Talos Ruvo, tra Luce e Buio

Lunedì, 1 Marzo 2010

DON PIERINO SANTERAMO – TALOS RUVO 4 a 2

Con questo articolo non vogliamo commentare l’ennesima sconfitta della Talos frutto dell’inesperienza della squadra che conta circa il 70 per cento di under nella rosa ; dei goals mangiati davanti al portiere , delle ingenue espulsioni dei suoi giocatori , degli infortuni ma vi vogliamo raccontare la breve storia di un nostro giocatore : Francesco Minafra detto “Panariello” .

Classe ’91 , una gioventù sportiva per il basket , forte tifoso interista , si avvicina da pochissimo tempo al calcio a 5 più per divertimento che per bravura , molto spesso solo per fare numero nelle partitelle amatoriali . Ben presto comincia a interessarsi a questo sport e come ogni ragazzo che vuole emulare il proprio campione comincia ad assaporare il gusto del goal . Non si parla di goals da antologia , goals di classe ma i tipici goals di rapina . La sua tecnica base è quella di riuscire a spingere la palla in porta con qualsiasi parte del corpo : piede , pancia , faccia , coscia , ginocchio !

La cosa importante è quella di farsi trovare sempre davanti la porta al momento giusto anche quando un tiro sembra finire fuori dallo specchio . Comincia così a giocare in squadre in diversi tornei e pian piano ad entrare nei meccanismi di gioco . A Settembre arriva la chiamata dai suoi amici della Talos che lo convocano per premiare la sua simpatia e il suo impegno nelle attività sportive . Non salta mai un allenamento , non molla mai ed è sempre lì che cerca di imparare tutto ciò che i mister e i compagni gli suggeriscono , mantiene allegro lo spogliatoio con il suo humor ed è il capo ultras della squadra . Nonostante le numerose tribune , non molla , organizza la tifoseria e le trasferte per quest’ultimi e migliora di settimana in settimana ; viene perfino messo fuori rosa dal vecchio staff tecnico ma non si dà per vinto. Viene prontamente reintegrato dal presidente e dal nuovo staff tecnico che crede fortemente in lui . Sabato 27 Febbraio arriva la prima convocazione per la partita e lui risponde presente . Parte titolare e incide poco a causa della manovra poco produttiva della Talos , rientrato nel secondo tempo lascia subito il segno ; Caldarola dalla destra tira in porta ma la palla sembra uscire fuori dallo specchio ma come d’incanto spunta sul secondo palo la magica coscia di Minafra a correggere il tiro in porta… è l’apoteosi , i compagni entrano in campo a festeggiare il proprio beniamino , il pubblico , gli avversari e l’arbitro non riescono a capire cose stia succedendo! Questa storia sportiva sta a significare che con la volontà , l’impegno e il sacrificio si ottengono i risultati e che a volte la tecnica può essere sopperita dalla grinta e la volontà di fare … Francesco “Panariello” come Inzaghi , una vita dedicata al goals alla voglia di spingere la palla al di là della linea di porta!

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