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Il Pellegrino liquida la pratica Adelfia con un sonoro 5-1

Quello che sulla carta poteva sembrare un derby contro il Pellegrino Sport di Altamura mentre in realtà non lo era, è comunque una partita fondamentale per risalire la china. Ma l’Adelfia che scende in campo contro l’Altamura è sin dai primi minuti spenta e demotivata e per averne conferma basterà aspettare i soliti primissimi secondi della gara che permettono alla squadra avversaria, come di consuetudine ormai in questo campionato, di affrontare una partita tutta in discesa. Non è neanche il primo minuto quando il Pellegrino Sport può usufruire di un calcio di rigore per atterramento di un giocatore nell’area piccola: Sassanelli non sbaglia dal dischetto e spiazza il portiere portando subito in vantaggio il Pellegrino. Sino all’8’ un black out colpisce l’intera squadra adelfiese e permette alla squadra avversaria di mettere a segno altri due goal nell’arco di pochi minuti prima con Cornacchia e poi ancora con Sassanelli abile a saltare il portiere e a segnare a porta vuota il goal che vale il 3-0. La partita è come se fosse finita qui. L’Adelfia non riuscirà minimamente a rendersi pericolosa: una squadra decisamente sotto tono e a tratti parsa senza spunti né idee in campo cede il passo agli avversari e al 22’ subisce il goal del 4-0 con Creanza che arriva indisturbato davanti al portiere concludendo in rete un bel diagonale. Il secondo tempo non ha più nulla da offrire e si trascina avanti lentamente e senza troppi clamori. Quando finalmente l’Adelfia riesce al 25’ a trovare la strada del goal con Nicola Anastasia è davvero troppo poco il tempo a disposizione per sperare in una rimonta; ad arrivare è invece l’ennesimo goal del Pellegrino che sempre dal dischetto con Sassanelli fissa il risultato finale sul 5-1.
Simona Marzano (addetto stampa Adelfia in Movimento Calcio a 5)