Futsal Taranto: squalifica per Sergio, Fabio Urgesi ancora ai box

Dopo la vittoria ottenuta nel posticipo con il Rutigliano, la Futsal Taranto si prepara all’ultimo impegno ufficiale del 2010, in programma sabato pomeriggio a Bari contro la formazione locale guidata da coach.

Alla gara in terra barese, valida per la quattordicesima e penultima giornata del girone di andata, non prenderanno parte Luca Sergio e Fabio Urgesi: l’universale è stato appiedato per un turno dal giudice sportivo in seguito all’ammonizione rimediata nell’ultimo match che, visto lo stato di diffida, gli è costata la squalifica. Ancora problemi, invece, per il laterale ex Martina, sofferente per via di una fastidiosa tonsillite.

Nel tardo pomeriggio di giovedì i rossoblù hanno sostenuto due intense ore di allenamento: ad una prima parte di natura atletica, conclusasi con una partitella a ranghi misti, ha fatto seguito la consueta seduta incentrata sul lavoro tattico.

Buone notizie, intanto, per Marco Masiello: il portiere, sempre più sulla via del completo recupero, si è riaggregato al gruppo pur svolgendo un lavoro a ritmi blandi.

Ha bagnato il suo esordio in rossoblù siglando una rete all’Azetium nella gara disputata lunedì sera. Orlando Coratini ha già incarnato la giusta mentalità di casa Futsal: “Forse non abbiamo giocato la miglior partita e in occasione dei primi due gol subiti abbiamo commesso qualche ingenuità di troppo. Ma ciò che contava più di ogni cosa era vincere, ed è molto importante esserci riusciti. Ora guardiamo con fiducia alla gara di sabato per tentare di chiudere al meglio l’anno e arrivare nella miglior condizione possibile allo scontro diretto con Barletta”. Il calciatore brasiliano ha subito mostrato di avere buone doti e qualità, ma è consapevole di dover ancora lavorare per integrarsi nella nuova realtà: “Sono felice di essere riuscito a segnare subito, ma al tempo stesso so che ci sono ancora molte cose su cui devo lavorare. Credo, ad esempio, di aver accusato un po’ la differenza del campo di gioco, a Nuoro non c’era il parquet. Però devo dire che sin dal mio arrivo mi sono subito trovato bene e ho potuto notare che questo è un gruppo forte, con molto entusiasmo e che può tranquillamente puntare alla Serie B. In più c’è un bravo allenatore, che mi sta aiutando molto, insieme ai nuovi compagni, ad inserirmi”. Infine, l’universale nato a Rio de Janeiro spiega cosa lo ha spinto ad accettare la sfida Futsal Taranto: “E’ stata una scelta ponderata insieme alla mia famiglia. Ha contato molto anche il fatto che Taranto è una grande piazza, calda e stimolante. In più mi ha colpito la serietà di una società organizzata e ambiziosa”.



Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto