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Tris Gravina - Sammichele, una sfida tutta da vedere

Nuova partita casalinga per la Tris Gravina che, dopo la sconfitta di misura di sabato scorso sul campo della Futsal Barletta, ospita il Sammichele per una sfida che si annuncia interessantissima.
Gravina in Puglia, 04/02/2010 – Dopo l’amara sconfitta di sabato scorso contro la Futsal Barletta, la Tris Gravina torna a giocare in casa. L’avversario di turno, il Sammichele, non è dei più abbordabili perché i bianco-celesti sono, forse, la squadra sulla carta più forte anche se, fino a questo momento, sul campo non ha confermato a pieno tutta la sua forza. La Tris Gravina, d’altro canto, cercherà di sfruttare il fattore campo, dove ha conquistato sette vittorie su nove partite disputate, dovendo, però, fare a meno di alcuni uomini importanti, tra i quali spicca il centrale Giuseppe Sardone, alle prese con un infortunio muscolare. All’andata la partita finì con il punteggio di 8 a 3 per il Sammichele, con la Tris che, nonostante una squadra molto diversa da quella attuale, riuscì a resistere per tutto il primo tempo, chiuso con il punteggio in parità. Di quella squadra, che ha raccolto molto meno di quello che meritava, non faceva ancora parte Giuseppe Mercadante, laterale classe ’85 arrivato durante il mercato novembrino e proveniente dal Team Apulia, C1 Lucana, grande protagonista anche sabato scorso con un goal, al quale abbiamo rivolto le nostre domande per la consueta intervista che precede ogni partita.
Sig. Mercadante, anche lei è un volto nuovo. Si presenti ai nostri lettori.
“Salve, mi chiamo Giuseppe Mercadante, ho venticinque anni e, quando non sono impegnato con la Tris, studio ingegneria. Gioco a calcio a 5 da circa sette anni, con esperienze in under 21, in C1 e in serie B, sempre alla corte del presidente Filippo Ragone, al quale vanno i miei ringraziamenti per avermi dato la possibilità di cimentarmi in questo sport.”
Lei è arrivato a Gravina da appena due mesi ma è già parte integrante della squadra. È stato facile ambientarsi?
”Certamente quando cambi squadra non è sempre facile ambientarsi per una serie di motivi. Però fortunatamente qui ho trovato un gran gruppo sia a livello sportivo che umano e, quando trovi un gruppo così, le difficoltà per ambientarsi diminuiscono. Per il resto, dipende dal carattere di ogni singolo giocatore e, personalmente, nella voglia di far bene soprattutto per ripagare gli sforzi di una società che ha creduto in me.”
Lei viene dalla c1 lucana, quali le differenze con quella pugliese?
“Le differenze ci sono. Per prima cosa nella C1 lucana, di solito, ci sono due o tre squadre di buon livello e poi, per il resto, sono delle squadre formate da amici che cercano di divertirsi, anche se hanno un modo di giocare molto confusionario che ti può mettere in difficoltà. La C1 pugliese è molto più tattica, c’è più agonismo e ogni partita, sportivamente parlando, è una guerra. Poi ci sono molti giocatori che hanno esperienze in serie B e quindi il livello è molto alto. Qui non si molla mai!”
Dopo qualche anno di distanza ancora alla corte di mister gallo. Qual é il suo rapporto con lui?
“Direi ottimo. Mister Gallo è stato il mio primo allenatore di calcio a 5 ed è colui che mi ha formato calcettisticamente, cercando sempre di spronarmi a migliorare e di non farmi cullare sulle mie potenzialità. Inoltre c’è sempre stato il rispetto dei ruoli che, secondo me, è la cosa fondamentale per avere un buon rapporto, basato sulla fiducia reciproca.”
Sabato scorso sconfitta di misura a Barletta. Fuori casa questa squadra fa pochi punti rispetto alle gare casalinghe. Lei sa darci una spiegazione?
“In casa tutte le squadre cercano di far valere il fattore campo e non vogliono mai perdere sotto gli occhi dei propri tifosi e quindi mettono in campo quel qualcosa in più. Noi in trasferta abbiamo sempre giocato delle ottime partite, forse abbiamo giocato meglio fuori che in casa eccezione fatta per la partita di Laterza e abbiamo sempre perso di misura . Per me non è un problema perché sono convinto che i risultati arriveranno anche in trasferta!”
Sabato arriva il Sammichele. Lei come la vede e, soprattutto, cosa si aspetta?
“Quella di sabato sarà sicuramente una gara tostissima. Il Sammichele, a mio avviso, grazie al suo organico, è la squadra più forte del torneo, anche se non sempre è riuscita a dimostrarlo. Però noi abbiamo l’obbligo di riscattarci subito e far valere il fattore campo perché abbiamo bisogno di punti e anche perché non abbiamo paura di nessuno, dipende solo da noi.”
Grazie e buona fortuna.
“Grazie a voi. Permettetemi di fare un "in bocca a lupo" al mio compagno di squadra, Giuseppe Sardone: ti stiamo aspettando!”
Dopo questo augurio vi rinnoviamo l’appuntamento per sabato prossimo, 6 febbraio, per assistere alla partita valevole per il ventesimo turno del campionato di C1 di calcio a 5, Tris Gravina vs. Sammichele. Fischio d’inizio, come di consueto, alle ore 16,00 presso il centro sportivo “Sporting Club”. Arbitreranno il Sig. Masi della sezione di Brindisi ed il Sig. Di Corato della sezione di Taranto.
Tris Gravina
Ufficio Stampa
Domenico Olivieri