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La Focus vince 0-9 e vola in testa
Una quaterna di Renata Caputo lancia la Focus Foggia al primo posto in classifica. Nove i gol segnati al Pellegrino Sport nello scontro diretto per la leadership del girone.
FOGGIA, 28 Novembre 2010 - La Focus Foggia batte il Pellegrino Sport di Altamura con un secco 0-9, vince lo scontro diretto tra le due capoliste del girone e s'invola da sola al comando della classifica a punteggio pieno. Lo score parla chiaro: 9 punti in 3 gare, 18 gol fatti (6 a partita di media), 3 gol subiti (1 a gara). Numeri da vera capolista, che non ammettono repliche. La partita contro il Pellegrino Sport creava non poche apprensioni alla vigilia, per via della classifica e dell'ambiente molto caloroso che le Focus avrebbero trovato sulla Murgia. Eppure, le ragazze del tecnico Valente non tradiscono le attese, scendono in campo con il giusto approccio mentale martellando sin da subito le avversarie, senza lasciare loro tregua. L'uno a zero arriva dopo pochi minuti di gioco, da uno schema su calcio d'angolo che porta al tiro Renata Caputo. Il “Tir” non sbaglia. Caputo raddoppia dopo cinque minuti. Ruba palla ad un'avversaria sulla sinistra e non sbaglia mira. Portiere trafitto e due a zero nel carniere. Il terzo gol è solo una formalità per il “capitano” Simona Porcelli, il giusto coronamento di un'azione personale. Sua anche la marcatura della quaterna, giunta con un tap-in su tiro-cross di De Lio, ben imbeccata dalla solita ed encomiabile Michela Monaco. Il tecnico Valente opera dei cambi. Entrano Di Iasio e Cece, quest'ultima al suo esordio in maglia rossonera (a proposito, hanno esordito anche le divise a strisce). Proprio “Superpippo” Di Iasio lancia Norma De Lio nello spazio. Il colpo di testa della pivot si insacca nella porta e vale il cinque a zero. Il Pellegrino Sport batte un colpo a metà primo tempo con un tiro di Loschiavo che non trova impreparata Cristina “gatto” Maffei, abile ad artigliare la sfera in due tempi. Sulla ripartenza la Focus passa ancora con uno schema su palla inattiva. Al tiro va “The Wall” Monaco, che non tradisce le attese. Sei a zero Focus. “Superpippo” Di Iasio cerca il tiro dalla distanza in pieno recupero, ma il portiere devia in angolo. Su questa azione si chiude il primo tempo. Nella ripresa il tecnico Valente dà spazio anche alla dodicesima Carmen Ferramosca, subentrata al posto di un'attenta Maffei. Pronto via e le rossonere segnano il sette a zero. Punizione ribattuta dalla barriera, palla recuperata da Caputo che non sbaglia. Il “Tir” si ripete dopo pochi minuti. Lancio di Porcelli la cui parabola rimane in alto per arrestarsi sul suo petto. Il Tir romba, si gira in un fazzoletto di campo e fredda il portiere. Il Pellegrino Sport alleggerisce la pressione con un tiro di Rinaldi parato in due tempi da Ferramosca. La stessa “insuperabile – Carmen” si ripete un minuto dopo, sbarrando nuovamente la strada alle avversarie. La Focus ritorna prontamente alla carica con Meola che prova il tiro dalla distanza ma il portiere para. “Zidane” De Lio cerca e trova un cucchiaio che bacia la traversa ed esce fuori. Si tratterà solo dell' antipasto del gol di Porcelli per il nove a zero finale. La strada e quella giusta, gli allenamenti danno i loro frutti, la classifica sorride. Bisognerà continuare a lavorare duro in questa direzione.
UFFICIO STAMPA ASD NUOVA FOCUS CALCIO FOGGIA
FOGGIA, 28 Novembre 2010 - La Focus Foggia batte il Pellegrino Sport di Altamura con un secco 0-9, vince lo scontro diretto tra le due capoliste del girone e s'invola da sola al comando della classifica a punteggio pieno. Lo score parla chiaro: 9 punti in 3 gare, 18 gol fatti (6 a partita di media), 3 gol subiti (1 a gara). Numeri da vera capolista, che non ammettono repliche. La partita contro il Pellegrino Sport creava non poche apprensioni alla vigilia, per via della classifica e dell'ambiente molto caloroso che le Focus avrebbero trovato sulla Murgia. Eppure, le ragazze del tecnico Valente non tradiscono le attese, scendono in campo con il giusto approccio mentale martellando sin da subito le avversarie, senza lasciare loro tregua. L'uno a zero arriva dopo pochi minuti di gioco, da uno schema su calcio d'angolo che porta al tiro Renata Caputo. Il “Tir” non sbaglia. Caputo raddoppia dopo cinque minuti. Ruba palla ad un'avversaria sulla sinistra e non sbaglia mira. Portiere trafitto e due a zero nel carniere. Il terzo gol è solo una formalità per il “capitano” Simona Porcelli, il giusto coronamento di un'azione personale. Sua anche la marcatura della quaterna, giunta con un tap-in su tiro-cross di De Lio, ben imbeccata dalla solita ed encomiabile Michela Monaco. Il tecnico Valente opera dei cambi. Entrano Di Iasio e Cece, quest'ultima al suo esordio in maglia rossonera (a proposito, hanno esordito anche le divise a strisce). Proprio “Superpippo” Di Iasio lancia Norma De Lio nello spazio. Il colpo di testa della pivot si insacca nella porta e vale il cinque a zero. Il Pellegrino Sport batte un colpo a metà primo tempo con un tiro di Loschiavo che non trova impreparata Cristina “gatto” Maffei, abile ad artigliare la sfera in due tempi. Sulla ripartenza la Focus passa ancora con uno schema su palla inattiva. Al tiro va “The Wall” Monaco, che non tradisce le attese. Sei a zero Focus. “Superpippo” Di Iasio cerca il tiro dalla distanza in pieno recupero, ma il portiere devia in angolo. Su questa azione si chiude il primo tempo. Nella ripresa il tecnico Valente dà spazio anche alla dodicesima Carmen Ferramosca, subentrata al posto di un'attenta Maffei. Pronto via e le rossonere segnano il sette a zero. Punizione ribattuta dalla barriera, palla recuperata da Caputo che non sbaglia. Il “Tir” si ripete dopo pochi minuti. Lancio di Porcelli la cui parabola rimane in alto per arrestarsi sul suo petto. Il Tir romba, si gira in un fazzoletto di campo e fredda il portiere. Il Pellegrino Sport alleggerisce la pressione con un tiro di Rinaldi parato in due tempi da Ferramosca. La stessa “insuperabile – Carmen” si ripete un minuto dopo, sbarrando nuovamente la strada alle avversarie. La Focus ritorna prontamente alla carica con Meola che prova il tiro dalla distanza ma il portiere para. “Zidane” De Lio cerca e trova un cucchiaio che bacia la traversa ed esce fuori. Si tratterà solo dell' antipasto del gol di Porcelli per il nove a zero finale. La strada e quella giusta, gli allenamenti danno i loro frutti, la classifica sorride. Bisognerà continuare a lavorare duro in questa direzione.
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