Menu
Electronic's Time, Vera: "adesso serve una scossa"

Il pericolo adesso si chiama concentrazione. Perché l’Electronic’s Time che si reca a Barletta per la quarta gara esterna di questo campionato (la seconda consecutiva), dovrà soprattutto fare attenzione a non ripetere gli stessi errori delle precedenti apparizioni lontane dal PalWojtyla, tutte contraddistinte dalle miracolose rimonte avversarie: nelle tre circostanze sinora affrontate, i biancazzurri si sono fatti rimontare lo 0-2 a loro favore, concedendo sempre il sorpasso ai rispettivi avversari sul 3-2: “A Barletta, forse ancor prima di preoccuparci di un avversario comunque temibile, dovremo badare alla gestione del risultato – ha affermato il capitano Vera -: finora in trasferta siamo stati sempre incapaci di chiudere le gare quando queste erano su un binario a noi favorevole. Invece di realizzare la terza rete, abbiamo sempre subito le rimonte avversarie, segnale questo di scarsa concentrazione”. Sul parquet del PalaDisfida, allora, qualcosa dovrà necessariamente cambiare: “Servirà giocare tranquilli, dimostrando rispetto nei confronti del Barletta, ma senza alcun tipo di timore reverenziale: dovremo essere noi a fare la partita, evitando di aspettarli nella nostra metà campo”. Su tutti è la classifica a richiedere una netta inversione di rotta, nonostante l’impegno da affrontare su un campo notoriamente difficile: “Questa giornata potrebbe risultare a noi favorevole se considerassimo i molti scontri diretti in calendario: un motivo in più, questo, per fare risultato e cercare di risalire in graduatoria, considerato che siamo ad un sol punto dai playout. Abbiamo bisogno dei tre punti come mai in questa stagione, pur sapendo che dovremo fare a meno dei gol importanti di Soares e che, qualora Teixeira dovesse riuscire a giocare, sarebbe comunque a mezzo servizio. Ma in questo momento la differenza la deve fare soprattutto il rispetto per i colori che indossiamo, quelli di una Società importante e che finora, nonostante una classifica deficitaria, si è comportata in maniera corretta nei nostri confronti. Per tutte queste ragioni, ognuno di noi dovrà garantire il centodieci per cento”. Per la prima volta in questa stagione, Mastrocesare arriva a un appuntamento ufficiale con un organico ridotto, falcidiato dalla certa assenza per squalifica di Soares, che in sei gare ha già rimediato quattro cartellini gialli, e con il dubbio di Teixeira, che il tecnico ha comunque inserito nell’elenco dei convocati nonostante sia stato a corto di allenamenti per tutta la settimana: il brasiliano ha infatti saltato anche il test del giovedì a causa della contrattura rimediata lo scorso sabato nel match di Montesilvano, tale da costringerlo a una settimana di cure fisioterapiche unite al lavoro atletico. Assieme all’ex Conversano, parteciperanno alla trasferta in terra barese i portieri D’Ecclesiis e Maggi, che andranno a referto con Alvarez, Satalino, Vera, Lafornara, Sportelli, Andresini, Morrone e Roganti. “Ci serve una scossa e un risultato positivo, su un campo difficile come quello di Barletta – ha concluso Vera -, potrebbe rappresentare il viatico giusto per sbloccarci. Sono convinto che possiamo farcela, sfoderando in campo la partita perfetta, giocando come fosse una finale, senza alcun tipo di sbavatura”.
Ufficio Comunicazione
Carlo Colucci