Il Punto sulla B

Lunedì, 25 Gennaio 2010

Quindici, uno, dodici, sette, due, quarantuno. Sono i numeri vincenti del superenalotto cadetto. Un jackpot altissimo: conferme sì, ma quante novità e sorprese nella quinta di ritorno. Nel girone A l’Aosta allunga la striscia di vittorie consecutive, nel B arriva il primo pareggio per il Futsal Carmenta. Cambio in vetta al gruppo C: il Rieti supera di misura il Terni e lo sorpassa in classifica, grazie, appunto, al dodicesimo risultato utile consecutivo. Nel girone D l’Adriatica aumenta il proprio distacco sul Molfetta (+7), mentre al comando del raggruppamento laziale-sardo si forma una coppia: Colleferro in testa-coda e raggiunto dal Latina. In attesa dei due recuperi dell’Acireale, il Biancazzurro Fasano approda a 41 punti nel gruppo F.

GIRONE A – Trentatre reti, tre vittorie interne, due esterne, un pari. Ed una certezza: il campionato lo può perdere solo l’Aosta. L’inarrestabile squadra di Marcelino Gomez viaggia ad un’altra velocità rispetto alle altre. Il cuore di una volenterosa Comelt Toniolo e le reti di Nocera e Spampinato non bastano: la capolista si impone 4-2 e conquista la quindicesima vittoria consecutiva. Dietro non si vede nessuno. La Domus Bresso torna sì al successo (il primo nel 2010) dopo tre gare, batte il quasi spacciato Bra, approfitta del pari fra Reggiana e Torino per riprendersi il secondo posto, ma è a -11 dalla vetta. Finisce con un segno “X” il big match del Pala Don Albano di Brandizzo. Un risultato che serve ad prolungare la striscia positiva degli uomini di Beppe Visconti (7 gare senza perdere), che interrompe la marcia degli emiliani di Dall’Olio (4 successi di fila). Ma che in fondo estromette definitivamente entrambe dalla corsa per il primo posto. Al Freestyle il derby orobico contro il Bergamo Calcetto. I soliti Gacnik e Sorzi rimontano la rete iniziale di Longhi: a Torre Boldone è 2-1, rossoblù a tre punti dalla zona play off. Niente riscatto per lo Sporting Rosta: i piemontesi vengono battuti (6-2) e scavalcati in classifica dal Forlì. Tutto facile, infine, per la Real Cornaredo che si prende il settebello contro il fanalino di coda Aurora.

GIRONE B – Il 17 porta male al Futsal Carmenta. Per la prima volta in stagione l’inafferrabile compagine di Pino Milella, dopo 16 successi consecutivi, viene fermata sul pareggio dal Prato, privo del proprio bomber Di Lalla. I toscani ad 1’05” (con Quattrini portiere di movimento) trovano la rete del definitivo 3-3 grazie al guizzo dell’ottimo Apruzzese. Poco male, comunque, per i veneti. E’ un punto guadagnato sulla Coop Atlante Grosseto, sconfitta 3-1 da un Tirrenia che infila la terza vittoria (e terzo derby) di fila. Sul podio torna il Calcetto Poggibonsese. Che supera 8-6 il Carré Chiuppano e si prepara con il morale alto alla seconda Final Eight di fila. In coda tre punti preziosissimi per L’Oasi contro il Petrarca Padova. Finisce in pareggio (6-6) la sfida salvezza fra Adriatica ed Isolotto: un punto per uno, che non fa bene a nessuno. Vince a tavolino, infine, il Grado contro l’escluso Povoli Team.

GIRONE C – Quarantacinque reti, quattro vittorie interne e due blitz. Ma soprattutto una nuova capolista. E’ il Real Rieti. La squadra di De Simoni batte 1-0 il Terni, nel big match della quinta di ritorno. Al PalaSojourner un calcio di rigore trasformato da Felipe Furlam a 8’38” dal termine decide l’incontro. E’ il dodicesimo risultato utile consecutivo per la nuova battistrada. Che ora ha due punti di vantaggio sugli umbri. Cinque dal Pesaro Five, che ha una gara in meno. In corsa per il titolo c’è anche la formazione del duo Tavoloni-Lepretti. Doppio Casisa, Melo, Russo, Tavoloni, Ruscitti e Vanzela: è 7-1 a Gualdo e sesta vittoria di fila per i marchigiani che non perdono dal lontano 3 ottobre. Vince e convince anche l’Atletico Teramo, che supera a pieni voti l’esame Cameranese: 6-2 e tris di successi servito. Dopo cinque ko di fila, torna a sorridere il Montecastelli dell’ex Gianni Melis: è 8-2 al fanalino di coda Rimini. Alla Palextra Fano il derby marchigiano (3-2) contro il Cus Ancona. Il Miracolo Piceno concede il bis sconfiggendo la Chevrolet Tre Colli con un eloquente 10-3.

GIRONE D – Trentaquattro reti, tre successi casalinghi e pareggi, nessuna squadra corsaro. Ma il dato statistico più importante della quinta giornata è il distacco fra la prima e la seconda. Già, l’Adriatica Pescara si sbarazza del Deportivo Matera, vince 3-0 e allunga a +7 sul Real Molfetta, fermato sul 2-2 nel derby pugliese contro il pericolante Barletta. Abruzzesi in fuga per la vittoria. Ora la matricola di Lupone deve guardarsi le spalle. A soli due punti c’è un Loreto in grande spolvero. Gli aprutini di Marrone (miglior attacco del girone) si aggiudicano 6-3 il big match contro l’Olimpiadi Bisceglie, confermando l’ottimo periodo di forma e portando a tre i successi di fila. Salto triplo per lo Sporting Modugno: 6-2 allo Scarabeo Venafro e play off più vicini. No Stigliano, no party per il Frascella Matera. Priva del proprio bomber, i sanniti incappano in una giornata sottotono e pareggiano 1-1 contro lo Sporting Ortona. Finisce in parità (4-4) anche il derby fra Manfredonia e Pellegrino, un risultato che non far felice nessuno.

GIRONE E – Si segna col contagocce: 30 reti, tre vittorie interne, due esterne ed un segno “x”. In pochi si sarebbero aspettato il testa coda della Civis Colleferro. La capolista torna naufraga dalla trasferta isolana di Cagliari, perde 5-3 contro la Teleco (ora non più ultima) e viene raggiunta al primo posto dal Latina. Blitz pontino ad Albano. Mantovani, Avellino ed Andrea Terenzi firmano il soffertissimo ma importantissimo 3-2 nerazzurro, miglior attacco del campionato con 89 reti. Aggancio anche al secondo posto. Il Palestrina approfitta della sosta forzata della Cogianco: supera 4-1 L’Acquedotto e calano il pokerissimo. Risorge il Salaria, che espugna il Palamillevoi e batte 2-1 una Polaris alla seconda resa consecutiva. Serrata la lotta salvezza, per questo è un’autentica boccata d’ossigeno per lo Zir Nuoro il successo nel derby sardo contro l’Elmas. Doppio Semensato, Tiago, Dessolis e Fonta: la squadra di Catta doma 5-4 i cagliaritani di Monti. A reti inviolate Alpha Turris-Capoterra 2000.

GIRONE F – Nelle due gare da recuperare l’Acireale (capolista virtuale) non potrà sbagliare. Già, il Biancazzurro Fasano fa il suo dovere, sbanca 5-1 Polignano, infilando (quattro vittorie ed un pareggio) il quinto risultato utile di fila. Ma attenzione anche all’arrembante Isef Poggiomarino. La squadra dei fratelli Villalba stende 9-0 il Martina, mette la sesta e con una gara in meno è lì al tavolo delle grandi. Riscatto Mecobil a Potenza: Catapano e Arfeo si ripetono, in rete anche Attanasio, è 5-3. Monopoli in scioltezza a Ruvo (Atletico ko 9-3), profumo di salvezza diretta, invece, per l’Azzurra Paganese. Che piega 4-3 una coriacea Real Toco. Bagnolese-Acireale e Siracusa-Scafati Santa Maria verranno recuperate il 16 febbraio.



fonte:
www.divisionecalcioa5.it

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