andassero al riposo in parità con un gol segnato per parte. Il promettente avvio di ripresa si è ben presto rivelato un’illusione, l’anticamera del crollo psicofisico giunto poco dopo. A completare l’opera ha poi provveduto la feroce determinazione altrui. Fiutato l’odore della preda ferita, infatti, gli avversari non hanno esitato ad azzannarla, affondando i colpi con impressionante facilità. Inutili, a quel punto, i salti mortali compiuti da Cortellino, che ha ripetutamente modificato il quintetto nella speranza di ottenere una reazione.
Impietoso il risultato finale, specchio fedele della superiorità espressa dalla compagine biancoceleste, mai così… Dream Team. Da incubo, al contrario, la prova dei biscegliesi. E siccome non c’è altro da aggiungere, sforziamoci di prenderla con filosofia: una giornata storta, in fondo, può capitare a chiunque.
Cronaca - Colpita a freddo dal gol di Carbonara (4’), la Nova Vigiliensis reagisce e trova presto il pari con Binetti (8’), ma poi si attorciglia su sé stessa, subendo la maggiore aggressività degli ospiti, per fortuna piuttosto imprecisi in attacco. E così l’equilibrio, almeno nel punteggio, regge fino all’intervallo, che le due formazioni raggiungono sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa, però, il Dream Team Palo del Colle raccoglie i frutti di quanto seminato in precedenza, sebbene siano i locali a portarsi avanti con De Feudis (34’). Ma è solo il canto del cigno di una squadra destinata al tracollo. In men che non si dica, infatti, il bis di Carbonara (36’), l’acuto di Patruno (43’) e la tripletta di Carlucci (37’, 41’, 45’) rivoltano la partita come un guanto, complice un blackout totale dei giallorossi. Poi c’è gloria anche per Nuovo (54’) e Cassano (57’), che completano il 2-8 finale.
NOVA VIGILIENSIS - DREAM TEAM PALO DEL COLLE 2-8 (1-1)
Nova Vigiliensis: Fasciano, Calamita, Conte, Dimonte, Di Bitonto, Nichilo, Dibenedetto, De Feudis, Binetti, Consiglio, Napoletano, Torchetti. All. Cortellino.
Dream Team Palo del Colle: Santeramo, Carbonara, Cassano, Perillo, Patruno V., Curci, Carlucci, Nuovo, Patruno R.
Arbitro: Battaglia di Barletta.
Reti: 4’ pt, 6’st Carbonara (D); 8’ pt Binetti (N); 4’ st De Feudis (N); 7’ st, 11’ st, 15’ st Carlucci (D); 13’ st Patruno V. (D); 24’ st Nuovo (D); 27’ st Cassano (D).
Ammoniti: Nuovo (D).
www.novavigiliensis.it
Nessun dramma, dunque. La squadra si goda il periodo festivo, approfittandone per ricaricare le batterie. Alla ripresa degli allenamenti, in programma il 27 dicembre, ci sarà tempo per analizzare con calma gli errori commessi e apportare i dovuti correttivi. Si comincerà pure a preparare l’impegno con la Vigor Bisceglie, ultimo del girone d’andata e primo del nuovo anno. Un appuntamento, il derby, al quale bisognerà arrivare con la mente sgombra dagli eventuali dubbi che il tonfo nell’incontro conclusivo del 2010 potrebbe aver generato; dubbi deleteri per l’autostima di un gruppo che deve invece uscire rafforzato da questa esperienza.
Difficile spiegare cosa sia accaduto, comunque. Sin dalle battute iniziali i locali sono parsi contratti, impacciati, e solo l’imprecisione degli avanti ospiti ha fatto sì che i due schieramenti andassero al riposo in parità con un gol segnato per parte. Il promettente avvio di ripresa si è ben presto rivelato un’illusione, l’anticamera del crollo psicofisico giunto poco dopo. A completare l’opera ha poi provveduto la feroce determinazione altrui. Fiutato l’odore della preda ferita, infatti, gli avversari non hanno esitato ad azzannarla, affondando i colpi con impressionante facilità. Inutili, a quel punto, i salti mortali compiuti da Cortellino, che ha ripetutamente modificato il quintetto nella speranza di ottenere una reazione.
Impietoso il risultato finale, specchio fedele della superiorità espressa dalla compagine biancoceleste, mai così… Dream Team. Da incubo, al contrario, la prova dei biscegliesi. E siccome non c’è altro da aggiungere, sforziamoci di prenderla con filosofia: una giornata storta, in fondo, può capitare a chiunque.
Cronaca - Colpita a freddo dal gol di Carbonara (4’), la Nova Vigiliensis reagisce e trova presto il pari con Binetti (8’), ma poi si attorciglia su sé stessa, subendo la maggiore aggressività degli ospiti, per fortuna piuttosto imprecisi in attacco. E così l’equilibrio, almeno nel punteggio, regge fino all’intervallo, che le due formazioni raggiungono sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa, però, il Dream Team Palo del Colle raccoglie i frutti di quanto seminato in precedenza, sebbene siano i locali a portarsi avanti con De Feudis (34’). Ma è solo il canto del cigno di una squadra destinata al tracollo. In men che non si dica, infatti, il bis di Carbonara (36’), l’acuto di Patruno (43’) e la tripletta di Carlucci (37’, 41’, 45’) rivoltano la partita come un guanto, complice un blackout totale dei giallorossi. Poi c’è gloria anche per Nuovo (54’) e Cassano (57’), che completano il 2-8 finale.
NOVA VIGILIENSIS - DREAM TEAM PALO DEL COLLE 2-8 (1-1)
Nova Vigiliensis: Fasciano, Calamita, Conte, Dimonte, Di Bitonto, Nichilo, Dibenedetto, De Feudis, Binetti, Consiglio, Napoletano, Torchetti. All. Cortellino.
Dream Team Palo del Colle: Santeramo, Carbonara, Cassano, Perillo, Patruno V., Curci, Carlucci, Nuovo, Patruno R.
Arbitro: Battaglia di Barletta.
Reti: 4’ pt, 6’st Carbonara (D); 8’ pt Binetti (N); 4’ st De Feudis (N); 7’ st, 11’ st, 15’ st Carlucci (D); 13’ st Patruno V. (D); 24’ st Nuovo (D); 27’ st Cassano (D).
Ammoniti: Nuovo (D).
www.novavigiliensis.it
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