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Real Molfetta, un Natale a 32 luci
Polignano C5 3 – Real Molfetta C5 11
Real Molfetta inizia in bellezza il girone di ritorno e chiude il 2010 scartando sotto l’albero l’ultima ricchissima vittoria dell’anno.
In tutta scioltezza regala la bella magia dei tre punti ai suoi appassionati, e sin dai primi minuti disegna l’incontro mettendo in sicurezza il risultato. E’ dapprima uno strepitoso Cassanelli nella sua giornata buona, a concretizzare l’assist del virtuoso Galinanes, e dopo un giallo a Pedone contro un L’Abbate che cerca giustizia da solo, fioccano copiosi i tentativi biancorossi in rete ed i falli a sfavore. Ma il Real risponde col buon gioco, e con la solida certezza di un Manfroi inequiparabile raddoppia con una traiettoria fatata del brasiliano. Solo 40” e l’immenso Manfroi triplica gli sforzi dei suoi, quando con decisione riceve, direziona e segna. Galinanes non perde tempo, e spara tra le braccia esitanti dell’estremo Guglielmi una fiondata. Anche L’Abbate si prodiga in tentativi più o meno fortunosi, ma nemmeno uno di questi terminerà correttamente la sua gittata. Al suo esordio in maglia biancorossa il verdeoro Carlos Deuner fa subito sentire la sua presenza, “cogliendo mille palle al balzo” pur da estremo difensore, per coronare la prima prestazione, ma nulla di fatto nei suoi tiri forti e secchi se non svariate occasioni in cui sfiora sul serio. Il tempo di un giallo all’attore Cuscito, ed uno al protestatore Di Benedetto, e dopo parecchi minuti trascorsi a contenere 5 falli donati con dovizia ai padroni di casa, arriva inesorabile il tiro libero: è solo così che L’Abbate, dai 10 metri, potrà finalmente provare la gioia del gol. Poi sfiora Pedone, garanzia biancorossa, e salva Vitale quando serve, come da solito buon copione. Il Real non si accontenta, e si prende la quarta rete dei primi venti minuti, con Galinanes che a 1’40” dal fischio valorizza al meglio la giocata brillante tutta firmata Cassanelli. 4 a 1 il parziale.
Finito l’intervallo, suona la campanella e tutti di nuovo ai propri posti, a riprendersi l’incontro dominato in lungo e in largo. 8+ a Cassanelli, che immediatamente segna il 5 a 1 con un gran bolide imprendibile, e in 10 secondi serve poi Galinanes che mette in fila il sesto gol. A terra Galinanes, anche Impedovo prende esempio dal suo capitano, e sfoga le sue insoddisfazioni sull’argentino. Poi per sua fortuna arriva per lui la rete, in uno- due col compagno, ma il 6 a 2 proprio non spaventa gli ospiti. Che segnano ancora. Ed è ancora Manfroi, con l’accenno di Cassanelli, a insaccare. Ottimo Di Benedetto nelle sue taglienti diagonali, inebriante Cassanelli coi suoi dribbling in serie, piacevole il suo colpo di tacco su Caggianelli buon soldato all’attacco.
In contropiede però arriva la terza ed ultima rete casalinga, terzo piccolo lumino al vento, ad opera di Abbatepaolo. Poi in sequenza il tripudio biancorosso e tocca a Manfroi, su punizione in scambio con Galinanes, a Deuner, che su tiro libero consacra la sua prima rete aquilata, a Di Benedetto, che dopo aver sbagliato il tiro libero riscatta con un bellissimo elastico molle che termina dritto alle spalle di Guglielmi, su assist di Manfroi, e allo stesso Manfroi che poi chiude le danze con uno spettacolare proiettile di precisione.
3 a 11.
E’ questo il buonissimo Natale dipinto di Real!
di Ornella Amato
Real Molfetta inizia in bellezza il girone di ritorno e chiude il 2010 scartando sotto l’albero l’ultima ricchissima vittoria dell’anno.
In tutta scioltezza regala la bella magia dei tre punti ai suoi appassionati, e sin dai primi minuti disegna l’incontro mettendo in sicurezza il risultato. E’ dapprima uno strepitoso Cassanelli nella sua giornata buona, a concretizzare l’assist del virtuoso Galinanes, e dopo un giallo a Pedone contro un L’Abbate che cerca giustizia da solo, fioccano copiosi i tentativi biancorossi in rete ed i falli a sfavore. Ma il Real risponde col buon gioco, e con la solida certezza di un Manfroi inequiparabile raddoppia con una traiettoria fatata del brasiliano. Solo 40” e l’immenso Manfroi triplica gli sforzi dei suoi, quando con decisione riceve, direziona e segna. Galinanes non perde tempo, e spara tra le braccia esitanti dell’estremo Guglielmi una fiondata. Anche L’Abbate si prodiga in tentativi più o meno fortunosi, ma nemmeno uno di questi terminerà correttamente la sua gittata. Al suo esordio in maglia biancorossa il verdeoro Carlos Deuner fa subito sentire la sua presenza, “cogliendo mille palle al balzo” pur da estremo difensore, per coronare la prima prestazione, ma nulla di fatto nei suoi tiri forti e secchi se non svariate occasioni in cui sfiora sul serio. Il tempo di un giallo all’attore Cuscito, ed uno al protestatore Di Benedetto, e dopo parecchi minuti trascorsi a contenere 5 falli donati con dovizia ai padroni di casa, arriva inesorabile il tiro libero: è solo così che L’Abbate, dai 10 metri, potrà finalmente provare la gioia del gol. Poi sfiora Pedone, garanzia biancorossa, e salva Vitale quando serve, come da solito buon copione. Il Real non si accontenta, e si prende la quarta rete dei primi venti minuti, con Galinanes che a 1’40” dal fischio valorizza al meglio la giocata brillante tutta firmata Cassanelli. 4 a 1 il parziale.
Finito l’intervallo, suona la campanella e tutti di nuovo ai propri posti, a riprendersi l’incontro dominato in lungo e in largo. 8+ a Cassanelli, che immediatamente segna il 5 a 1 con un gran bolide imprendibile, e in 10 secondi serve poi Galinanes che mette in fila il sesto gol. A terra Galinanes, anche Impedovo prende esempio dal suo capitano, e sfoga le sue insoddisfazioni sull’argentino. Poi per sua fortuna arriva per lui la rete, in uno- due col compagno, ma il 6 a 2 proprio non spaventa gli ospiti. Che segnano ancora. Ed è ancora Manfroi, con l’accenno di Cassanelli, a insaccare. Ottimo Di Benedetto nelle sue taglienti diagonali, inebriante Cassanelli coi suoi dribbling in serie, piacevole il suo colpo di tacco su Caggianelli buon soldato all’attacco.
In contropiede però arriva la terza ed ultima rete casalinga, terzo piccolo lumino al vento, ad opera di Abbatepaolo. Poi in sequenza il tripudio biancorosso e tocca a Manfroi, su punizione in scambio con Galinanes, a Deuner, che su tiro libero consacra la sua prima rete aquilata, a Di Benedetto, che dopo aver sbagliato il tiro libero riscatta con un bellissimo elastico molle che termina dritto alle spalle di Guglielmi, su assist di Manfroi, e allo stesso Manfroi che poi chiude le danze con uno spettacolare proiettile di precisione.
3 a 11.
E’ questo il buonissimo Natale dipinto di Real!
di Ornella Amato
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