Menu
Bisceglie c5, sfuma a Modugno il sogno Final Eight Coppa Italia u21
-fc200x200.jpg)
Neroazzurri eliminati dal quintetto di Bellarte, che accede alla fase finale di Martina Franca. Onore ai detentori del trofeo che abbandonano la competizione dopo aver lottato sino alla fine.
Modugno – Il Bisceglie C5, detentore della Coppa Italia under 21, abdica in quel di Modugno fermandosi ad un soffio dalla terza qualificazione consecutiva alla final eight, che assegna la coccarda tricolore tutt’ora presente sulle maglie neroazzurre. Nel doppio confronto è il forte quintetto di mister Ballarte ad avere la meglio, sfruttando in maniera determinante il fattore campo dopo essere uscito indenne dal “tiro al bersaglio” del PalaDolmen. Padroni di casa privi di Colaianni squalificato, ma con il sudamericano Osni Garcia abile ed arruolabile. Ventura invece recupera Amoruso e Nicolodi, entrambi non al meglio, ma deve fare a meno di Russo infortunato e Caggianelli squalificato.
Parte fortissimo il Modugno che dopo tre minuti è già sopra di due gol con il duo Caetano-Antonelli. Al 3’30” comincia la rincorsa dei biscegliese con capitan Nico Pedone a guidare la carica. Sul 2-1 la gara diventa più viva e spettacolare che mai, con i soli direttori di gara Giannantonio e Paolone protagonisti in negativo e purtroppo lo rimarranno per tutto l’arco dell’incontro. Al 9’ Garcia coglie un palo pieno, ma sul proseguo dell’azione Di Ciaula trafigge Laion in diagonale. Trenta secondi dopo Mocellin ruba palla al limite dell’area e fa gol, 3-2. Al 10’ il Modugno allunga nuovamente, netto fallo a centrocampo ai danni di Amoruso con Antonelli che approfitta della dormita arbitrale dribblando Laion per il 4-2. Gara sempre palpitante con i cinquanta supporter biscegliesi pronti a far tremare il palasport barese. Al 12’ Laion coglie l’incrocio dei pali da distanza siderale, mentre qualche istante dopo Rubino para in maniera miracolosa su A.Pedone. Al 14’30” Cassanelli con un tap in devia in rete una sventola di Laion, ma trenta secondi dopo un colpo sotto di pregevole fattura consente a Caetano di superare Laion in uscita bassa. Nel finale un rigore netto su Mocellin non viene visto dalla coppia arbitrale, mentre Laion chiude bene su Garcia. Sul 5-3 solo la sirena blocca le emozioni, che puntualmente riprendono nella ripresa.
Pronti via e Nicolodi fa tremare il palo sinistro della porta di Rubino. Al 5’ ha dell’incredibile il penalty non assegnato per atterramento ancora su Mocellin, tutto regolare secondo gli arbitri e sul capovolgimento di fronte Garcia insacca la rete del 6-3. Ventura striglia i suoi ed al terzo fallo netto in area rossonera, questa volta su Nicolodi, arriva il rigore trasformato da Laion al 6’30”. Al 7’ il Bisceglie si fa sotto portandosi sul 6-5 con un gran gol di Nicolodi, ma l’occasione d’oro giunge trenata secondi dopo. Al 7’30” ancora un rigore netto in favore dei neroazzurri, ma Laion spreca tirando fuori. Il mancato pari taglia le gambe agli ospiti e da coraggio ai ragazzi di Bellarte. Antonelli coglie un incredibile palo, successivamente ha del miracoloso il doppio intervento sulla linea di Garofoli su tiri di Caetano e Garcia. La rete del definitivo allungo giunge all’8’30” con l’argentino Antonelli, che infila per il parziale di 7-5. Biscegliesi sulle gambe mentre i padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo bucano nuovamente Laion con la terza rete di giornata da parte di capitan Caetano. Nel finale le marcature di Nicolodi e Garcia servono solo a fissare il punteggio finale sul 9-6 per il Modugno.
Complimenti al team presieduto da Vittorio Zizzari, capace di costruire insieme a mister Bellarte una compagine giovanile di assoluto valore, ma gli stessi complimenti vanno anche a tutti i giocatori, allenatori e dirigenti neroazzurri per aver sfoderato l’ennesima prova d’orgoglio regalando ai tifosi una gara emozionante che concilia con lo sport. Modugno che accede quindi alla final eight di Martina Franca, Bisceglie C5 che invece ha il tempo per riordinare le idee, recuperare uomini e cercare di fare bene nel proprio girone in campionato ed andare il più lontano possibile nei prossimi play off scudetto.
Modugno C5 – Bisceglie C5 9-6 (5-3)
Modugno C5: Triggiano, Ceglie, Calia, Cavalli, Sanseverino, Garcia, Di Ciaula, Bruno, Antonelli, Caetano, Coviello, Rubino. All. Bellarte
Bisceglie C5: Laion, N.Pedone, Garofoli, Amoruso, Cassanelli, Nicolodi, Mocellin, A.Pedone, Di Bitonto. All. Ventura
Arbitri: Giannantonio e Paolone di Campobasso
Reti: 2’30” Caetano, 3’ Antonelli, 3’30” N.Pedone, 9’ Di Ciaula, 9’30” Mocellin, 10’ Antonelli, 14’30” Cassanelli, 15’ Caetano p.t.; 5’ Garcia, 6’30” (Rig.) Laion, 7’ Nicolodi, 8’30” Antonelli, 9’ Caetano, 19’ Nicolodi, 19’30” Garcia.
Ammoniti: Antonelli, N.Pedone, Ceglie, Caetano.
Espulsi: /
Tiri Liberi: 0-0 / 0-0
Note: Al 7’30” s.t. Laion tira fuori un calcio di rigore.
Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente
Modugno – Il Bisceglie C5, detentore della Coppa Italia under 21, abdica in quel di Modugno fermandosi ad un soffio dalla terza qualificazione consecutiva alla final eight, che assegna la coccarda tricolore tutt’ora presente sulle maglie neroazzurre. Nel doppio confronto è il forte quintetto di mister Ballarte ad avere la meglio, sfruttando in maniera determinante il fattore campo dopo essere uscito indenne dal “tiro al bersaglio” del PalaDolmen. Padroni di casa privi di Colaianni squalificato, ma con il sudamericano Osni Garcia abile ed arruolabile. Ventura invece recupera Amoruso e Nicolodi, entrambi non al meglio, ma deve fare a meno di Russo infortunato e Caggianelli squalificato.
Parte fortissimo il Modugno che dopo tre minuti è già sopra di due gol con il duo Caetano-Antonelli. Al 3’30” comincia la rincorsa dei biscegliese con capitan Nico Pedone a guidare la carica. Sul 2-1 la gara diventa più viva e spettacolare che mai, con i soli direttori di gara Giannantonio e Paolone protagonisti in negativo e purtroppo lo rimarranno per tutto l’arco dell’incontro. Al 9’ Garcia coglie un palo pieno, ma sul proseguo dell’azione Di Ciaula trafigge Laion in diagonale. Trenta secondi dopo Mocellin ruba palla al limite dell’area e fa gol, 3-2. Al 10’ il Modugno allunga nuovamente, netto fallo a centrocampo ai danni di Amoruso con Antonelli che approfitta della dormita arbitrale dribblando Laion per il 4-2. Gara sempre palpitante con i cinquanta supporter biscegliesi pronti a far tremare il palasport barese. Al 12’ Laion coglie l’incrocio dei pali da distanza siderale, mentre qualche istante dopo Rubino para in maniera miracolosa su A.Pedone. Al 14’30” Cassanelli con un tap in devia in rete una sventola di Laion, ma trenta secondi dopo un colpo sotto di pregevole fattura consente a Caetano di superare Laion in uscita bassa. Nel finale un rigore netto su Mocellin non viene visto dalla coppia arbitrale, mentre Laion chiude bene su Garcia. Sul 5-3 solo la sirena blocca le emozioni, che puntualmente riprendono nella ripresa.
Pronti via e Nicolodi fa tremare il palo sinistro della porta di Rubino. Al 5’ ha dell’incredibile il penalty non assegnato per atterramento ancora su Mocellin, tutto regolare secondo gli arbitri e sul capovolgimento di fronte Garcia insacca la rete del 6-3. Ventura striglia i suoi ed al terzo fallo netto in area rossonera, questa volta su Nicolodi, arriva il rigore trasformato da Laion al 6’30”. Al 7’ il Bisceglie si fa sotto portandosi sul 6-5 con un gran gol di Nicolodi, ma l’occasione d’oro giunge trenata secondi dopo. Al 7’30” ancora un rigore netto in favore dei neroazzurri, ma Laion spreca tirando fuori. Il mancato pari taglia le gambe agli ospiti e da coraggio ai ragazzi di Bellarte. Antonelli coglie un incredibile palo, successivamente ha del miracoloso il doppio intervento sulla linea di Garofoli su tiri di Caetano e Garcia. La rete del definitivo allungo giunge all’8’30” con l’argentino Antonelli, che infila per il parziale di 7-5. Biscegliesi sulle gambe mentre i padroni di casa, sulle ali dell’entusiasmo bucano nuovamente Laion con la terza rete di giornata da parte di capitan Caetano. Nel finale le marcature di Nicolodi e Garcia servono solo a fissare il punteggio finale sul 9-6 per il Modugno.
Complimenti al team presieduto da Vittorio Zizzari, capace di costruire insieme a mister Bellarte una compagine giovanile di assoluto valore, ma gli stessi complimenti vanno anche a tutti i giocatori, allenatori e dirigenti neroazzurri per aver sfoderato l’ennesima prova d’orgoglio regalando ai tifosi una gara emozionante che concilia con lo sport. Modugno che accede quindi alla final eight di Martina Franca, Bisceglie C5 che invece ha il tempo per riordinare le idee, recuperare uomini e cercare di fare bene nel proprio girone in campionato ed andare il più lontano possibile nei prossimi play off scudetto.
Modugno C5 – Bisceglie C5 9-6 (5-3)
Modugno C5: Triggiano, Ceglie, Calia, Cavalli, Sanseverino, Garcia, Di Ciaula, Bruno, Antonelli, Caetano, Coviello, Rubino. All. Bellarte
Bisceglie C5: Laion, N.Pedone, Garofoli, Amoruso, Cassanelli, Nicolodi, Mocellin, A.Pedone, Di Bitonto. All. Ventura
Arbitri: Giannantonio e Paolone di Campobasso
Reti: 2’30” Caetano, 3’ Antonelli, 3’30” N.Pedone, 9’ Di Ciaula, 9’30” Mocellin, 10’ Antonelli, 14’30” Cassanelli, 15’ Caetano p.t.; 5’ Garcia, 6’30” (Rig.) Laion, 7’ Nicolodi, 8’30” Antonelli, 9’ Caetano, 19’ Nicolodi, 19’30” Garcia.
Ammoniti: Antonelli, N.Pedone, Ceglie, Caetano.
Espulsi: /
Tiri Liberi: 0-0 / 0-0
Note: Al 7’30” s.t. Laion tira fuori un calcio di rigore.
Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente
Questo articolo è stato letto 528 volte.