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Serie B- Fuente Foggia, ora si fa sul serio

Buone le prime indicazioni ricevute da mister Grassi: Andregtoni in gran spolvero, qualche automatismo ancora da oliare. “Era la prima partita insieme, ora so su cosa lavorare”, sono le prime parole del tecnico.
Dopo solo una settimana di lavoro insieme, forse non si poteva chieder di più. Ed è per questo che i volti in casa Fuente sono distesi, magari un po’ affaticati, ma sereni. Perché se è vero che nel quadrangolare “S.S. Maria di Siponto” non è ancora giunta la vittoria sul campo, con la vittoria giunta ai tiri liberi sul Barletta C5 e la sconfitta maturata in finale ad opera dell’Olimpiadi Bisceglie, mister Miki Grassi torna a casa con una serie di utili indicazioni, che non potranno che giovare al seguito della preparazione dei Blancos.
“Ho visto dei miglioramenti tra le due partite, e questo è importante” – è il commento del tecnico foggiano – “Soprattutto nel secondo tempo della partita contro l’Olimpiadi, abbiamo tenuto bene il pallino del gioco. In fondo era la nostra prima partita, non avevamo giocato insieme nemmeno in allenamento. E’ solo il primo passo, ora dobbiamo continuare a lavorare bene, per mettere a punto i giusti automatismi.” Impossibile, oliarli in soli cinque sedute, quelle che hanno preceduto questo primo test della Fuente, e in attesa di quelli, infatti, la prima formazione della stagione 2010/2011 ha come unica novità l’innesto di Sergio Andregtoni, al fianco di capitan Vaccariello, Cervello, Capozzi e Del Grosso. Ed il nuovo carioca dei Blancos appare subito in grande spolvero e ripaga la fiducia di mister Grassi, segnando anche il gol del momentaneo vantaggio nella partita contro il Barletta. Il condottiero Grassi ruota, come prevedibile, tutti i calcettisti a disposizione, richiedendo spesso ai suoi attenzione, e compattezza tra le linee. Il possesso palla migliora già nel secondo tempo della prima partita, ma manca ancora il guizzo decisivo in finalizzazione, nonostante passino diverse occasioni di raddoppio tra i piedi di Capozzi, Di Palma, Andregtoni e Maziini, che coglie anche un palo pochi minuti dopo esser entrato in partita.
Il secondo match, poi, la finale del torneo contro l’Olimpiadi Bisceglie, formazione ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie A2, non fa che confermare la crescita vista nel corso del primo incontro. Il gioiellino di casa biscegliese Diego richiede alla difesa foggiana di calibrare bene le contromisure da prendere, ed è proprio lesto brasiliano a portare due volte in vantaggio i suoi. In mezzo, la Fuente, però, non ci sta e giunge al pari prima dai piedi di Laccetti, abile a saltare il portiere avversario in uscita, poi salutano il ritorno al gol anche di Capozzi, che dalla destra giunge per la seconda volta al pari. Capitan Vaccariello e compagni ora sono più ordinati, prendono in mano il gioco, e subiscono meno le offensive degli avversari. Nei tempi supplementari, però, devono arrendersi al cinismo dei baresi, abili ad affondare il colpo e portarsi sul definitivo 4-2. Per mister Grassi, però, questo lungo pomeriggio di futsal ha riempito il taccuino degli appunti dei tanti tasselli ancora da sistemare. Per ora non c’è fretta. Domani, però, si torna subito al lavoro con altre cinque sedute che culmineranno, poi, nel secondo test stagionale in casa del Salinis, formazione di Margherita di Savoia neo-promossa nel massimo campionato regionale di C1.
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