Menu
Bisceglie C5 beffato a tre secondi dalla sirena

BISCEGLIE – Quello che il destino da il destino toglie ed il cerchio si chiude. È quanto accaduto a Bisceglie C5 ed Atiesse C5. Se i pugliesi pareggiarono a tre secondi dalla fine nel match d’andata terminato 5-5, lo stesso è accaduto quest’oggi con Noro che ha restituito il “favore” a Dao per un 4-4 intenso e spettacolare. Grossa novità tra le fila neroazzurre, con Laion in panca per far posto a “Zazzà” Dibenedetto. Nei primi minuti sardi e biscegliesi tentano la via del gol con le iniziative dei vari Daguer, Adelmo, Pedotti e Nicolodi. L’equilibrio viene spezzato al 9’15 da Nicolodi, che ruba palla a metà campo, si invola verso la porta ospite e deposita con un morbido esterno sinistro alle spalle di Cavanhi. Passano pochi minuti ed un coraggioso Petruso opta per il quinto di movimento schierando T.Rordigues. Il forcing degli isolani si fa asfissiante ed al 16’ Pereira deposita in rete su imbucata da banda sinistra per il più beffardo degli autogol. Nel finale gli animi si scaldano ed aumenta il numero di falli. Al 17’30” Nicolodi commette fallo facendo andare su tutte le furie Capurso per aver commesso il sesto fallo. I direttori di gara interpretano in maniera errata le lamentele del mister biscegliese spedendolo negli spogliatoi. Le emozioni non finiscono, Nurchi va dal dischetto ma Dibenedetto compie il miracolo deviando il tiro in tribuna. Il finale è tutto per Pereira, che si fa perdonare l’autogol con una rete di rara bellezza. Serie di finte, tiro secco che va ad incastonarsi all’incrocio dei pali per il 2-1 che chiude la prima frazione di gioco. Nella ripresa l’Atiesse parte subito con Tiago Rodrigues portiere volante, ma è il Bisceglie ad andare sul 3-1 grazie alla seconda rete di giornata di Nicolodi. Corner di Rodolpho e stoccata al volo per il “folletto di Mormaço” su cui nulla può l’estremo ospite. Sotto di dure reti i sardi chiudono sempre più nella propria metà campo Planas e compagni. Ci vuole uno strepitoso Dibenedetto per sventare almeno cinque occasioni davvero pericolose. Al 10’30” Rodrigues accorcia dalla media distanza, ma trenta secondi dopo la seconda magia di giornata da parte di Pereira riporta i pugliesi sul doppio vantaggio. L’Atiesse non molla ed al 12’ accorcia con Adelmo, che realizza cosi la diciottesima rete stagionale. Negli ultimi minuti mister Chiereghin getta nella mischia Laion al posto di Dibenedetto per soffrire meno le sortite di capitan Nurchi e company. Gli ultimi quindici secondi sono davvero crudeli per il Bisceglie C5, con Rodolpho che al 19’47” coglie un palo clamoroso da distanza siderale, nel capovolgimento di fronte Noro tutto solo in area beffa Laion per il clamoroso 4-4 a tre secondi della sirena. Inevitabile sconforto in casa neroazzurra e sugli spalti gremiti del PalaDolmen. Complimenti comunque ad un Atiesse, che con coraggio è venuto a giocarsi la partita, trovando nel finale un punto ormai insperato. Bisceglie che adesso deve ricaricare le batterie e dimenticare al più presto l’atroce beffa. Sabato al PalaDolmen arriva il Kaos Bologna, vietato sbagliare.
BISCEGLIE-ATIESSE 4-4 (2-1)
BISCEGLIE: Laion, Favero, Pedone N, Pedotti, Amoruso, Mocellin, Rodolpho, Dibenedetto, Dao, Pereira, Nicolodi, Planas. All. Capurso
ATIESSE: Rodrigues L., Nurchi, Mocci, Torcivia, Adelmo, Daguer, Noro, T. Rodrigues, Gusso, Guglielmo, Puzzi, Cavanhi. All. Petruso
ARBITRI: Granato (Frattamaggiore) e Sperati (Rieti)
MARCATORI: 9’15” Nicolodi (B), 16’ aut Pereira, 19’ 35” Pereira (B) del p.t; 6’ 30” Nicolodi (B), 10’30” T. Rodrigues (A), 11’ Pereira (B), 12’ Adelmo (A) 19’57” Noro (A) del s.t..
AMMONITI: Pereira, Nicolodi
ESPULSI: Capurso
TIRI LIBERI: 0/0 e 0/1
Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente