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Fuente Foggia, sconfitta tra gli applausi

I Blancos giocano per un tempo ad armi pari contro lo Scafati Santa Maria, poi devono cedere alla superiorità dei napoletani. Capitan Vaccariello guarda avanti «Non sono queste le partite da vincere nella lotta per la salvezza»
Quando alla fine dei primi venti minuti il risultato dice 0-0, e quando poi, a fine partita, lo stesso dice 1-4 per gli ospiti, ma scorrono nella mente le immagini delle occasioni che avrebbero potuto cambiare quello stesso risultato, forse un po’ di rammarico rimane. Al vantaggio di D'Argenzio, risponde il gol di Alberto Laccetti, poi gli ospiti compiono l'allungo decisivo: al "PalaDaVinci" finisce 1-4 per i partenopei. «Sembra sempre di essere lì, ad un passo dalla gioia. Poi c’è qualcosa che fa la differenza, forse quel pizzico di esperienza che non abbiamo», è il commento di mister Grassi.
Quel che è certo, invece, è che lo Scafati Santa Maria si dimostra anche al “PalaDaVinci” squadra attrezzata per la vittoria del raggruppamento, abile e sicura nel possesso palla, cinica nello sfruttare gli spazi lasciati dalla retroguardia foggiana. I Blancos, d’altro canto, dimenticano in fretta la goleada subita dal TubiSpa Loreto, e giocano una gara di alti livelli, ordinata e presente soprattutto nella prima frazione di gioco, orfana, invece, di quel pizzico di cattiveria in più nei metri finali e nei momenti decisivi.
Ma in casa Fuente non c’è delusione, come testimoniano le parole di capitan Vaccariello a fine gara: «Nonostante non fossimo al massimo della condizione fisica, abbiamo giocato una buona gara. Nel corso della gara, infatti, la differenza si è vista, data anche la panchina lunghissima dello Scafati. Ma dobbiamo rimanere consapevoli delle nostre condizioni e dei nostri obiettivi: dobbiamo lottare per la salvezza, e per arrivarci non sono queste le gare decisive da vincere, ma quelle contro le nostre dirette concorrenti.»
Ed in quest’ottica, dunque, che risulta molto importante la gara in programma per l’undicesima giornata di serie B: la classifica è molto corta, e muoverla risulterà molto importante già dalla settimana prossima, quando i Blancos si porteranno in terra abruzzese, a cercare punti sul campo di quella Fratelli Cambise, attualmente a quota nove punti in graduatoria.
LA CRONACA - L'inizio del match è molto tattico, con una buona conduzione di palla, senza fretta, da parte di entrambe le formazioni.
ll primo affondo è di marca Scafati, con capitan D'argenzio, ma Capozzi fa buona guardia all sua porta. Gli ospiti sembrano trovare più facilmente la conclusione a rete, e prima Scharnovski lambisce il palo, poi Mazzocchi ne prende la base. Dopo cinque minuti di gara, però, è Andregtoni a caricare i suoi, con un tiro che Rocha, numero uno ospite, non trattiene.
La partita è tattica e vivace, ma mister Grassi chiede calma ai suoi: ed è quella che manca a Laccetti, quando, dopo nove minuti, si lancia in ripartenza, ma serve lungo per Capozzi, che non aggancia; lo stesso numero nove, dopo un minuto ha la palla buona per il vantaggio, chiamando ancora Rocha al miracolo. E' nuovamente bomber Capozzi a strappare gli applausi al pubblico di casa, girandosi e mancando la porta di un soffio al nono minuto.
Lo Scafati, però, dimostra di essere molto pericoloso e ci vuole la miglior difesa dei Blancos per tenere il risultato sullo 0-0. La Fuente, così, cerca di colpire in ripartenza, come quando al 15' Di Palma si invola sulla fascia, ma colpisce debole verso la porta avversaria; sul seguente angolo, poi, un presunto fallo di mano in aria scafatese non viene sanzionato dai direttori di gara. Nelle fasi conclusive della prima frazione, gli ospiti inaugurano anche i legni, con la traversa colpita dal Romulo Rocha, mentre per i padroni di casa è Cervello a strozzare l'urlo in gola al "DaVinci", con un tiro insidioso su cui l'uno ospite si supera, deviando in angolo. Ancora Cervello, un giro di lancette dopo, da l'illusione del gol, concludendo sull'esterno della rete una ripartenza a tre con Vaccariello e Laccetti.
La seconda frazione comincia subito su un ritmo più vivace, con lo Scafali che con Scharnovski va subito vicino al gol con un tiro da destra, che non trova l'angolo giusto. Al primo assalto, è Cervello a rispondere ai partenopei, non riuscendo però a concludere una buona ripartenza.
Dopo due minuti, la partita si sblocca: un errato disimpegno in fase difensiva dei Blancos, consegna la palla a D'Argenzio, che stoppa di destro e calcia di sinistro, portando in vantaggio i suoi; ma la Fuente è in partita e nemmeno un minuto dopo Laccetti impatta la gara, facendosi trovare pronto sul secondo palo per battere a rete.
I Blancos ora ci credono e la palla buona capita sui piedi di Cervello, ma Rocha chiude bene in uscita; buona guardia fa anche Del Grosso, deviando di pugno un insidioso tiro di Romulo Rocha, che al sesto minuto riporta in vantaggio i suoi, con un tiro dagli sviluppi di un corner che, leggermente coperto, beffa Del Grosso, segnando l'1-2.
Col vantaggio in tasca, lo Scafati amministra la gara, ma non disdegna le sortite offensive, riuscendo infatti a raddoppiare il vantaggio al 10, grazie alla rete di Andreozzi, abile a capitalizzare una ripartenza. L'allungo spezza le gambe ai Blancos: ci vorranno, infatti, cinque minuti prima di rivedere Andregtoni pericoloso di fronte a Rocha, mancando però il tap-in vincente. l Blancos, da lì, riescono a rialzare il baricentro, schierando anche Cervello come quinto di movimento, negli ultimi tre minuti: ad un giro di lancette dalla fine, è il palo insieme a Rocha a negare il gol a Vaccariello, poi è ancora Rocha ad esser decisivo su Cervello. A quattro secondi dal termine, infine, è una palla persa in difesa a regalare a Romulo Rocha la palla facile per battere, a rete sguarnita, il definitivo 1-4, che pone fine alla gara.
TABELLINO
FUTSAL FUENTE FOGGIA – SCAFATI SANTA MARIA 1-4 (0-0 p.t)
FUENTE FOGGIA: Del Grosso, Gesualdi, Laccetti, Cervello, Monopoli, Molinaro, Soccio, Capozzi, Vaccariello (K), Andregtoni, Lopriore, Di Palma. All: Miki Grassi
SCAFATI SANTA MARIA: C.Rocha, Amirante, Bellico, Pipolo, Andreozzi, Botta, Mazzocchi, Milucci, Scharnovski, D’Argenzio (K), R.Rocha, Mattiello. All: Crescenzo Falconi
ARBITRI: Gallozzi (Cassino) e Daidone (Trapani)
RETI: 2'19" D'Argenzio (S), 2'51" Laccetti (F), 6'44" R.Rocha (S), 9'51" Andreozzi (S), 19'56" R.Rocha (S)
AMMONITI: Vaccariello (F), Laccetti (F)
UFFICIO STAMPA
FUTSAL FUENTE FOGGIA
Quando alla fine dei primi venti minuti il risultato dice 0-0, e quando poi, a fine partita, lo stesso dice 1-4 per gli ospiti, ma scorrono nella mente le immagini delle occasioni che avrebbero potuto cambiare quello stesso risultato, forse un po’ di rammarico rimane. Al vantaggio di D'Argenzio, risponde il gol di Alberto Laccetti, poi gli ospiti compiono l'allungo decisivo: al "PalaDaVinci" finisce 1-4 per i partenopei. «Sembra sempre di essere lì, ad un passo dalla gioia. Poi c’è qualcosa che fa la differenza, forse quel pizzico di esperienza che non abbiamo», è il commento di mister Grassi.
Quel che è certo, invece, è che lo Scafati Santa Maria si dimostra anche al “PalaDaVinci” squadra attrezzata per la vittoria del raggruppamento, abile e sicura nel possesso palla, cinica nello sfruttare gli spazi lasciati dalla retroguardia foggiana. I Blancos, d’altro canto, dimenticano in fretta la goleada subita dal TubiSpa Loreto, e giocano una gara di alti livelli, ordinata e presente soprattutto nella prima frazione di gioco, orfana, invece, di quel pizzico di cattiveria in più nei metri finali e nei momenti decisivi.
Ma in casa Fuente non c’è delusione, come testimoniano le parole di capitan Vaccariello a fine gara: «Nonostante non fossimo al massimo della condizione fisica, abbiamo giocato una buona gara. Nel corso della gara, infatti, la differenza si è vista, data anche la panchina lunghissima dello Scafati. Ma dobbiamo rimanere consapevoli delle nostre condizioni e dei nostri obiettivi: dobbiamo lottare per la salvezza, e per arrivarci non sono queste le gare decisive da vincere, ma quelle contro le nostre dirette concorrenti.»
Ed in quest’ottica, dunque, che risulta molto importante la gara in programma per l’undicesima giornata di serie B: la classifica è molto corta, e muoverla risulterà molto importante già dalla settimana prossima, quando i Blancos si porteranno in terra abruzzese, a cercare punti sul campo di quella Fratelli Cambise, attualmente a quota nove punti in graduatoria.
LA CRONACA - L'inizio del match è molto tattico, con una buona conduzione di palla, senza fretta, da parte di entrambe le formazioni.
ll primo affondo è di marca Scafati, con capitan D'argenzio, ma Capozzi fa buona guardia all sua porta. Gli ospiti sembrano trovare più facilmente la conclusione a rete, e prima Scharnovski lambisce il palo, poi Mazzocchi ne prende la base. Dopo cinque minuti di gara, però, è Andregtoni a caricare i suoi, con un tiro che Rocha, numero uno ospite, non trattiene.
La partita è tattica e vivace, ma mister Grassi chiede calma ai suoi: ed è quella che manca a Laccetti, quando, dopo nove minuti, si lancia in ripartenza, ma serve lungo per Capozzi, che non aggancia; lo stesso numero nove, dopo un minuto ha la palla buona per il vantaggio, chiamando ancora Rocha al miracolo. E' nuovamente bomber Capozzi a strappare gli applausi al pubblico di casa, girandosi e mancando la porta di un soffio al nono minuto.
Lo Scafati, però, dimostra di essere molto pericoloso e ci vuole la miglior difesa dei Blancos per tenere il risultato sullo 0-0. La Fuente, così, cerca di colpire in ripartenza, come quando al 15' Di Palma si invola sulla fascia, ma colpisce debole verso la porta avversaria; sul seguente angolo, poi, un presunto fallo di mano in aria scafatese non viene sanzionato dai direttori di gara. Nelle fasi conclusive della prima frazione, gli ospiti inaugurano anche i legni, con la traversa colpita dal Romulo Rocha, mentre per i padroni di casa è Cervello a strozzare l'urlo in gola al "DaVinci", con un tiro insidioso su cui l'uno ospite si supera, deviando in angolo. Ancora Cervello, un giro di lancette dopo, da l'illusione del gol, concludendo sull'esterno della rete una ripartenza a tre con Vaccariello e Laccetti.
La seconda frazione comincia subito su un ritmo più vivace, con lo Scafali che con Scharnovski va subito vicino al gol con un tiro da destra, che non trova l'angolo giusto. Al primo assalto, è Cervello a rispondere ai partenopei, non riuscendo però a concludere una buona ripartenza.
Dopo due minuti, la partita si sblocca: un errato disimpegno in fase difensiva dei Blancos, consegna la palla a D'Argenzio, che stoppa di destro e calcia di sinistro, portando in vantaggio i suoi; ma la Fuente è in partita e nemmeno un minuto dopo Laccetti impatta la gara, facendosi trovare pronto sul secondo palo per battere a rete.
I Blancos ora ci credono e la palla buona capita sui piedi di Cervello, ma Rocha chiude bene in uscita; buona guardia fa anche Del Grosso, deviando di pugno un insidioso tiro di Romulo Rocha, che al sesto minuto riporta in vantaggio i suoi, con un tiro dagli sviluppi di un corner che, leggermente coperto, beffa Del Grosso, segnando l'1-2.
Col vantaggio in tasca, lo Scafati amministra la gara, ma non disdegna le sortite offensive, riuscendo infatti a raddoppiare il vantaggio al 10, grazie alla rete di Andreozzi, abile a capitalizzare una ripartenza. L'allungo spezza le gambe ai Blancos: ci vorranno, infatti, cinque minuti prima di rivedere Andregtoni pericoloso di fronte a Rocha, mancando però il tap-in vincente. l Blancos, da lì, riescono a rialzare il baricentro, schierando anche Cervello come quinto di movimento, negli ultimi tre minuti: ad un giro di lancette dalla fine, è il palo insieme a Rocha a negare il gol a Vaccariello, poi è ancora Rocha ad esser decisivo su Cervello. A quattro secondi dal termine, infine, è una palla persa in difesa a regalare a Romulo Rocha la palla facile per battere, a rete sguarnita, il definitivo 1-4, che pone fine alla gara.
TABELLINO
FUTSAL FUENTE FOGGIA – SCAFATI SANTA MARIA 1-4 (0-0 p.t)
FUENTE FOGGIA: Del Grosso, Gesualdi, Laccetti, Cervello, Monopoli, Molinaro, Soccio, Capozzi, Vaccariello (K), Andregtoni, Lopriore, Di Palma. All: Miki Grassi
SCAFATI SANTA MARIA: C.Rocha, Amirante, Bellico, Pipolo, Andreozzi, Botta, Mazzocchi, Milucci, Scharnovski, D’Argenzio (K), R.Rocha, Mattiello. All: Crescenzo Falconi
ARBITRI: Gallozzi (Cassino) e Daidone (Trapani)
RETI: 2'19" D'Argenzio (S), 2'51" Laccetti (F), 6'44" R.Rocha (S), 9'51" Andreozzi (S), 19'56" R.Rocha (S)
AMMONITI: Vaccariello (F), Laccetti (F)
UFFICIO STAMPA
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