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Serie B - Real Molfetta: Scalata la vetta...ma quanta fatica

IL REAL SCALA LA VETTA…MA QUANTA FATICA
Libertas Scazano – Real Molfetta: 1 a 2
Poker ma niente assi per il Real, che mette da parte il quarto risultato utile su quattro ma non brilla per qualità e merito. L’incontro si presenta sin da subito insidioso, l’avversario ostico ed i minuti lunghissimi.
Si parte con qualche tentatito Real, nei piedi e nelle intenzioni di Dall’Onder, in un corale pressing sull’avversario che pensa bene alla difesa; ma è subito allarme quando i padroni di casa mostrano le ferree intenzioni. Ci pensa però Manfroi, a metà primo tempo, a guadagnare un po’ di sicurezza: in area riceve, percuote il palo e rimbalza secco e potente in rete. Subito dopo Di Benedetto aiuta Vitale in un salvataggio che gli vale il bravura di una rete. A pochi minuti dal doppio fischio il Real si trova a dover contenere 5 falli contro, cercando alla meglio di fronteggiare un avversario in crescendo, molto attivo dalle parti di Vitale. Ma arriva, insieme ad un sospiro di sollievo, la rete dell’esordiente Caggianelli, che riceve da Tadei e defilato insacca da fermo.
Doccia fredda però: dopo pochi secondi e dopo una disattenzione in difesa c’è Santarsiero che in superiorità numerica accorcia le distanze. Di fuoco gli ultimi minuti, con un palo di Vitale colpito, un ennesimo tentativo perso ed un’azione avversaria che ci conclude col gol, quando ormai il cronometro segna 00:00. Sarà però una disattenzione dei direttori di gara in ritardo col doppio fischio ad alimentare per qualche istante le speranze dello Scanzano. Non verrà convalidato, e con il 2 a 1 ospite si va al riposo.
Nella ripresa poco cambia; si propone l’ottimo Pedone che sfiora la rete e poi pronto riscende a difendere, accompagnato da Di Benedetto che anima e corpo è sempre pronto. Ma il Real non sembra essere sintonizzato e ne approfittano gli altri per ripartire più volte. Tanti i tiri molfettesi e poca la fortuna ad accompagnarli. Ottimo Coelho in rovesciata ma Vitale c’è. Ecco ora un’azione che spacca il campo con la regia di un Tadei da manuale, ma solo un applauso, niente rete.
Uno scombinato Real al di sotto delle sue buone capacità subisce il pressing ed è costretto a manovre di difesa. Sfiora clamorosamente Caggianelli poi il Real rischia forte, ma i tre fischi decretano la fine di un incontro al cardiopalma.
“Sono vittorie che aiutano il morale quelle come questa, non altrettanto la qualità di gioco” dichiara Ventura al termine di un incontro probabilmente mai cominciato tra le corde e la concentrazione del Real. “Avremmo potuto chiudere in molti momenti la partita, ma la poca lucidità nei confronti di un avversario ostico non ce lo ha permesso.”
Di Ornella Amato
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