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Il Real dell’emergenza non molla
Virtus Monopoli – Real Molfetta 1 a 1
Secondo punto nelle ultime tre partite, è quello che rimedia il Real Molfetta nella complicata trasferta a Polignano, contro una Virtus Monopoli ben preparata alla circostanza, e in un tratto di campionato per nulla favorevole. E per la gioia della capolista Potenza, scivola in seconda posizione a quota 17.
In campo al primo fischio Vitale tra i pali, Dall’Onder pivot con laterali Manfroi, Tadei da Silva e Pedone al centro della difesa, e con a disposizione i soli cambi di Cassanelli, Caggianelli e Mongelli; ed il resto tutti in infermeria: decisamente un Real sacrificato e in emergenza, che però ha ben tenuto alto il ritmo della propria prestazione e l’onore.
I biancorossi partono all’attacco e creano le prime concrete occasioni, ai piedi del solito solidissimo Manfroi, appoggiato nelle sue destrezze dalla grinta di un ritrovato Tadei da Silva, al rientro dallo stop ma in un’ottima prestazione complessiva. I primi venti minuti trovano ampio spazio esclusivamente nella metà campo biancoverde, dove innumerevoli sono i tentativi amaramente sfumati ai piedi dei ragazzi di Ventura, detentori di un possesso palla quasi unilaterale, e nemmeno il palo e la traversa di Dall’Onder, o l’uno contro uno di Manfroi oltre alle sue tante incursioni, o ancora Caggianelli e Cassanelli corsi a sfiorare il gol, aprono la strada alla rete tanto bramata e meritata.
D’altra parte, dopo una azione nell’area di Vitale e un tiro da distanza, arriva la rete di Leggiero a pochi secondi dal termine del primo tempo, ed un plauso va decisamente alla prestazione dell’estremo di casa Sibilia, infallibile nei suoi interventi ed artefice del suo risultato.
La ripresa sveglia i padroni di casa spinti dall’entusiasmo del vantaggio, e ci provano fallendo qualche occasione buona. Fioccano i gialli sfoderati dai taschini di un arbitraggio molto poco felice, mentre uno dopo l’altro i molfettesi buttano via tante e tante buone intenzioni in rete. Anche Mongelli scattante e coraggioso mette le sue ansie alla difesa di casa, e percuote persino un palo; poi si ripete, steccando il gol del pareggio. Vitale ci mette l’esperienza e da una grossa mano, e negli ultimi secondi alterna con Dall’Onder di movimento; finchè a 1’30” dal termine ci pensa Cassanelli in azione corale sottoporta a timbrare il pareggio di una incredibile partita decisa dagli episodi, il cui risultato forse racconta una storia inverosimile, ma che regala un punto buono ad entrambe le contendenti del match.
di Ornella Amato
Secondo punto nelle ultime tre partite, è quello che rimedia il Real Molfetta nella complicata trasferta a Polignano, contro una Virtus Monopoli ben preparata alla circostanza, e in un tratto di campionato per nulla favorevole. E per la gioia della capolista Potenza, scivola in seconda posizione a quota 17.
In campo al primo fischio Vitale tra i pali, Dall’Onder pivot con laterali Manfroi, Tadei da Silva e Pedone al centro della difesa, e con a disposizione i soli cambi di Cassanelli, Caggianelli e Mongelli; ed il resto tutti in infermeria: decisamente un Real sacrificato e in emergenza, che però ha ben tenuto alto il ritmo della propria prestazione e l’onore.
I biancorossi partono all’attacco e creano le prime concrete occasioni, ai piedi del solito solidissimo Manfroi, appoggiato nelle sue destrezze dalla grinta di un ritrovato Tadei da Silva, al rientro dallo stop ma in un’ottima prestazione complessiva. I primi venti minuti trovano ampio spazio esclusivamente nella metà campo biancoverde, dove innumerevoli sono i tentativi amaramente sfumati ai piedi dei ragazzi di Ventura, detentori di un possesso palla quasi unilaterale, e nemmeno il palo e la traversa di Dall’Onder, o l’uno contro uno di Manfroi oltre alle sue tante incursioni, o ancora Caggianelli e Cassanelli corsi a sfiorare il gol, aprono la strada alla rete tanto bramata e meritata.
D’altra parte, dopo una azione nell’area di Vitale e un tiro da distanza, arriva la rete di Leggiero a pochi secondi dal termine del primo tempo, ed un plauso va decisamente alla prestazione dell’estremo di casa Sibilia, infallibile nei suoi interventi ed artefice del suo risultato.
La ripresa sveglia i padroni di casa spinti dall’entusiasmo del vantaggio, e ci provano fallendo qualche occasione buona. Fioccano i gialli sfoderati dai taschini di un arbitraggio molto poco felice, mentre uno dopo l’altro i molfettesi buttano via tante e tante buone intenzioni in rete. Anche Mongelli scattante e coraggioso mette le sue ansie alla difesa di casa, e percuote persino un palo; poi si ripete, steccando il gol del pareggio. Vitale ci mette l’esperienza e da una grossa mano, e negli ultimi secondi alterna con Dall’Onder di movimento; finchè a 1’30” dal termine ci pensa Cassanelli in azione corale sottoporta a timbrare il pareggio di una incredibile partita decisa dagli episodi, il cui risultato forse racconta una storia inverosimile, ma che regala un punto buono ad entrambe le contendenti del match.
di Ornella Amato
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