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Tris Gravina, altra trasferta a secco

Ennesima trasferta improduttiva per la Tris Gravina che perde lo scontro diretto con l’Hellas Brindisi ed è raggiunta in classifica proprio dai brindisi.
Brindisi, 20/03/2010 – Dopo la fondamentale vittoria casalinga ai danni dell’Atletico Fasano, la Tris Gravina era chiarata a invertire il proprio cammino nelle partite in trasferta. Ancora una volta la formazione murgiana torna a casa senza punti, causa la sconfitta sul campo dell’Hellas Brindisi che si è imposta per 5 a 4, conquistando una vittoria insperata per come si erano messe le cose.
LA CRONACA – La Tris Gravina per questa trasferta deve rinunciare allo squalificato Nuzzaco e agli infortunati G. Sardone e Sebastiano, partendo con il seguente quintetto iniziale: F. Sardone, A. Lorusso, Mercadante, P. Lorusso e Sassanelli.
L’inizio di partita è abbastanza soporifero, con le due squadre molto attente a non lasciare spazi agli avversari. Per la prima azione degna di nota si arriva, così, al 5’ quando Sassanelli prova a fare tutto da solo ma Grande respinge il suo tiro. Il portiere di casa, poi, si fa trovare ancora pronto un minuto più tardi su un gran tiro da fuori di P. Lorusso. I padroni di casa stentano a carburare ma, al primo affondo, siamo arrivati al 9’ minuto, passano in vantaggio: Cigliola raccoglie un passaggio filtrante proveniente dalla sua difesa, s’incunea in area e, con un tocco beffardo, anticipa F. Sardone proteso in uscita, depositando la palla in rete. La reazione della Tris è rabbiosa e dopo nemmeno un minuto raggiunge la parità: Sassanelli e Mercadante scambiano nello stretto con quest’ultimo che restituisce palla al pivot gravinese che dal centro dell’area batte imparabilmente Grande. La replica dell’Hellas è affidata ancora a Cigliola che questa volta è meno fortunato e colpisce il pieno l’incrocio dei pali con un gran tiro da fuori. La Tris Gravina cerca, invece, di pungere in contropiede e al 14’ non riesce a passare in vantaggio per un soffio con A. Lorusso che tira debolmente su assist di Sassanelli, permettendo alla difesa di casa di spazzare la palla quasi sulla linea di porta. La Tris Gravina, comunque, prende coraggio e al 19’ sfiora ancora il vantaggio con l’ennesima azione personale di Sassanelli che però non riesce a superare un Grande molto attento. Il vantaggio, però, è nell’aria e arriva al 21’ con A. Lorusso che, in proiezione offensiva, conclude in rete un contropiede condotto da Laterza. L’Hellas Brindisi sembra ormai sulle gambe ma all’improvviso, al 26’, arriva un insperato aiuto da parte del portiere murgiano F. Sardone che tenta un’uscita abbastanza azzardata al limite dell’area travolgendo il suo diretto avversario. La coppia arbitrale non può far altro che concedere il penalty che Zanzariello trasforma. La Tris Gravina, però, non demorde e, con gli avversari che hanno ormai raggiunto il bonus dei falli, al 28’ riesce a conquistare un tiro libero che P. Lorusso trasforma, portando i suoi di nuovo in vantaggio. A un minuto dallo scadere del tempo regolamentare, poi, la Tris Gravina, trova il doppio vantaggio: Mercadante con un gran tiro, impegna severamente Grande che, con l’aiuto del palo manda in angolo. Sugli sviluppi, la palla raggiunge P. Lorusso che, con un colpo di tacco, si libera di un avversario e di destro esplode un tiro che, nonostante un disperato tentativo della difesa brindisina, s’insacca alle spalle di Grande. Poi, nel primo dei due minuti di recupero arriva la doccia fredda per la Tris Gravina: l’Hellas Brindisi usufruisce di una punizione dal limite dell’area con Valente che si libera lasciando partire un tiro tutt’altro che irresistibile. F. Sardone non si dimostra reattivo con la palla che gli passa sotto il corpo e finisce la sua corsa in fondo al sacco.
La ripresa inizia sotto il segno della Tris Gravina che al 2’ ha una ghiottissima opportunità per riportarsi sul doppio vantaggio: Sassanelli s’invola da solo in contropiede non riuscendo, però, a superare Grande, affrettando troppo il tiro. L’Hellas Brindisi, in questa ripresa, appare molto più reattiva rispetto alla prima frazione e, complice un atteggiamento abbastanza rinunciatario dei murgiani, riesce ad arrivare con più insistenza dalle parti di F. Sardone che, al 3’, è salvato dal palo che respinge un siluro di V. Zaccaria. La superiorità territoriale dei padroni di casa diventa sempre più lampante con il passare dei minuti e cosi, al 10’, l’Hellas si porta in parità: Di Giulio riceve palla quasi al limite dell’area, dribbla due difensori avversari e batte F. Sardone con preciso diagonale. La Tris Gravina accusa il colpo e, tranne che in qualche occasione, non riesce a mettere il naso oltre la metà campo e così, al 16’, succede quello che non doveva succedere: l’Hellas conquista l’ennesimo calcio punizione dal limite dell’area che Di Giulio s’incarica di battere. Il tiro del giocatore brindisino è deviato dalla barriera, mettendo fuori causa F. Sardone che deve capitolare per la quinta volta. A questo punto la Tris Gravina, con colpevole ritardo, decide di alzare la pressione sui portatori di palla avversari che però molto spesso riescono a eludere le marcature sfiorando in almeno tre occasioni il goal, una volta con un clamoroso palo di Zanzariello e per ben due volte buttando letteralmente al vento delle ottime ripartenze, con gli ospiti molto sbilanciati in avanti. La Tris Gravina, nonostante tutto, ha delle buone opportunità per riacciuffare il pareggio prima con Saccente e poi con Sassanelli ma Grande è molto attento e riesce a resistere. Si arriva, così, nei minuti di recupero, con i padroni di casa che hanno già raggiunto, come nel primo tempo, il bonus di falli. Nel terzo e ultimo minuto di recupero, poi, succede l’imprevedibile: Laterza subisce fallo al limite dell’area e gli arbitri decretano l’inevitabile tiro libero per i giallo-blu, oggi in maglia rossa. Sul dischetto si presenta Sassanelli ma il suo tiro è leggermente impreciso e, dopo aver scheggiato l’incrocio dei pali, si spegne sul fondo. Non c’è nemmeno tempo per la ripresa del gioco che arriva il triplice fischio finale.
Va agli archivi, così, l’ennesima trasferta inconcludente per la Tris Gravina che paga, a nostro avviso, un atteggiamento ancora una volta troppo rinunciatario, soprattutto nella prima metà della ripresa. C’è molto da riflettere, perché, l’atteggiamento visto quest’oggi in campo è quello che ha caratterizzato gran parte delle trasferte della squadra murgiana e a dimostrarlo ci sono i numeri: su trentuno punti raccolti fino a questo momento, solo quattro sono stati conquistati lontano da casa e, onestamente, se si vuole raggiungere la salvezza, bisogna fare molto di più nelle due trasferte che mancano di qui alla fine.
Inoltre, tempo per piangersi addosso e per riflettere sugli errori ce n’è davvero poco perché martedì prossimo si ritorna di nuovo in campo con il secondo e ultimo turno infrasettimanale. La Tris Gravina ospiterà l’Aiace Conversano, quadra che, nonostante navighi nelle zone alte della classifica, sembra ampiamente alla portata della squadra guidata ma mister Gallo, visto e considerato che i murgiani hanno ottenuto l’unica vittoria in trasferta proprio ai danni dei conversanesi.
HELLAS BRINDISI – TRIS GRAVINA 5 – 4
HELLAS BRINDISI: Grande, Passaseo, Guarini, Zanzariello, D’Errico, A. Zaccaria, V. Zaccaria, Valente, Cigliola, Di Giulio, D’Armini, Facecchia. All.: Di Serio
TRIS GRAVINA: F. Sardone, Trionfo Fineo, Bellarte, Mercadante, A. Lorusso, Gramegna, Saccente, Laterza, P. Lorusso, Sassanelli, Lombardi All.: Gallo
ARBITRI: Sig. Schiavoni (sez. Bari), Sig. Racanati (sez. Molfetta)
MARCATORI: 9’ Cigliola (B), 10’ Sassanelli (G), 21’ A. Lorusso (G), 26’ Zanzariello (G, rig.) 28’ P. Lorusso (G), 29’ P. Lorusso (G, t.l.), 30+1’ Valente (B), 40’ Di Giulio (B), 46’ Di Giulio (B)
FALLI: 1° tempo: 6 – 3, 2° tempo: 6 – 4
AMMONITI: 34’ P. Lorusso (G), 38’ Valente (B), 55’ Cigliola (B)
RECUPERO: 1° tempo: 2', 2° tempo 3'
Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri
Brindisi, 20/03/2010 – Dopo la fondamentale vittoria casalinga ai danni dell’Atletico Fasano, la Tris Gravina era chiarata a invertire il proprio cammino nelle partite in trasferta. Ancora una volta la formazione murgiana torna a casa senza punti, causa la sconfitta sul campo dell’Hellas Brindisi che si è imposta per 5 a 4, conquistando una vittoria insperata per come si erano messe le cose.
LA CRONACA – La Tris Gravina per questa trasferta deve rinunciare allo squalificato Nuzzaco e agli infortunati G. Sardone e Sebastiano, partendo con il seguente quintetto iniziale: F. Sardone, A. Lorusso, Mercadante, P. Lorusso e Sassanelli.
L’inizio di partita è abbastanza soporifero, con le due squadre molto attente a non lasciare spazi agli avversari. Per la prima azione degna di nota si arriva, così, al 5’ quando Sassanelli prova a fare tutto da solo ma Grande respinge il suo tiro. Il portiere di casa, poi, si fa trovare ancora pronto un minuto più tardi su un gran tiro da fuori di P. Lorusso. I padroni di casa stentano a carburare ma, al primo affondo, siamo arrivati al 9’ minuto, passano in vantaggio: Cigliola raccoglie un passaggio filtrante proveniente dalla sua difesa, s’incunea in area e, con un tocco beffardo, anticipa F. Sardone proteso in uscita, depositando la palla in rete. La reazione della Tris è rabbiosa e dopo nemmeno un minuto raggiunge la parità: Sassanelli e Mercadante scambiano nello stretto con quest’ultimo che restituisce palla al pivot gravinese che dal centro dell’area batte imparabilmente Grande. La replica dell’Hellas è affidata ancora a Cigliola che questa volta è meno fortunato e colpisce il pieno l’incrocio dei pali con un gran tiro da fuori. La Tris Gravina cerca, invece, di pungere in contropiede e al 14’ non riesce a passare in vantaggio per un soffio con A. Lorusso che tira debolmente su assist di Sassanelli, permettendo alla difesa di casa di spazzare la palla quasi sulla linea di porta. La Tris Gravina, comunque, prende coraggio e al 19’ sfiora ancora il vantaggio con l’ennesima azione personale di Sassanelli che però non riesce a superare un Grande molto attento. Il vantaggio, però, è nell’aria e arriva al 21’ con A. Lorusso che, in proiezione offensiva, conclude in rete un contropiede condotto da Laterza. L’Hellas Brindisi sembra ormai sulle gambe ma all’improvviso, al 26’, arriva un insperato aiuto da parte del portiere murgiano F. Sardone che tenta un’uscita abbastanza azzardata al limite dell’area travolgendo il suo diretto avversario. La coppia arbitrale non può far altro che concedere il penalty che Zanzariello trasforma. La Tris Gravina, però, non demorde e, con gli avversari che hanno ormai raggiunto il bonus dei falli, al 28’ riesce a conquistare un tiro libero che P. Lorusso trasforma, portando i suoi di nuovo in vantaggio. A un minuto dallo scadere del tempo regolamentare, poi, la Tris Gravina, trova il doppio vantaggio: Mercadante con un gran tiro, impegna severamente Grande che, con l’aiuto del palo manda in angolo. Sugli sviluppi, la palla raggiunge P. Lorusso che, con un colpo di tacco, si libera di un avversario e di destro esplode un tiro che, nonostante un disperato tentativo della difesa brindisina, s’insacca alle spalle di Grande. Poi, nel primo dei due minuti di recupero arriva la doccia fredda per la Tris Gravina: l’Hellas Brindisi usufruisce di una punizione dal limite dell’area con Valente che si libera lasciando partire un tiro tutt’altro che irresistibile. F. Sardone non si dimostra reattivo con la palla che gli passa sotto il corpo e finisce la sua corsa in fondo al sacco.
La ripresa inizia sotto il segno della Tris Gravina che al 2’ ha una ghiottissima opportunità per riportarsi sul doppio vantaggio: Sassanelli s’invola da solo in contropiede non riuscendo, però, a superare Grande, affrettando troppo il tiro. L’Hellas Brindisi, in questa ripresa, appare molto più reattiva rispetto alla prima frazione e, complice un atteggiamento abbastanza rinunciatario dei murgiani, riesce ad arrivare con più insistenza dalle parti di F. Sardone che, al 3’, è salvato dal palo che respinge un siluro di V. Zaccaria. La superiorità territoriale dei padroni di casa diventa sempre più lampante con il passare dei minuti e cosi, al 10’, l’Hellas si porta in parità: Di Giulio riceve palla quasi al limite dell’area, dribbla due difensori avversari e batte F. Sardone con preciso diagonale. La Tris Gravina accusa il colpo e, tranne che in qualche occasione, non riesce a mettere il naso oltre la metà campo e così, al 16’, succede quello che non doveva succedere: l’Hellas conquista l’ennesimo calcio punizione dal limite dell’area che Di Giulio s’incarica di battere. Il tiro del giocatore brindisino è deviato dalla barriera, mettendo fuori causa F. Sardone che deve capitolare per la quinta volta. A questo punto la Tris Gravina, con colpevole ritardo, decide di alzare la pressione sui portatori di palla avversari che però molto spesso riescono a eludere le marcature sfiorando in almeno tre occasioni il goal, una volta con un clamoroso palo di Zanzariello e per ben due volte buttando letteralmente al vento delle ottime ripartenze, con gli ospiti molto sbilanciati in avanti. La Tris Gravina, nonostante tutto, ha delle buone opportunità per riacciuffare il pareggio prima con Saccente e poi con Sassanelli ma Grande è molto attento e riesce a resistere. Si arriva, così, nei minuti di recupero, con i padroni di casa che hanno già raggiunto, come nel primo tempo, il bonus di falli. Nel terzo e ultimo minuto di recupero, poi, succede l’imprevedibile: Laterza subisce fallo al limite dell’area e gli arbitri decretano l’inevitabile tiro libero per i giallo-blu, oggi in maglia rossa. Sul dischetto si presenta Sassanelli ma il suo tiro è leggermente impreciso e, dopo aver scheggiato l’incrocio dei pali, si spegne sul fondo. Non c’è nemmeno tempo per la ripresa del gioco che arriva il triplice fischio finale.
Va agli archivi, così, l’ennesima trasferta inconcludente per la Tris Gravina che paga, a nostro avviso, un atteggiamento ancora una volta troppo rinunciatario, soprattutto nella prima metà della ripresa. C’è molto da riflettere, perché, l’atteggiamento visto quest’oggi in campo è quello che ha caratterizzato gran parte delle trasferte della squadra murgiana e a dimostrarlo ci sono i numeri: su trentuno punti raccolti fino a questo momento, solo quattro sono stati conquistati lontano da casa e, onestamente, se si vuole raggiungere la salvezza, bisogna fare molto di più nelle due trasferte che mancano di qui alla fine.
Inoltre, tempo per piangersi addosso e per riflettere sugli errori ce n’è davvero poco perché martedì prossimo si ritorna di nuovo in campo con il secondo e ultimo turno infrasettimanale. La Tris Gravina ospiterà l’Aiace Conversano, quadra che, nonostante navighi nelle zone alte della classifica, sembra ampiamente alla portata della squadra guidata ma mister Gallo, visto e considerato che i murgiani hanno ottenuto l’unica vittoria in trasferta proprio ai danni dei conversanesi.
HELLAS BRINDISI – TRIS GRAVINA 5 – 4
HELLAS BRINDISI: Grande, Passaseo, Guarini, Zanzariello, D’Errico, A. Zaccaria, V. Zaccaria, Valente, Cigliola, Di Giulio, D’Armini, Facecchia. All.: Di Serio
TRIS GRAVINA: F. Sardone, Trionfo Fineo, Bellarte, Mercadante, A. Lorusso, Gramegna, Saccente, Laterza, P. Lorusso, Sassanelli, Lombardi All.: Gallo
ARBITRI: Sig. Schiavoni (sez. Bari), Sig. Racanati (sez. Molfetta)
MARCATORI: 9’ Cigliola (B), 10’ Sassanelli (G), 21’ A. Lorusso (G), 26’ Zanzariello (G, rig.) 28’ P. Lorusso (G), 29’ P. Lorusso (G, t.l.), 30+1’ Valente (B), 40’ Di Giulio (B), 46’ Di Giulio (B)
FALLI: 1° tempo: 6 – 3, 2° tempo: 6 – 4
AMMONITI: 34’ P. Lorusso (G), 38’ Valente (B), 55’ Cigliola (B)
RECUPERO: 1° tempo: 2', 2° tempo 3'
Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri
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