Serie C2 - Nova Vigiliensis: "Tressette sbanca Ruvo"

Alla Nova Vigiliensis era già capitato di vincere in trasferta nelle tre stagioni precedenti. Soltanto in quattro occasioni, per la verità, sempre contro Vigor Barletta (due volte in campionato) e Vigor Bisceglie (una volta in campionato, una in Coppa Puglia): non esattamente vittime illustri, con rispetto parlando. Ecco, allora, che il blitz in terra ruvese acquista un significato speciale, essendo il primo sul campo di un avversario davvero quotato.

Non inganni lo zero in classifica dopo due giornate: il Talos è squadra dal buon potenziale, in grado di dare filo da torcere a chiunque. Averlo battuto a casa sua, per giunta con un punteggio pesante (3-7), è dunque motivo d’orgoglio per il gruppo giallorosso, che sarà pure in fase di rodaggio, ma sta bruciando le tappe sulla via della piena maturità. La prova autoritaria che gli ha permesso di sbancare il tavolo biancoverde ha impressionato per varie ragioni. Su tutte la lucidità con cui sono stati gestiti i diversi momenti del match, senza abbassare la guardia quando il vantaggio ha assunto proporzioni serie e senza farsi intimidire quando i locali hanno abbozzato un generoso tentativo di rimonta. Va da sé che il successo non è mai stato in discussione; anzi, avrebbe potuto essere persino più rotondo.

Nel contesto di una prestazione complessiva così convincente pare difficile individuare qualche giocatore che si sia distinto rispetto agli altri. Un elogio particolare, però, va rivolto alla cerniera difensiva formata da capitan Di Bitonto e Napoletano. Con loro due davanti, Fasciano è riuscito a trascorrere un pomeriggio relativamente tranquillo. Entrambi hanno chiuso bene gli spazi, senza lasciar passare nemmeno uno spillo; entrambi si sono proposti con efficacia anche in attacco, realizzando un centro ciascuno. A proposito di attacco, bene Dibenedetto (una rete per lui), benissimo Binetti e Arcieri (autori di una doppietta), con quest’ultimo che si candida al ruolo di cannoniere principe della squadra e, forse, dell’intero torneo (è già a quota sei).

Infine un cenno ai sette gol, tutti di pregevole fattura, tutti frutto di azioni in velocità, combinazioni al bacio e freddezza sotto porta. Segno tangibile che i dettami di mister Cortellino cominciano a entrare nella testa dei ragazzi, i quali poi ci mettono del loro, condendo gli schemi con abbondanti spruzzate di tecnica individuale. Il risultato è un piatto tanto gustoso da leccarsi le dita. E siamo solo all’antipasto…

La cronaca - La Nova Vigiliensis mette subito le cose in chiaro grazie a un avvio di gara folgorante. Con le reti di Arcieri (2’), Napoletano (12’) e Binetti (20’), infatti, il risultato prende ben presto una piega favorevole. E non basta l’acuto di Riccardi (23’) a riaprire i giochi perché Dibenedetto ristabilisce le distanze (26’), fissando il punteggio sull’1-4 prima che l’arbitro mandi i giocatori negli spogliatoi per l’intervallo.

Il Talos riprova a tornare in corsa poco dopo il rientro in campo con Di Terlizzi (36’), ma non fa altro che svegliare il can che dorme. Tre reti in rapida successione di Di Bitonto (39’), Arcieri (41’) e Binetti (44’) scavano un solco incolmabile tra le due squadre, scrivendo così la parola fine sul film della partita. L’ultima gol, siglato da Iona (48’), serve solo per i titoli di coda. I giallorossi si impongono dunque per 3-7 e restano a punteggio pieno in compagnia di San Rocco Ruvo e Vigor Molfetta City.

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