Salinis sconfitta con onore

Venerdì, 12 Febbraio 2010

Ci sono sconfitte che, al di là del risultato del campo, moralmente valgono come una vittoria. È il caso della finale di supercoppa persa dalla Salinis a Ruvo contro il Sammichele, squadra ai vertici del torneo di serie C1: i rosanero di Delvecchio sono stati in vantaggio sino a metà ripresa e ci hanno creduto fino alla fine e, seppure battuti per 3-1, hanno lasciato il campo a testa altissima. In avvio la differenza di categoria non si vede e la formazione barese commette tre falli nei primi quattro minuti, poi il Sammichele viene fuori alla distanza e Giannino comincia il suo show dicendo di no per tre volte al brasiliano Favalli. A metà tempo si fa vedere la Salinis con un gran numero di D’Ambrosio che si presenta a tu per tu con il portiere avversario D’Aprile che però respinge la conclusione col corpo. Sono le prove generali del gol, che arriva al 18’: Gallo è bravissimo a difendere il pallone e a smarcare di tacco D’Ambrosio che fa esplodere il tifo dei numerosissimi sostenitori rosanero accorsi a Ruvo. Con la Salinis in vantaggio capitan Giannino si erge ancor più a protagonista diventando un vero e proprio incubo per Favalli. Il brasiliano ci prova in tutti i modi: su punizione, in girata, al volo e in diagonale ma trova sempre il portierone rosanero sulla sua strada. Una, due, tre… fino a sette volte dice di no allo straniero del Sammichele con una serie di interventi prodigiosi. Si va all’intervallo con la Salinis in vantaggio per 1-0 e dopo il riposo la musica non cambia: il Sammichele continua il forcing ma Giannino è sempre una saracinesca e per altre quattro volte si oppone in grande stile a Favalli, al quale ha sventato complessivamente qualcosa come quattordici palle gol. Al 10’ la Salinis rompe l’assedio con Labranca che se ne va in contropiede ma il suo diagonale scheggia il palo: poteva essere forse il colpo del K.O. ma la fortuna ha deciso di voltare le spalle alla Salinis. La conferma arriva quattro minuti più tardi quando Satalino riprende un tiro del solito Favalli destinato sul fondo e da due passi lo gira in rete trovando il gol del pareggio. La squadra di Delvecchio ci prova con Distaso e Frontino ma al 26’, sugli sviluppi di una punizione contestata dalla Salinis, il nuovo entrato Straziota devia in qualche modo il tiro di D’Aprile e porta in vantaggio il Sammichele. Il finale è drammatico: la Salinis tenta il tutto per tutto e Giannino, generosamente sganciatosi in avanti, tenta la gran botta da fuori ma il ginocchio destro, già malandato, cede e il capitano rosanero viene portato fuori a braccia. Il suo infortunio è l’unica nota stonata della serata. Molto più del risultato finale. Delvecchio opta per il portiere di movimento e inserisce Distaso che, al 5’ minuto di recupero, commette fallo a centrocampo e porta il Sammichele al tiro libero: Straziota batte il portiere di riserva Pavone e sancisce il definitivo 3-1. È finita: l’arbitro barlettano Rizzi espelle Lodispoto per proteste come ultimo atto di una direzione di gara che ha destato non poche perplessità. La Salinis perde l’imbattibilità stagionale ma ha avuto la conferma di potersela giocare da pari a pari anche con squadre di categoria superiore. Adesso però bisogna concentrarsi sul campionato: sabato prossimo trasferta a San Severo sul campo della Drion, poi martedì 16 febbraio ci sarà il recupero della gara non disputata col Villeneuve Barletta.


IL TABELLINO

SAMMICHELE-SALINIS 3-1
SAMMICHELE: G. D’Aprile, Satalino, A. D’Aprile, Favalli, Andresani, Romanazzi, Iurino, Straziota, Mastellone; n.e.: Mallardi, De Bellis, Tasso. All. Mastrocesare.
SALINIS: Giannino, Santobuono, D’Ambrosio, Distaso, Labranca, Gallo, C. Frontino, Garbetta, Lodispoto, Pavone; n.e.: Cilli, Di Feo. All. Delvecchio.
ARBITRI: Di Reda (Molfetta) e Rizzi (Barletta).
RETI: p.t.: D’Ambrosio 18’; s.t.: Satalino 14’, Straziota 26’ e 35’ (t.l.).
NOTE: espulso Lodispoto al 36’ s.t.

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