Il Ruvo piega l'Adelfia

Un ottimo primo tempo con il Ruvo non basta per evitare l’ennesima sconfitta...

Per una squadra ultima in classifica e alla ricerca disperata di punti ogni partita diventa decisiva e lo è anche la sfida casalinga con il Ruvo. L’Adelfia non riesce neanche oggi a centrare la prima vittoria stagionale, ma in fin dei conti il 4-1 finale registra un passivo un po’ troppo pesante per la squadra adelfiese soprattutto se si pensa a quanto messo in campo dalle due squadre nell’arco di tutta la partita. Bella l’Adelfia di tutto il primo tempo con Citarella, i due fratelli Anastasia e Cacciapuoti bravi a mettere in difficoltà gli avversari e a riuscire a recuperare lo svantaggio iniziale: al 7’ Marco Anastasia, oggi in grande spolvero, beffa il portiere avversario in uscita con un bel pallonetto. La squadra adelfiese, galvanizzata dal goal, gioca un primo tempo ad altissimo livello sfiorando più volte il goal del vantaggio come al 16’ quando ancora l’ottimo Marco Anastasia, complice il portiere avversario e la traversa, non riesce a realizzare la doppietta personale. È comunque l’Adelfia a fare la partita con gli avversari quasi sbalorditi dal gioco di una squadra sicuramente non da ultima in classifica. Non è un caso che il goal del vantaggio del Ruvo arrivi solo su tiro libero al 25’con Bucci. Nel secondo tempo però la partita cambia volto e sembra quasi che sia un’altra Adelfia a scendere in campo. Ne approfittano così gli avversari che al 7’ e al 14’ chiudono la pratica Adelfia con Mastrorilli e Papapicco che fissano il risultato sul 4-1. Il calcio purtroppo è anche questo: giochi un primo tempo da leone, schiacci gli avversari sino a renderli innocui e poi a fine partita sono proprio loro a portarsi a casa i tre punti. Il brutto è quando il calcio diventa solo questo.

Simona Marzano (addetto stampa Adelfia in Movimento C5)