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Comunicato A.S.D. Virtus Mola

È con sommo rammarico che prendiamo atto di quanto pubblicato sulla Home Page del sito web Futsalmania circa le dichiarazioni (se le chiamiamo favole offenderemmo le bugie) rilasciate dal Presidente della Polisportiva Torre Pino Spinazzola, Carmine Pantone.
Gradiremmo però rilasciate anche noi dichiarazioni circa l’accaduto, anzi, più che dichiarazioni, preferiamo precisare e il più delle volte correggere e smentire, quanto dichiarato dal nostro amico Carmine.
Carmine dichiara: “Alla fine del primo tempo un tifoso della Virtus si avvicinava minaccioso verso la nostra squadra simulando un’aggressione nei confronti dei nostri tesserati. Tra una simulazione e l’altra volavano sputi, tutt’altro che simulati”.
Precisiamo. A parte il fatto che l’unico tesserato preso di mira dal tifoso della Virtus trattavasi del Sig. (e chiamiamolo anche Sig.) Enrico De Souza “vero e proprio provocatore” verso tutti i calcettisti molesi, tutti i dirigenti avversari presenti in panchina oltre che verso il pubblico locale, vorremmo invitare Carmine, nel caso in cui volesse sottolineare con gli sputi tutt’altro che simulati, il comportamento poco sportivo della tifoseria molese, a rispolverarsi il Comunicato Ufficiale n° 15 del 05/11/2009 FIGC/LND Calcio a 5 Puglia. Alla pagina n. 8 (Giustizia Sportiva) sicuramente rileverà che per le gare del 31/10/2009, la Società di cui ne è Presidente riceveva dal Giudice Sportivo un’ammenda di € 200,00. Motivazione ??!! Propri sostenitori colpivano il direttore di gara con sputi provenienti dagli spalti. E ricorda Carmine di quale gara trattavasi??!! Forse Torre Pino – Virtus Mola??!! E se dovesse Carmine continuare a leggere le sanzioni disciplinari riportate nella stessa pagina, forse rileverà anche il proprio nome come Dirigente, oltre che espulso dal campo, anche inibito a svolgere ogni attività ai sensi art.19 C.G.S. fino al 19/11/2009.
RITENIAMO che anche questo non appartenga al Calcio a 5!!!
Continuiamo con le precisazioni. Carmine dichiara: “Io e la dirigente Mariantonietta Cirasola, eravamo a poca distanza dal soggetto. Ci siamo avvicinati chiedendogli di darsi una calmata”. Noi invece abbiamo visto (visto!!!, non sentito dire da qualcuno!!!) Carmine portarsi “a Tu per Tu”, e da solo, con il tifoso della Virtus (e non con Mariantonietta); ma nella propria dichiarazione dovrebbe aver omesso qualcosa di molto importante. Ci risulta che nello scontro verbale, Carmine abbia detto al tifoso molese “Ti farò prelevare!!!”. Tra l’altro, precisiamo che il “tifoso molese” non era nemmeno a conoscenza di chi potesse essere Carmine Pantone. Tra i due proseguiva un diverbio evidenziato da gesti che avrebbero anche potuto far intendere l’inizio di una colluttazione fisica; ma gli “sfidanti” non si sono mai toccati.
Carmine continua con la Sua dichiarazione: “questa persona si scagliò contro di noi, spingendoci fuori dal Palazzetto. Nel frattempo, giusto precisarlo, nessuno faceva nulla per mantenerlo. A quel punto mi aggrediva, mettendomi ripetutamente le mani in faccia. La dirigente Cirasola decideva di intervenire, comportandosi quasi fosse una body guard, ma non veniva risparmiata: calci anche per lei! Quando il peggio sembrava finito, siamo usciti dal Palazzetto”.
Ulteriore precisazione (e purtroppo ce ne sono ancora parecchie) sulla dichiarazione. Ritornata per qualche secondo la calma, anche per l’intervento diligente di altri tifosi locali, il “tifoso della Virtus” tornava alla ricerca di Carmine Pantone per l’evidente regolamento di conti che il Presidente stesso gli aveva “promesso”. Lo raggiungeva quasi all’esterno della struttura. Nel frangente si formava attorno alla diatriba, un capannello di persone che chiaramente cercava di stemperare gli animi allontanando sia i due contendenti che la Dirigente Cirasola, la quale nell’occasione veniva colta da crisi di pianto, dichiarando tra l’altro (perché forse l’ha sentito solo lei), di essere stata colpita con un calcio. Al ché, sia il Presidente Pantone che la Dirigente Cirasola venivano accompagnati all’esterno della struttura da due dirigenti locali (mentre il buon Carmine ha dichiarato “Nel frattempo, giusto precisarlo, nessuno faceva nulla per mantenerlo”). Con i due già menzionati dirigenti, sia Carmine che la Sig.ra Cirasola sostavano al di fuori del Palazzetto dello Sport, presumibilmente in attesa che cominciasse il 2° tempo della gara.
A questo punto, come diceva il buon Lubrano, la domanda ci sorge spontanea: “Se qualcuno fosse stato colpito da calci e schiaffi (così come dichiarato e pubblicato con velocità chissà perché supersonica sul sito web Futsalmania), si sosta e si attende l’inizio del 2° tempo oppure ci si reca velocemente nel più vicino posto di Pronto Soccorso e si dichiara l’accaduto, facendosi magari refertare eventuali ematomi ed escoriazioni ??!!” Altra domanda: “Ma le parole ed i gesti provocano ematomi ed escoriazioni ??!!”
Proseguiamo. Carmine dichiara: “La persona di cui sopra continuava a seguirci. Mettendosi dinanzi alla porta d’entrata, poi, continuava a minacciarci intimandoci di non rientrare più."
Precisiamo. I due dirigenti murgiani venivano invitati, sempre dal “tifoso molese” con parole (e sottolineiamo parole) non proprio carine, a non entrare più nell’impianto sportivo, pena il regolamento di conti al quale anche Carmine aveva dato origine con quel “Ti faccio prelevare !!!” . Al ché un altro tifoso molese consigliava (e sottolineamo consigliava, non imponeva) sempre ai Sigg. Dirigenti di allontanarsi dall’impianto, giusto per calmare l’animo esagitato del suo “collega”. Carmine e Mariantonietta si recavano così presso la loro autovettura e si allontanavano dall’impianto sportivo. Se non fosse successo quest’ultimo episodio, Carmine e Mariantonietta sicuramente sarebbero rientrati nella struttura per assistere al 2° tempo della gara.
Carmine dichiara: ”Ok, ma per le minacce dentro al campo ai giocatori? Lo stesso mister della squadra ospitante istigava il pubblico indicando con ripetuti gesti il nostro allenatore”.
Bene !!! Carmine ha forse scambiato il suo allenatore per il nostro. Non è certo Carmine che deve illuminarci su chi è il Sig. (e chiamiamolo ancora Sig.) Enrico De Souza. Lo conosciamo BENISSIMO!!! Siamo in questo mondo da prima di Carmine e SEMPRE A TESTA ALTA !!!! Vorremmo anche spendere due parole per il comportamento sul parquet del Sig. Da Silva (guarda caso anche lui brasiliano, sarà la “saudade ??!!”), ma forse gli daremmo anche un po’ troppa immagine.
Carmine prosegue: “da quando siamo usciti dagli spogliatoi noi non abbiamo più giocato!!!”
Poi si contraddice quando precisa: “Certamente. La tutela dei calcettisti c’era, ma sugli spalti noi da chi eravamo tutelati?”
Noi crediamo che Carmine non si sia forse reso conto che non hanno giocato nemmeno il 1° tempo. Oppure forse credeva già di aver vinto, avendo chiuso il 1° tempo in vantaggio per 1 a 0. Noi preferiamo dare invece due voti da 1 a 10 al suo portiere, Antonio Camporeale: per il 1° tempo gli diamo un 13, per il secondo gli diamo, un 13 lo stesso … era fenomenale !!!
Altra dichiarazione di Carmine: “Il secondo tempo è cominciato in ritardo perché nel frattempo gli arbitri avevano chiamato le forze dell’ordine ma il clima non sarebbe mai potuto tornare alla normalità. Tutto questo ha influito pesantemente sul risultato finale!!! “
Precisiamo: I carabinieri sono intervenuti sul posto non per il “caso Pantone-Cirasola” o perché la sua squadra era “sotto assedio” negli spogliatoi ma perché sono stati chiamati dal duo arbitrale per aver ritenuto lesive nei propri confronti alcune dichiarazioni (e precisiamo dichiarazioni) espresse loro, da dirigenti locali presenti negli spogliatoi. Tant’è che le già citate Forze dell’Ordine, dopo aver raccomandato a questi dirigenti più pacatezza e compostezza nel rivestire il proprio ruolo all’interno della struttura, hanno lasciato l’impianto di gioco. Se si escludono i già citati “samba” (che a detta di qualche stesso calcettista ospite, hanno creato più di qualche problema nell’ambiente societario spinazzolese) il resto dei calcettisti murgiani non ha subìto alcuna angheria, né da parte della dirigenza né da parte della tifoseria locale. Tant’è che tutti hanno tranquillamente lasciato l’impianto anche tra saluti e abbracci con gli stessi calcettisti virtussini, nonostante i soliti screzi agonistici sul parquet di gioco.
Dichiarare di aver subìto un’aggressione fisica (con precisazione di calci e schiaffi) sulla Home Page del Vs. portale non è stato proprio corretto da parte di Carmine. Ci siamo sentiti colpiti da dichiarazioni che rispecchiano una realtà mai avvenuta, inventata. Sicuramente il nostro tifoso non è uno stinco di santo, ma personaggi come lui ce li ritroviamo su tutti i campi il sabato pomeriggio, sempre. Ma conosciamo anche “e da nillo tempore” il De Souza, il già citato “grande provocatore” (più che allenatore). Carmine è voluto andare in sua difesa ed è incappato in un pomeriggio purtroppo poco piacevole.
Ora attendiamo con trepidazione anche il Preannuncio di Reclamo cui certamente seguirà il Reclamo. Che sia un tentativo estremo da parte di Carmine per ottenere punti preziosi per la propria classifica, tra l’altro un po’ deficitaria??!! Non crediamo si possano utilizzare tutti questi mezzucci e queste pseudo-motivazioni, per ottenere un po’ di punti in trasferta. Anche se il dubbio relativamente a qualche stratagemma utilizzato per il rinvio di qualche partita in attesa dell’arrivo dei “samba”, ci invade la mente. Ma sono solo dubbi !!! MA NON SAREBBE FUTSAL !!!
Comunque, oltre ad ammende che sicuramente potranno essere deliberate ai danni della ns. Società sia per il “tifoso molese” che ha tentato di regolarizzare qualche conticino propostogli dal De Souza, sia per qualche ns. dirigente poco cortese nel confronti del duo arbitrale, non pensiamo che il Giudice Sportivo possa prendere in considerazione circostanze mai avvenute e che non avrebbero comunque inciso sul risultato dettato dal parquet, parquet sul quale i calcettisti spinazzolesi, sicuramente con uno stato d’animo tutt’altro che turbato (vedi Tonino Camporeale), hanno cercato di vender cara la pelle.
Un abbraccio, Carmine !!!
A presto !!!
Ufficio Stampa A.S.D. Virtus Mola
risposta di Carmine dopo la lettura di cui sopra:
le dichiarazioni dell'ufficio stampa della società Virtussina mi hanno fatto più male di quanto subito sabato ... mi aspettavo solidarietà!!! invece?? mi hanno definito un bugiardo e messo parole in bocca che non ho mai proferito... non posso giustificare il sostenitore ma la società ora ha proprio dato il meglio di se... sono letteralmente schifato...
Gradiremmo però rilasciate anche noi dichiarazioni circa l’accaduto, anzi, più che dichiarazioni, preferiamo precisare e il più delle volte correggere e smentire, quanto dichiarato dal nostro amico Carmine.
Carmine dichiara: “Alla fine del primo tempo un tifoso della Virtus si avvicinava minaccioso verso la nostra squadra simulando un’aggressione nei confronti dei nostri tesserati. Tra una simulazione e l’altra volavano sputi, tutt’altro che simulati”.
Precisiamo. A parte il fatto che l’unico tesserato preso di mira dal tifoso della Virtus trattavasi del Sig. (e chiamiamolo anche Sig.) Enrico De Souza “vero e proprio provocatore” verso tutti i calcettisti molesi, tutti i dirigenti avversari presenti in panchina oltre che verso il pubblico locale, vorremmo invitare Carmine, nel caso in cui volesse sottolineare con gli sputi tutt’altro che simulati, il comportamento poco sportivo della tifoseria molese, a rispolverarsi il Comunicato Ufficiale n° 15 del 05/11/2009 FIGC/LND Calcio a 5 Puglia. Alla pagina n. 8 (Giustizia Sportiva) sicuramente rileverà che per le gare del 31/10/2009, la Società di cui ne è Presidente riceveva dal Giudice Sportivo un’ammenda di € 200,00. Motivazione ??!! Propri sostenitori colpivano il direttore di gara con sputi provenienti dagli spalti. E ricorda Carmine di quale gara trattavasi??!! Forse Torre Pino – Virtus Mola??!! E se dovesse Carmine continuare a leggere le sanzioni disciplinari riportate nella stessa pagina, forse rileverà anche il proprio nome come Dirigente, oltre che espulso dal campo, anche inibito a svolgere ogni attività ai sensi art.19 C.G.S. fino al 19/11/2009.
RITENIAMO che anche questo non appartenga al Calcio a 5!!!
Continuiamo con le precisazioni. Carmine dichiara: “Io e la dirigente Mariantonietta Cirasola, eravamo a poca distanza dal soggetto. Ci siamo avvicinati chiedendogli di darsi una calmata”. Noi invece abbiamo visto (visto!!!, non sentito dire da qualcuno!!!) Carmine portarsi “a Tu per Tu”, e da solo, con il tifoso della Virtus (e non con Mariantonietta); ma nella propria dichiarazione dovrebbe aver omesso qualcosa di molto importante. Ci risulta che nello scontro verbale, Carmine abbia detto al tifoso molese “Ti farò prelevare!!!”. Tra l’altro, precisiamo che il “tifoso molese” non era nemmeno a conoscenza di chi potesse essere Carmine Pantone. Tra i due proseguiva un diverbio evidenziato da gesti che avrebbero anche potuto far intendere l’inizio di una colluttazione fisica; ma gli “sfidanti” non si sono mai toccati.
Carmine continua con la Sua dichiarazione: “questa persona si scagliò contro di noi, spingendoci fuori dal Palazzetto. Nel frattempo, giusto precisarlo, nessuno faceva nulla per mantenerlo. A quel punto mi aggrediva, mettendomi ripetutamente le mani in faccia. La dirigente Cirasola decideva di intervenire, comportandosi quasi fosse una body guard, ma non veniva risparmiata: calci anche per lei! Quando il peggio sembrava finito, siamo usciti dal Palazzetto”.
Ulteriore precisazione (e purtroppo ce ne sono ancora parecchie) sulla dichiarazione. Ritornata per qualche secondo la calma, anche per l’intervento diligente di altri tifosi locali, il “tifoso della Virtus” tornava alla ricerca di Carmine Pantone per l’evidente regolamento di conti che il Presidente stesso gli aveva “promesso”. Lo raggiungeva quasi all’esterno della struttura. Nel frangente si formava attorno alla diatriba, un capannello di persone che chiaramente cercava di stemperare gli animi allontanando sia i due contendenti che la Dirigente Cirasola, la quale nell’occasione veniva colta da crisi di pianto, dichiarando tra l’altro (perché forse l’ha sentito solo lei), di essere stata colpita con un calcio. Al ché, sia il Presidente Pantone che la Dirigente Cirasola venivano accompagnati all’esterno della struttura da due dirigenti locali (mentre il buon Carmine ha dichiarato “Nel frattempo, giusto precisarlo, nessuno faceva nulla per mantenerlo”). Con i due già menzionati dirigenti, sia Carmine che la Sig.ra Cirasola sostavano al di fuori del Palazzetto dello Sport, presumibilmente in attesa che cominciasse il 2° tempo della gara.
A questo punto, come diceva il buon Lubrano, la domanda ci sorge spontanea: “Se qualcuno fosse stato colpito da calci e schiaffi (così come dichiarato e pubblicato con velocità chissà perché supersonica sul sito web Futsalmania), si sosta e si attende l’inizio del 2° tempo oppure ci si reca velocemente nel più vicino posto di Pronto Soccorso e si dichiara l’accaduto, facendosi magari refertare eventuali ematomi ed escoriazioni ??!!” Altra domanda: “Ma le parole ed i gesti provocano ematomi ed escoriazioni ??!!”
Proseguiamo. Carmine dichiara: “La persona di cui sopra continuava a seguirci. Mettendosi dinanzi alla porta d’entrata, poi, continuava a minacciarci intimandoci di non rientrare più."
Precisiamo. I due dirigenti murgiani venivano invitati, sempre dal “tifoso molese” con parole (e sottolineiamo parole) non proprio carine, a non entrare più nell’impianto sportivo, pena il regolamento di conti al quale anche Carmine aveva dato origine con quel “Ti faccio prelevare !!!” . Al ché un altro tifoso molese consigliava (e sottolineamo consigliava, non imponeva) sempre ai Sigg. Dirigenti di allontanarsi dall’impianto, giusto per calmare l’animo esagitato del suo “collega”. Carmine e Mariantonietta si recavano così presso la loro autovettura e si allontanavano dall’impianto sportivo. Se non fosse successo quest’ultimo episodio, Carmine e Mariantonietta sicuramente sarebbero rientrati nella struttura per assistere al 2° tempo della gara.
Carmine dichiara: ”Ok, ma per le minacce dentro al campo ai giocatori? Lo stesso mister della squadra ospitante istigava il pubblico indicando con ripetuti gesti il nostro allenatore”.
Bene !!! Carmine ha forse scambiato il suo allenatore per il nostro. Non è certo Carmine che deve illuminarci su chi è il Sig. (e chiamiamolo ancora Sig.) Enrico De Souza. Lo conosciamo BENISSIMO!!! Siamo in questo mondo da prima di Carmine e SEMPRE A TESTA ALTA !!!! Vorremmo anche spendere due parole per il comportamento sul parquet del Sig. Da Silva (guarda caso anche lui brasiliano, sarà la “saudade ??!!”), ma forse gli daremmo anche un po’ troppa immagine.
Carmine prosegue: “da quando siamo usciti dagli spogliatoi noi non abbiamo più giocato!!!”
Poi si contraddice quando precisa: “Certamente. La tutela dei calcettisti c’era, ma sugli spalti noi da chi eravamo tutelati?”
Noi crediamo che Carmine non si sia forse reso conto che non hanno giocato nemmeno il 1° tempo. Oppure forse credeva già di aver vinto, avendo chiuso il 1° tempo in vantaggio per 1 a 0. Noi preferiamo dare invece due voti da 1 a 10 al suo portiere, Antonio Camporeale: per il 1° tempo gli diamo un 13, per il secondo gli diamo, un 13 lo stesso … era fenomenale !!!
Altra dichiarazione di Carmine: “Il secondo tempo è cominciato in ritardo perché nel frattempo gli arbitri avevano chiamato le forze dell’ordine ma il clima non sarebbe mai potuto tornare alla normalità. Tutto questo ha influito pesantemente sul risultato finale!!! “
Precisiamo: I carabinieri sono intervenuti sul posto non per il “caso Pantone-Cirasola” o perché la sua squadra era “sotto assedio” negli spogliatoi ma perché sono stati chiamati dal duo arbitrale per aver ritenuto lesive nei propri confronti alcune dichiarazioni (e precisiamo dichiarazioni) espresse loro, da dirigenti locali presenti negli spogliatoi. Tant’è che le già citate Forze dell’Ordine, dopo aver raccomandato a questi dirigenti più pacatezza e compostezza nel rivestire il proprio ruolo all’interno della struttura, hanno lasciato l’impianto di gioco. Se si escludono i già citati “samba” (che a detta di qualche stesso calcettista ospite, hanno creato più di qualche problema nell’ambiente societario spinazzolese) il resto dei calcettisti murgiani non ha subìto alcuna angheria, né da parte della dirigenza né da parte della tifoseria locale. Tant’è che tutti hanno tranquillamente lasciato l’impianto anche tra saluti e abbracci con gli stessi calcettisti virtussini, nonostante i soliti screzi agonistici sul parquet di gioco.
Dichiarare di aver subìto un’aggressione fisica (con precisazione di calci e schiaffi) sulla Home Page del Vs. portale non è stato proprio corretto da parte di Carmine. Ci siamo sentiti colpiti da dichiarazioni che rispecchiano una realtà mai avvenuta, inventata. Sicuramente il nostro tifoso non è uno stinco di santo, ma personaggi come lui ce li ritroviamo su tutti i campi il sabato pomeriggio, sempre. Ma conosciamo anche “e da nillo tempore” il De Souza, il già citato “grande provocatore” (più che allenatore). Carmine è voluto andare in sua difesa ed è incappato in un pomeriggio purtroppo poco piacevole.
Ora attendiamo con trepidazione anche il Preannuncio di Reclamo cui certamente seguirà il Reclamo. Che sia un tentativo estremo da parte di Carmine per ottenere punti preziosi per la propria classifica, tra l’altro un po’ deficitaria??!! Non crediamo si possano utilizzare tutti questi mezzucci e queste pseudo-motivazioni, per ottenere un po’ di punti in trasferta. Anche se il dubbio relativamente a qualche stratagemma utilizzato per il rinvio di qualche partita in attesa dell’arrivo dei “samba”, ci invade la mente. Ma sono solo dubbi !!! MA NON SAREBBE FUTSAL !!!
Comunque, oltre ad ammende che sicuramente potranno essere deliberate ai danni della ns. Società sia per il “tifoso molese” che ha tentato di regolarizzare qualche conticino propostogli dal De Souza, sia per qualche ns. dirigente poco cortese nel confronti del duo arbitrale, non pensiamo che il Giudice Sportivo possa prendere in considerazione circostanze mai avvenute e che non avrebbero comunque inciso sul risultato dettato dal parquet, parquet sul quale i calcettisti spinazzolesi, sicuramente con uno stato d’animo tutt’altro che turbato (vedi Tonino Camporeale), hanno cercato di vender cara la pelle.
Un abbraccio, Carmine !!!
A presto !!!
Ufficio Stampa A.S.D. Virtus Mola
risposta di Carmine dopo la lettura di cui sopra:
le dichiarazioni dell'ufficio stampa della società Virtussina mi hanno fatto più male di quanto subito sabato ... mi aspettavo solidarietà!!! invece?? mi hanno definito un bugiardo e messo parole in bocca che non ho mai proferito... non posso giustificare il sostenitore ma la società ora ha proprio dato il meglio di se... sono letteralmente schifato...
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