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Real Foggia, l'analisi di Mister Costantino

Mister Costantino: “Contro la Talos chiederò la massima concentrazione, l’approccio giusto e la conquista dei 3 punti”...
A distanza di quasi una settimana in casa Real Foggia si torna a parlare, ed a farlo è il generale rossonero ossia mister Costantino. Con il tecnico foggiano nella consueta intervista settimanale, il discorso inevitabilmente comincia dalla sfortunata sconfitta di San Severo, match che ha visto un Real Foggia dai due volti, grintoso e brillante nella prima frazione di gioco, con una mole incredibile di occasioni da rete costruite, opaco, scuro e soprattutto sfortunato nella ripresa, che ha poi sancito la sconfitta del team foggiano. Cosi la chiacchierata settimanale con mister Rosario Costantino parte proprio dal fuori pista di sette giorni fa “Per me sabato scorso hanno funzionato tante cose, abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita, disputato un primo tempo quasi perfetto, abbiamo creato un’infinità di occasioni da rete, realizzandone una, però c’è da riconoscere la bravura di Scimenes, autore d’interventi a dir poco miracolosi. Va anche detto che noi abbiamo messo anche farina del nostro sacco,sbagliando tante conclusioni a rete, però dobbiamo essere orgogliosi perché abbiamo disputato un ottimo primo tempo, in cui il nostro portiere è stato uno spettatore passivo della partita,se avessimo chiuso in vantaggio di almeno 5-0 la prima frazione di gioco, nessuno poteva gridare allo scandalo. Nella ripresa non siamo stati bravi a dar seguito a quanto abbiamo fatto di buono nei primi 30’ di gara, eravamo ostinati ad uscire palla a terra e considerando le proibitive dimensioni del campo non ci riusciamo,perdevamo la sfera in malo modo, dando la possibilità al San Severo di ripartire, anche se ripartenze non si possono chiamare viste le ridotte dimensioni del campo, per questo avevo chiesto ai ragazzi di giocare con la palla alta sul pivot, questo non è accaduto ed abbiamo sofferto questo aspetto tattico. Bisogna anche aggiungere il calo morale che i ragazzi hanno avuto subito dopo le prime due reti,a quel punto siamo crollati, anche perché nel primo tempo abbiamo bersagliato il portiere avversario realizzando una sola rete, mentre loro alla prima occasione ci hanno fatto gol. A mio giudizio la prima frazione è stata perfetta, possesso palla a due tocchi, movimenti ricercati in allenamento e messi in pratica durante la gara, chiudevamo bene tutte le linee di passaggio avversarie,senza ombra di dubbio abbiamo disputato uno dei migliori primi tempi di questo campionato,arrivando al tiro in almeno in almeno 18 occasioni ed è anche poco, sfortunatamente la dove non arrivava Scimenes,arrivavano i pali e le traverse. Al Real Foggia per diventare definitivamente competitivo non manca nulla, manca solo la vittoria esterna, da sabato in poi spero che cominceremo ad in anellare un filotto di vittorie consecutive,cosi da prendere anche fiducia nei nostri mezzi, perché sconfitte come quelle che abbiamo rimediato pesano anche moralmente,dopo tutto quello che abbiamo creato in partita tornare a casa con zero punti pesa tantissimo, ma sono sicuro che ne verremo fuori nel miglior modo possibile”. Chiuso il capitolo sconfitta, con mister Costantino il discorso vira sull’attuale graduatoria di campionato “A mio giudizio la classifica è ancora corta, senza ombra di dubbio,dobbiamo dare un occhio di riguardo al San Rocco,perché se si trova in testa lo è con pieno merito,essendo una delle formazioni più organizzate dell’intero girone,e vorrà dire la sua fino al termine della stagione, non mi sento però di parlare di fuga,anzi credo che con un filotto di vittorie consecutive anche il Real Foggia potrà arrivare li”. Dopo aver esaminato la sconfitta di una settimana fa e l’attuale situazione di classifica, il discorso arriva sulla prossima gara che vedrà i rossoneri contrapposti alla Talos Ruvo “ In allenamento ci siamo concentrati molto sull’aspetto fisico, perché cominciando la seconda fase della Coppa Puglia, ho pensato di far mettere benzina nelle gambe, abbiamo lavorato sull’opposizione ai movimenti offensivi, provando il quattro zero, per dare anche una variante ai ragazzi in partita, lavorando sulle palle in attive, ma soprattutto ho cercato di lavorare sulla testa, per far capire ai ragazzi che nulla è compromesso. Contro la Talos sarà una di quelle partite che un allenatore ha sempre paura nel preparare e nel giocare, sono match che sulla carta sembrano agevoli ma disputarli diventano difficili, perché potremmo non avere motivazioni, potremmo non avere la giusta concentrazione. Essendo una gara abbastanza insidiosa, ai ragazzi ho chiesto di giocare con la stessa concentrazione avuta nel primo tempo di San Severo, perché abbiamo tanto da perdere a differenza della Talos,che sicuramente non verrà a Foggia in gita, ma fino ad oggi non ha nulla da perdere. Prima del match chiederò l’ennesimo riscatto e l’approccio giusto alla gara, da giocare con la massima concentrazione”.
Davide Piteo
Ufficio stampa ASD Real Foggia
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