Serie B - Fuente Foggia: Che Blancos!!!

Domenica, 10 Ottobre 2010

Fuente Foggia..Che Blancos!!


Il parquet del “DaVinci” si fa palcoscenico del primo scontro al vertice: in Capitanata arriva lo Scarabeo Venafro. Ecco i convocati di mister Grassi.

«Siamo stati perfetti»: commenta così mister Grassi la terza vittoria della sua Fuente Foggia ai danni della quotata Scarabeo Venafro: al "PalaDaVinci", di fronte al pubblico foggiano che risponde nuovamente “presente”, finisce 5-3.

La Fuente dimostra subito di avere poco timore nei confronti dell’organico molisano, privo del talentuoso Cavalcante, ma con le stelle Cuculicchio e Mietto pronti a dire la loro. Sono i Blancos, però, a partire forte, giocando un primo tempo ad altissimi livelli, con una buona continuità di manovra. Il gruppo c’è, e ha voglia di lottare. E il risultato sa tanto di Blancos già alla fine della prima frazione di gioco: è 3-1 il risultato con cui si chiudono i primi venti minuti, a firma di Cervello, che segna il suo primo gol stagionale, Laccetti e Capozzi; a tenere in vita il Venafro, invece, c’è l’autorete di Andregtoni sul finire di tempo.

Il secondo tempo, invece, regala meno occasioni alla cronaca, ma alza notevolmente il tasso agonistico dell’incontro. Il Venafro non ci sta a lasciare la posta in palio agli avversari, e cala la cattiveria giusta per riportarsi in partita, mettendo sotto pressione la retroguardia dei Blancos, che non cede però alle folate offensive di Cuculicchio e compagni. Le doppiette di Laccetti e Capozzi portano la Fuente sul 5-1, ma sarà la doppietta di Mietto, nel giro di un minuto, a tenere la partita aperta fino al triplice fischio finale, che sancisce la terza vittoria consecutiva per i Blancos di mister Grassi. «Siamo stati perfetti», commenta a caldo mister Grassi, «Avevamo di fronte una grande squadra, e l’abbiamo affrontata nel migliore dei modi. Loro giravano bene la palla, ma siamo stati abili a chiudere i loro varchi offensivi. Dobbiamo essere più abili, però, a mantenere un ritmo alto per tutto l’incontro, perché, appena caliamo, queste squadre sono in grado di punirci e in questo potranno aiutarci i calcettisti che ancora non sono perfettamente in forma. Ma i ragazzi oggi hanno giocato alla grande, dimostrando di avere molta fiducia nel lavoro che facciamo in settimana».

La Fuente Foggia vola, così, a punteggio pieno insieme allo Scafati, che batte ampiamente il Fratelli Cambise: nove punti in tre gare, che significano testa della classifica. Ma mister Grassi frena i facili entusiasmi «E’ vero, probabilmente nessuno di noi se l’aspettava, anche perché, rispetto alla squadra che due anni fa vinse all’ultima giornata la serie C2, gli innesti sono stati pochi. Perciò, non dobbiamo affatto cambiare il nostro modo di pensare: l’obiettivo è la salvezza, e la dobbiamo raggiungere prima possibile». Intanto, la favola della Fuente Foggia continua. E finchè non scocca la mezzanotte..Che il ballo continui!

LA CRONACA – Mister Grassi schiera dal primo minuto capitan Vaccariello, Cervello, Laccetti, Andregtoni e ribadisce a Spina la fiducia per difendere i pali fuentini. E i primi cinque “prescelti” non tradiscono le aspettative del tecnico foggiano, partendo subito in quinta e scaldando i riflessi di Piedimonte, prima con Andregtoni, e poi con Laccetti. Passano sei minuti di gioco, e la Fuente va in vantaggio, dagli sviluppi di un calcio di punizione che libera al tiro Cervello: il numero cinque barlettano trova l’angolo giusto e batte il portiere avversario, segnando il suo primo gol stagionale. Il vantaggio non cambia gli equilibri in campo, con i padroni di casa sempre più presenti sul parquet del “DaVinci” e che, dopo solo tre minuti, raddoppiano i gol all’attivo, grazie a Laccetti, che si fa trovare pronto sul servizio di Andregtoni e trova il varco giusto per battere nuovamente il portiere avversario. Il Venafro cerca di riportarsi in partita, ma Spina fa capire che anche oggi sarà difficile spedirgli la palla alle spalle, respingendo i tentativi di Cuculicchio e Terenzi. Le occasioni più nitide, però, passano ancora tra i piedi dei Blancos, che falliscono di un soffio il terzo gol con capitan Vaccariello appostato sul secondo palo, e poi con Andregtoni che impegna ancora Piedimonte. Il risultato cambia ancora, però, a quattro minuti dal termine del primo tempo, quando è Capozzi a gonfiare la rete avversaria per la terza volta, capitalizzando un rapido cambio di fronte lanciato direttamente dalle mani di Spina. Ma le emozioni non terminano qui, perché, soli sessanta secondi più tardi, il Venafro dimostra di essere ancora vivo, trovando la via del gol con un tiro violento di Benincasa, che trova la deviazione fortuita e sfortunata di Andregtoni, che manda alle spalle di Spina, per il 3-1 che chiude la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo, invece, il ritmo cala leggermente. Il gioco vive di episodi che accendono improvvisamente il match, come quando Laccetti segna la sua prima doppietta in questa stagione, facendosi trovare pronto all’appuntamento con il poker. I molisani, a questo punto, prendono in mano il possesso palla, ma le manovre offensive trovano difficilmente profondità. La partita si carica anche a livello agonistico, con qualche colpo al limite del regolamento, che non trascende mai dall’attenzione rivolta al futsal giocato. In questa fase, però, i Blancos sembrano accusare la fatica ed è il Venafro ad avere stabilmente in mano il pallino del gioco; i calcettisti di mister Grassi, poi, sono bravi a reggere l’urto molisano e ad uscirne nel migliore dei modi, attraverso il piede destro del bomber Capozzi, che si lancia in ripartenza e, complice una difesa bianconera non del tutto perfetta, batte per la quinta volta Piedimonte.

Lo Scarabeo Venafro è squadra gagliarda e non molla la presa sull’incontro, quando Mietto sale in cattedra e tiene in vita le speranze dei suoi, con una doppietta a cavallo tra il sedicesimo e diciassettesimo minuto, che segna il definitivo 5-3. Nei minuti finale, poi, mister Cipro schiera anche Terenzi come uomo di movimento, cercando il tutto per tutto per riaprire l’incontro, che resta invece saldo sul risultato fin lì conseguito, regalando alla Fuente Foggia la terza vittoria di fila in questo campionato di serie B.

I calcettisti di mister Grassi sono ora attesi da una trasferta in terra molisana: sabato 16 ottobre, infatti, capitan Vaccariello e compagni raggiungeranno Santa Croce di Magliana, in provincia di Campobasso, dove affronteranno la formazione locale del Torre Magliano.

TABELLINO FUTSAL FUENTE FOGGIA – SCARABEO VENAFRO 5-3 (p.t. 3-1 )

FUENTE FOGGIA: Del Grosso, Gesualdi, Laccetti, Cervello, Lavolpicella, Magistro, Affatato, Capozzi, Vaccariello(K), Andregtoni, Spina, Di Palma. All: Miki Grassi.

SCARABEO VENAFRO: Tomei, Corbo, Di Padua (K), Valvona, Cuculicchio, Bosco, Mietto, Natale, Benincasa, Terenzi, Palumbo, Piedimonte. All: Mario Cipro.

ARBITRI: Ariasi (Pescara) e Di Fabbi (Sulmona)

MARCATORI: 5'19” Cervello (F), 8'15'' Laccetti (F), 15'31'' Capozzi (F), 16'42 Andregtoni (Autorete S.V.) del p.t.; 3'53'' Laccetti (F), 14'44'' Capozzi (F), 16'20'' e 17'07'' Mietto (S.V.) del s.t.

AMMONITI: Cervello (F), Spina(F), Valvona (S.V.), Bosco (S.V.), Benincasa (S.V.)

ESPULSI: ---

TIRI LIBERI: 0/0

SPETTATORI: 300 circa

UFFICIO STAMPA

FUTSAL FUENTE FOGGIA

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