E’ un cantiere aperto la Fovea che perde ancora con il Gravina

Domenica, 5 Dicembre 2010
4 – 7 contro i baresi in una gara combattuta. Esordio per i nuovi acquisti Leandro De Nardini, brasiliano, Sasso e Lavolpicella. Arbitraggio da censurare

Si continua a lavorare in seno alla Fovea per rendere la formazione foggiana più competitiva. In occasione della gara interna di sabato al “ Da Vinci “ contro il Gravina mister Catino ha lanciato nella mischia il pivot brasiliano Leandro De Nardini, classe ’87, prelevato dal San Benedetto con precedenti nel Basilea Cagliari, Gerardo Lavolpicella, ’85, laterale, proveniente dalla Fuente, Natale Sasso, ’87, portiere acquistato dall’Olimpiade Bisceglie oltre al confermato Pietro Lamanuzzi, ex Nettuno Molfetta, già da qualche settimana in seno alla Fovea.

Nelle ultime ore è giunta, poi, la firma di Antonio De Luca prelevato dal Real Foggia altra squadra di calcio a 5 locale. Altri arrivi sono previsti a giorni per rendere il team più competitivo e capace di tirarsi fuori dalla scomoda posizione di classifica.

Sabato al Da Vinci la squadra ha dimostrato carattere e a tratti anche del bel gioco con un Antonio Galano finalizzatore opportunista sotto rete. Peccato per l’arbitraggio chwe ha penalizzato notevolmente i ragazzi di casa con delle decisioni a dir poco cervellotiche e a senso unico. Nella prima frazione di gara, infatti, i due direttori di gara sorvolavano su interventi di gioco pericolosi ed in scivolata dei baresi mentre nella ripresa per un ancata possente su un avversario il brasiliano De Nardini veniva espulso direttamente dal campo. Situazioni, queste, che continuano a danneggiare la squadra da un po’ di settimane. Sarebbe il caso di farsi sentire in Federazione e fare la voce grossa contro le decisioni arbitrali che penalizzano il gruppo che sta facendo sacrifici per tornare a grandi livelli.

Per la cronaca i baresi si sono imposti con il risultato di 7 – 4 grazie ad un primo tempo giocato meglio rispetto ai foggiani. Per la Fovea a rete il brasiliano Leandro De Nardini e poi lo show di Galano che realizza tre reti una dopo l’altra facendosi sempre trovare pronto sotto rete e dimostrando di essere ancora tanto utile alla squadra con la sua esperienza.

La prima rete di Galano, poi, ha strappato applausi al pubblico presente. Verticalizzazione tra De Nardini e Spagnuolo che vede Galano che realizza. Un gran gol che però non evita ancora una sconfitta per gli uomini di Catino. C’è ancora tanto da lavorare per salvare la stagione in corso per poi preparare magari la prossima stagione.



Tiziano Errichiello - UnioneSportivafoggia.com
Questo articolo è stato letto 1246 volte.
Vai alla rubrica Serie C1 »

Altri articoli in questa rubrica