Electronic’s Time, e adesso?

Difficile commentare ormai sopra ogni logica l’impervia stagione targata Electronic’s Time. Il club martinese, ormai orfano di tutti gli uomini di maggiore esperienza persi volutamente man mano per strada, e adesso, anche fuori dalle final-eight di Coppa Italia under 21 a vantaggio di Reggio Calabria che nel mese di febbraio contenderà il titolo alle altre sette sorelle protagoniste proprio in Valle d’Itria del tabellone finale della competizione, và a giocarsi ciò che rimane del Campionato di B in quel di Poggiomarino. Ai ragazzini di David Ceppi non può che andare comunque il plauso di tutti: al “PalaBotteghelle” è stata partita vera sino al secondo tempo supplementare, ma purtroppo poi, nulla più. E finisce dunque così un attimo prima di cominciare, il sogno biancazzurro di difendere sul proprio parquet e davanti al proprio pubblico, l’onore di questi colori e questa maglia in un’annata che altrimenti (così come è stato) avrebbe potuto considerarsi assolutamente fallimentare. Ovvio, davanti anche a questa immensa prova di maturità dei suoi, siamo certi che il tecnico di casa non avrà risparmiato elogi e complimenti al gruppo, pur con la solita grinta di chi non è nato per perdere. Ma la delusione non è come la polvere dell’ultimo momento e non la si può nascondere in un attimo sotto il tappeto. E così, ci si ritroverà ad affrontare un’altra lunga trasferta, con il morale sotto terra da riesumare velocemente e magari, con qualche acciacco di troppo. Niente di nuovo, quest’anno sembra non possa andare meglio di così e allora, come il perugino insegna: complimenti a questi giovani attori che nonostante le mille difficoltà, a questo sogno, ci sono andati davvero vicino. Torna dunque senza colpo ferire la serie cadetta, ed una nuova complicata sfida in terra campana. Un’altra piccola grande occasione per accumulare contro una compagine dal buon gioco, forse il migliore visto quest’anno, esperienza personale da sfruttare magari in occasioni migliori. Senza un vero obiettivo quindi, se non quello di non sfigurare anche contro la forte formazione guidata da Perì Fuentes e spinta fino a questo momento dai gol di Suarato su tutti, ben 23. E l’Electronic’s? Bisognerà come sempre fare di necessità virtù, e in questo caso significa che dalle polveri della Calabria servirà ritrovare gli uomini migliori. Sullo Stretto è mancato per squalifica Urgesi, abile e arruolabile contro l’Isef e si potrà contare sulla spinta offensiva di De Araujo. Dovranno fare gli straordinari Lisi, Liuzzi, Tres e Moraes e come sempre si giocheranno un ruolo tra i pali verosimilmente i soliti Massafra e Basile, con Salamida pronto a donare qualche soluzione offensiva dinamitarda in più in corsa, il tutto, confezionato da un pacchetto che non supererebbe i cento anni neppure se i biancazzurri scendessero in campo in sei.

Ufficio Comunicazione
AS C5 MARTINA 1993