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La Futsal Taranto attende il Fovea, Masiello è out

Dopo il punto strappato sabato scorso in casa del Tris Gravina, la Futsal Taranto si prepara a ricevere il Fovea per l’undicesima giornata di andata del campionato di Serie C1. I rossoblù hanno l’obbligo di tornare a vincere per restare agganciati al quintetto play-off, dopo che il distacco dalla capolista LC Five è salito a dieci punti in virtù della netta vittoria dei martinesi nel recupero di ieri sera con l’Atletico Ruvo.
Per i ragazzi di Angelo Bommino seduta di rifinitura incentrata, come ogni giovedì, su esercitazioni di natura tattica, con il tecnico tarantino intento ad impartire ai suoi le giuste indicazioni su come fronteggiare il roster foggiano.
Contro il Fovea non ci sarà Marco Masiello: il giovane portiere ha rimediato una distorsione alla clavicola nel corso dell’allenamento di mercoledì. I tempi di recupero dell’estremo difensore verranno valutati nelle prossime ore.
Francesco Orlandi parla del momento della squadra, non nascondendo un pizzico di rammarico per il pareggio perseguito nell’ultimo turno giocato a Gravina: “Probabilmente ci si aspettava qualcosa di più dalla partita con i blucelesti. Invece è venuto fuori un altro pareggio dovuto, però, a varie componenti tra cui un campo risultato più pesante di quanto avessimo immaginato. Inoltre abbiamo espresso un gioco più lento rispetto alle altre partite e quando inizi così nel calcio a cinque diventa difficile trovare nell’arco di un’ora le condizioni necessarie per arrivare alla vittoria”. Se poi ci si mette di mezzo anche la sfortuna, centrare il risultato pieno in gare come quella di Gravina diventa praticamente una chimera: “Sì, diciamo pure che la fortuna non è stata dalla nostra parte e non è la prima volta che accade. In più di qualche occasione quest’anno alla minima disattenzione siamo stati puniti. Ci si mette di mezzo la sfortuna a complicare partite in cui ci troviamo a rincorrere il risultato e che alla fine magari si rischia anche di perdere. Però c’è bisogna evidenziare che ogni sabato stiamo mostrando miglioramenti dal punto di vista del gioco e della crescita del gruppo”. Orlandi, poi, traccia un bilancio personale dell’avventura rossoblù dicendosi soddisfatto della continuità che settimana dopo settimana sta trovando: “Lavoriamo bene durante gli allenamenti in modo da raggiungere la forma ottimale a livello fisico. Per quel che mi riguarda non posso che dirmi felice di come stanno andando le cose, perché il mio obiettivo è quello di guadagnarmi il posto in squadra ed avere una certa visibilità. Di questo devo ringraziare anche coach Bommino, il quale mi sta dando possibilità di giocare e accumulare minuti. E’ un dato che indica come il mister creda nel gruppo: non a caso riesce sempre a mantenere alta la tensione nello spogliatoio tenendo tutti gli elementi del roster in considerazione”. Chiusura riservata alla gara con il Fovea. Contro il team dauno, Orlandi invita a tenere alta la guardia e non sottovalutare l’avversario, nonostante la terz’ultima posizione in classifica: “Assolutamente. Foggia è una squadra che viene da una categoria inferiore, per cui è logico che stia incontrando qualche difficoltà al primo anno in C1. Noi lo abbiamo provato sulla nostra pelle lo scorso anno. Sabato sarà importante non sottovalutare l’avversario perché si rischierebbe trovarsi a rincorrere il risultato. Occorre avere il giusto equilibrio e il massimo rispetto per ogni squadra che affrontiamo”.
Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto
Per i ragazzi di Angelo Bommino seduta di rifinitura incentrata, come ogni giovedì, su esercitazioni di natura tattica, con il tecnico tarantino intento ad impartire ai suoi le giuste indicazioni su come fronteggiare il roster foggiano.
Contro il Fovea non ci sarà Marco Masiello: il giovane portiere ha rimediato una distorsione alla clavicola nel corso dell’allenamento di mercoledì. I tempi di recupero dell’estremo difensore verranno valutati nelle prossime ore.
Francesco Orlandi parla del momento della squadra, non nascondendo un pizzico di rammarico per il pareggio perseguito nell’ultimo turno giocato a Gravina: “Probabilmente ci si aspettava qualcosa di più dalla partita con i blucelesti. Invece è venuto fuori un altro pareggio dovuto, però, a varie componenti tra cui un campo risultato più pesante di quanto avessimo immaginato. Inoltre abbiamo espresso un gioco più lento rispetto alle altre partite e quando inizi così nel calcio a cinque diventa difficile trovare nell’arco di un’ora le condizioni necessarie per arrivare alla vittoria”. Se poi ci si mette di mezzo anche la sfortuna, centrare il risultato pieno in gare come quella di Gravina diventa praticamente una chimera: “Sì, diciamo pure che la fortuna non è stata dalla nostra parte e non è la prima volta che accade. In più di qualche occasione quest’anno alla minima disattenzione siamo stati puniti. Ci si mette di mezzo la sfortuna a complicare partite in cui ci troviamo a rincorrere il risultato e che alla fine magari si rischia anche di perdere. Però c’è bisogna evidenziare che ogni sabato stiamo mostrando miglioramenti dal punto di vista del gioco e della crescita del gruppo”. Orlandi, poi, traccia un bilancio personale dell’avventura rossoblù dicendosi soddisfatto della continuità che settimana dopo settimana sta trovando: “Lavoriamo bene durante gli allenamenti in modo da raggiungere la forma ottimale a livello fisico. Per quel che mi riguarda non posso che dirmi felice di come stanno andando le cose, perché il mio obiettivo è quello di guadagnarmi il posto in squadra ed avere una certa visibilità. Di questo devo ringraziare anche coach Bommino, il quale mi sta dando possibilità di giocare e accumulare minuti. E’ un dato che indica come il mister creda nel gruppo: non a caso riesce sempre a mantenere alta la tensione nello spogliatoio tenendo tutti gli elementi del roster in considerazione”. Chiusura riservata alla gara con il Fovea. Contro il team dauno, Orlandi invita a tenere alta la guardia e non sottovalutare l’avversario, nonostante la terz’ultima posizione in classifica: “Assolutamente. Foggia è una squadra che viene da una categoria inferiore, per cui è logico che stia incontrando qualche difficoltà al primo anno in C1. Noi lo abbiamo provato sulla nostra pelle lo scorso anno. Sabato sarà importante non sottovalutare l’avversario perché si rischierebbe trovarsi a rincorrere il risultato. Occorre avere il giusto equilibrio e il massimo rispetto per ogni squadra che affrontiamo”.
Gabriele Russano
Ufficio Stampa Futsal Taranto
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