Il Punto sul Femminile

Le martinesi di coach Castagna si impongono con un tirato 2-3 nella stracittadina con lo Stone Five Martina, le due baresi tallonano la Focus Foggia, sempre al comando dopo il 6-0 col Modugno, vincendo rispettivamente con l'Arcadia (0-13) e col Molfetta (6-0). Nessun problema per il Real Statte, 0-16 a Mola, e per le Queens che travolgono il Team Bisceglie Girls con un roboante 21-1.

Se da una parte c'è il Real Statte pigliatutto, dall'altra c'è una lotta più che mai aperta. Nel girone A del campionato di calcio a cinque femminile pugliese, la Focus Foggia continua a macinare vittorie e record, ma alle spalle delle imprendibili daune di coach Valente c'è un duo che non molla, vale a dire lo Spinazzola e il Giovinazzo. Ma andiamo con ordine. Le rossonere del trio Maffei-Porcelli-Monaco, che suona bene quasi quanto il trio-leggenda del Brasile Didì-Vavà-Pelè, conquistano altri tre punti fondamentali rifilando sei gol al Modugno, malcapitata vittima di turno. Due doppiette, quelle di Michela Monaco e Renata Caputo, seguite dai centri di Belen Aguilera e un autorete barese, hanno steso le velleità delle baresi, apparse comunque volenterose e volitive. Ma di fronte alla marcia da record della focussine c'è stato poco da fare: ha prevalso il miglior tasso tecnico delle padroni di casa e l'esperienza, fattore fondamentale in questa disciplina. Focus da record, dunque, ma la concorrenza non molla. Discorso completamente differente nel girone B, dove il Real di coach Marzella passeggia a Mola imponendosi 0-16, ancora protagonista Lucia Porta con una cinquina.

LE ALTRE PARTITE/GIRONE A: Molto bene lo Spinazzola che si sbarazza dell'Arcadia Bisceglie con un roboante 0-13, sugli scudi capitan Angela Fucilli autrice di una convincente tripletta. Di Berardi, Cotugno, Lorusso, Fracchiolla e Di Bisceglie le altre reti di giornata. Bene anche il Giovinazzo che vince 6-0 con un Molfetta sempre più in crisi, relegato all'ultimo posto della graduatoria in compagnia dell'Arcadia. Insieme allo Spinazzola le giocatrici ex Ruvo inseguono la Focus a tre lunghezze di ritardo. Facile vittoria per le Queens del tecnico Fabio Longo: le ragazze di Capitanata travolgono il Team Bisceglie con un incredibile 21-1, certificando uno stato di forma decisamente positivo. Due cinquine, quelle dell'ex Statte Francesca Cavallone e di Carmela Ricco, accompagnate dal poker di Maria Coccia. "Solo" una tripletta per Valeria Valeno e baresi al tappeto. Completano il quadro di giornata le sette reti dell'Altamura, capace di sbarazzarsi dell'Adelfia conquistando la terza vittoria stagionale.

LE ALTRE PARTITE/ GIRONE B: Che sofferenza per la Demar. Le biancazzurre del tecnico Castagna superano a fatica lo Stone Five Martina nella stracittadina di giornata, imponendosi con un sudatissimo 2-3, risultato frutto di una partita tirata ed equilibrata. Dopo l'iniziale gol di Laneve, che rompe il ghiaccio dopo nemmeno un minuto, la Demar riesce faticosamente a trovare il bandolo della matassa. Protagonista di giornata una Pinto, ma stavolta non è la solita fortissima Mari, che si limita a far segnare, bensì Natalia che mette a segno una doppietta ribaltando il risultato. E dire che lo Stone Five getta alle ortiche il nuovo pareggio sbagliando un rigore con Nitti, che si vede respingere il tentativo di realizzazione dalla brava Bisceglie. Nella ripresa c'è l'1-3 Demar con Laera, particolarmente ispirata nelle ultime uscite stagionali, prima del definitivo 2-3 dello Stone Five firmato ancora da Laneve. Per le martinesi di Giuseppe Abbracciavento una partita gagliarda, che certifica la crescita di una squadra destinata a togliersi tante belle soddisfazioni. Male invece l'altra squadra la terza squadra martinese, il Free Style che si vede superare tra le mura amiche dal Taviano. Chi invece fa il suo dovere è il Castellana di coach Fanizzi che vince 8-0 col Sammichele, in una partita ben giocata dal primo all'ultimo minuto. Vittoria interna anche per il Noci, 4-1 sul fanalino di coda Conversano. Niente di nuovo per il Real Statte, sempre più al comando dopo la vittoria senza affanni conseguita a Mola.

Gisberto Muraglia