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Tris Gravina, si riparte da Cerignola
La Tris Gravina ritorna in campo dopo quasi tre settimane con la partita in trasferta sul campo della Futsal Cerignola, squadra già retrocessa.
Gravina in Puglia, 08/04/2010 – Dopo la sosta per lo svolgimento del Torneo delle Regioni e per le festività pasquali, la Tris Gravina torna in campo sabato per la terz’ultima giornata del campionato di C1. L’impegno, fortunatamente, non è dei più proibitivi con la formazione gravinese che sarà impegnata in trasferta sul campo della Futsal Cerignola, squadra già matematicamente retrocessa in C2. La partita, comunque, non è da sottovalutare non tanto per forza degli avversari che paiono ampiamente alla portata della Tris, ma proprio per la lunga sosta che, in alcune occasione, si è dimostrata essere controproducente per alcune formazioni. Mister Gallo, però, professa ottimismo visto che durante la pausa ha potuto svolgere i consueti due allenamenti settimanali e considerando anche il probabile recupero di alcuni giocatori fondamentali, primo tra tutti, il centrale Giuseppe Sardone, fermo da qualche mese. All’andata la partita si concluse a favore della Tris Gravina con il risultato di 5 a 3, in una partita giocata nel giorno dell’Immacolata e fortemente condizionata dal freddo pungente. Di quella partita non faceva parte il laterale giallo-blu, Gianni Gramegna che, invece, è stato presente in tutte le ultime partite e che è già al suo secondo anno nella società gravinese. Con lui abbiamo scambiato alcune opinioni sulla sua esperienza, sulla partita di sabato e sulla stagione che si avvia alla conclusione.
Sig. Gramegna, come di consueto, facciamo le presentazioni.
“Salve, mi chiamo Gianni Gramegna, ho appena compiuto 26 anni e questo è il secondo anno nella Tris Gravina; lavoro in uno studio di ingegneria qui a Gravina e mi occupo di progettazione civile-fotovoltaico. Gioco a calcio a 5 da circa 7 anni con esperienze in serie C2 con la Pellegrino Sport Altamura e un anno nel Bologna1990 cercando di unire l'utile (lo studio) al dilettevole (lo sport)”.
Come ci ha già accennato, per lei è il secondo anno nella Tris Gravina. Che società ha trovato e come sono i suoi rapporti con i dirigenti? Qual è il suo rapporto con mister Gallo?
“Sin da quando sono arrivato, ho ricevuto una caldissima accoglienza da parte della società e di tutti i componenti della squadra anche grazie al caro amico Salvatore Capone che reputo una persona fantastica. Il rapporto col mister Gallo è stato sempre improntato sulla fiducia, una fiducia conquistata soprattutto nel finale della passata stagione durante i momenti decisivi della mitica volata verso la C1”.
Quali sono gli obiettivi che si era prefissato ad inizio stagione? È riuscito a raggiungerli?
“L'obiettivo principale era quello di confrontarmi e acquisire esperienza in un campionato diverso dal solito e quindi in quello della C1. Se ho raggiunto questo obiettivo non sta a me dirlo”.
Se non sbaglio, per lei è stata la prima esperienza in un campionato difficile come quello di C1. Che difficoltà ha trovato?
“Si, infatti, come dicevo è la prima esperienza in un campionato di serie C1 nel quale si incontrano squadre nettamente più organizzate rispetto a quelle di serie C2. La difficoltà maggiore, dal mio punto di vista, è affrontare molte squadre che attuano il pressing dal primo minuto, strategia che se attuata bene si rivela fondamentale e capace di mettere in crisi qualsiasi avversario”.
A tre partite dal termine dalla stagione, ci può tracciare un bilancio, anche se non definitivo, del campionato disputato dalla Tris Gravina?
“Il campionato della Tris, considerando anche la difficoltà dello stesso e soprattutto perche si tratta della prima esperienza in C1, posso ritenerlo abbastanza positivo. Aspettiamo il verdetto finale, sperando che l'impegno di tutti sia simile a quello della passata stagione in termini di entusiasmo e forza di volontà. Io sono fiducioso”.
Sabato sarete impegnati in trasferta sul campo della Futsal Cerignola. Sulla carta una squadra ampiamente alla vostra portata. Quali insidie può nascondere una partita del genere, con una squadra nettamente favorita sull’altra?
“La trasferta di Cerignola deve essere per noi una prima finale verso una salvezza tranquilla, per cui non sono ammessi cali di concentrazione anche perché abbiamo bisogno di punti e come già detto dobbiamo ripetere l'impegno già mostrato in altre circostanze.”
Qui si conclude la nostra chiacchierata. Grazie per la sua disponibilità.
“Grazie a voi.”
Non ci resta, quindi, che rinnovare l’appuntamento per sabato 10 aprile presso il Centro Sportivo “Pavoni C5” a Cerignola per la partita, valida per la 28^ giornata del campionato di C1 di calcio a 5, che vedrà opposte Futsal Cerignola e Tris Gravina. Fischio d’inizio, come di consueto, alle ore 16,00 agli ordini della coppia arbitrale formata dal Sig. Bruno e dal Sig. Di Reda, entrambi della sezione di Molfetta.
Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri
Gravina in Puglia, 08/04/2010 – Dopo la sosta per lo svolgimento del Torneo delle Regioni e per le festività pasquali, la Tris Gravina torna in campo sabato per la terz’ultima giornata del campionato di C1. L’impegno, fortunatamente, non è dei più proibitivi con la formazione gravinese che sarà impegnata in trasferta sul campo della Futsal Cerignola, squadra già matematicamente retrocessa in C2. La partita, comunque, non è da sottovalutare non tanto per forza degli avversari che paiono ampiamente alla portata della Tris, ma proprio per la lunga sosta che, in alcune occasione, si è dimostrata essere controproducente per alcune formazioni. Mister Gallo, però, professa ottimismo visto che durante la pausa ha potuto svolgere i consueti due allenamenti settimanali e considerando anche il probabile recupero di alcuni giocatori fondamentali, primo tra tutti, il centrale Giuseppe Sardone, fermo da qualche mese. All’andata la partita si concluse a favore della Tris Gravina con il risultato di 5 a 3, in una partita giocata nel giorno dell’Immacolata e fortemente condizionata dal freddo pungente. Di quella partita non faceva parte il laterale giallo-blu, Gianni Gramegna che, invece, è stato presente in tutte le ultime partite e che è già al suo secondo anno nella società gravinese. Con lui abbiamo scambiato alcune opinioni sulla sua esperienza, sulla partita di sabato e sulla stagione che si avvia alla conclusione.
Sig. Gramegna, come di consueto, facciamo le presentazioni.
“Salve, mi chiamo Gianni Gramegna, ho appena compiuto 26 anni e questo è il secondo anno nella Tris Gravina; lavoro in uno studio di ingegneria qui a Gravina e mi occupo di progettazione civile-fotovoltaico. Gioco a calcio a 5 da circa 7 anni con esperienze in serie C2 con la Pellegrino Sport Altamura e un anno nel Bologna1990 cercando di unire l'utile (lo studio) al dilettevole (lo sport)”.
Come ci ha già accennato, per lei è il secondo anno nella Tris Gravina. Che società ha trovato e come sono i suoi rapporti con i dirigenti? Qual è il suo rapporto con mister Gallo?
“Sin da quando sono arrivato, ho ricevuto una caldissima accoglienza da parte della società e di tutti i componenti della squadra anche grazie al caro amico Salvatore Capone che reputo una persona fantastica. Il rapporto col mister Gallo è stato sempre improntato sulla fiducia, una fiducia conquistata soprattutto nel finale della passata stagione durante i momenti decisivi della mitica volata verso la C1”.
Quali sono gli obiettivi che si era prefissato ad inizio stagione? È riuscito a raggiungerli?
“L'obiettivo principale era quello di confrontarmi e acquisire esperienza in un campionato diverso dal solito e quindi in quello della C1. Se ho raggiunto questo obiettivo non sta a me dirlo”.
Se non sbaglio, per lei è stata la prima esperienza in un campionato difficile come quello di C1. Che difficoltà ha trovato?
“Si, infatti, come dicevo è la prima esperienza in un campionato di serie C1 nel quale si incontrano squadre nettamente più organizzate rispetto a quelle di serie C2. La difficoltà maggiore, dal mio punto di vista, è affrontare molte squadre che attuano il pressing dal primo minuto, strategia che se attuata bene si rivela fondamentale e capace di mettere in crisi qualsiasi avversario”.
A tre partite dal termine dalla stagione, ci può tracciare un bilancio, anche se non definitivo, del campionato disputato dalla Tris Gravina?
“Il campionato della Tris, considerando anche la difficoltà dello stesso e soprattutto perche si tratta della prima esperienza in C1, posso ritenerlo abbastanza positivo. Aspettiamo il verdetto finale, sperando che l'impegno di tutti sia simile a quello della passata stagione in termini di entusiasmo e forza di volontà. Io sono fiducioso”.
Sabato sarete impegnati in trasferta sul campo della Futsal Cerignola. Sulla carta una squadra ampiamente alla vostra portata. Quali insidie può nascondere una partita del genere, con una squadra nettamente favorita sull’altra?
“La trasferta di Cerignola deve essere per noi una prima finale verso una salvezza tranquilla, per cui non sono ammessi cali di concentrazione anche perché abbiamo bisogno di punti e come già detto dobbiamo ripetere l'impegno già mostrato in altre circostanze.”
Qui si conclude la nostra chiacchierata. Grazie per la sua disponibilità.
“Grazie a voi.”
Non ci resta, quindi, che rinnovare l’appuntamento per sabato 10 aprile presso il Centro Sportivo “Pavoni C5” a Cerignola per la partita, valida per la 28^ giornata del campionato di C1 di calcio a 5, che vedrà opposte Futsal Cerignola e Tris Gravina. Fischio d’inizio, come di consueto, alle ore 16,00 agli ordini della coppia arbitrale formata dal Sig. Bruno e dal Sig. Di Reda, entrambi della sezione di Molfetta.
Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri
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