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Capurso, “La soluzione a casi come l’Arzignano? Vendere i diritti televisivi”

“Servirebbe un canale televisivo che dedicasse risorse e spazio alla nostra disciplina, non vedo altra soluzione. Contro l’Arzignano spazio a chi ha giocato di meno”. Esordio per il giovane Guilherme Favero.
BISCEGLIE – La serie A di calcio a 5 riprende domani il suo cammino, dopo la sosta dovuta alla sfortunata esperienza della nazionale italiana, terminata ai quarti di finale con l’eliminazione ad opera della Repubblica Ceca. Si riprende con la quarta giornata di ritorno, con il Bisceglie C5 che ospita la compagine veneta dell’Arzignano, o almeno quel che ne resta. Sono ormai note infatti le vicissitudini giudiziarie che hanno coinvolto negli scorsi mesi il presidente del grifo Ghiotto. Problemi che inevitabilmente si sono riversati anche sulle sue proprietà, Arzignano compreso. Cosi la squadra presentatasi ai nastri di partenza, come una delle quattro sorelle candidate a contendersi i trofei di stagione, si è trasformata in una società, che travolta da uno tsunami amministrativo ha dovuto cedere tutti i suoi pezzi migliori e schierare le seconde e terze linee per terminare in maniera onorevole questo campionato e ripartire presumibilmente con un nuovo progetto il prossimo anno in serie A2. Un problema che ogni anno attanaglia una squadra, ma per il tecnico biscegliese Leopoldo Capurso una sola è la soluzione, “Bisogna cominciare in maniera seria a vendere il prodotto futsal italiano ad un canale televisivo, che dia nuove risorse economiche alle squadre ed al tempo stesso promuova ad ampio raggio la nostra disciplina. In tal maniera si sono rinvigoriti sport come il rugby, la pallamano e l’hockey, che in questo momento ci sono senza dubbio superiori. Quando poi queste situazioni colpiscono società gloriose come l’Arzignano la cassa di risonanza amplifica il tutto. C’è rammarico nel vedere una grande del futsal cosi piena di problemi e l’impotenza di non poter cambiare la situazione, se non si prendono decisioni drastiche e significative”. Bisceglie C5 che nella gara di domani non potrà contare sugli squalificati Pedotti e Rodolpho ma potrà finalmente schierare il laterale classe 89’ Guilherme Favero il cui transfert è arrivato in tempo per scendere in campo. Un ampio turnover è previsto come lo stesso Capurso preannuncia, “Contro l’Arzignano di sicuro ci sarà l’esordio dal primo minuto tra i pali di Antonio Dibenedetto, ampio spazio avranno anche i giovani Nico Pedone, Antonio Amoruso ed Angelo Cassanelli, che si allenano duramente con la prima squadra da inizio stagione. Dispiace non poter disporre di Giuseppe Russo a cui auguro una pronta guarigione dalla frattura al dito del piede, occorsagli qualche settimana fa in under 18”. Un Bisceglie C5 pronto alla ripresa ed alla kermesse della Coppa Italia ai primi di Marzo, “La squadra – conclude Capurso – ha eliminato tutte le tossine accumulate nella sequela di gare disputate durante le feste. Stiamo bene sia fisicamente che mentalmente, ci manca solo il ritmo partita come normale che sia e la gara con l’Arzignano ci premetterà un rientro soft in vista di impegni più probanti come quello con la Marca Futsal tra sette giorni”. La gara tra Bisceglie C5 ed Arzignano di disputerà alle ore 17,00 (con ingresso gratuito) anziché le canoniche ore 16,00 e sarà diretta dai Signori Gennaro De Falco della sezione di Catanzaro e Mirco Romanelli della sezione di Fermo.
Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente