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Olimpiadi risorge: battuto lo Chaminade

Prestazione superlativa di tutti i biancazzurri che ritrovano il feeling con i tre punti...
Prova d’orgoglio doveva essere, prova d’orgoglio è stata! Sciorinando una prestazione tutta cuore e grinta, l’Asd Olimpiadi scaccia i fantasmi di una crisi incombente e batte di misura, dopo 40’ vietati ai deboli di cuore, uno Chaminade cui va dato atto di aver lottato fino all’ultimo per ottenere il pareggio. Mister Ventura, che in settimana aveva provato a scuotere i suoi dopo le ultime deludenti apparizioni, ritrova finalmente De Feudis e Perrusi (al loro esordio stagionale), e può contare a pieno regime su Rodrigo Rosa, il cui rendimento era stato fin qui condizionato da qualche malanno di troppo. Al termine della gara sarà lo proprio il ventinovenne italo brasiliano ex Acqua e Sapone a trascinare i suoi verso l’entusiasmante successo. La cronaca vede i padroni di casa rischiare di andar sotto dopo appena 2’: da un errore in fase di disimpegno di Rafael Rosa (saranno proprio le impostazioni sbagliate in fase di possesso l’unico neo della prestazione di Olimpiadi), nasce una ghiotta opportunità per Giannotti, ma Spina (promosso di nuovo titolare a scapito di Gangai) si oppone in uscita. La risposta biscegliese è affidata allo stesso Rafael Rosa, il cui destro potente e preciso sugli sviluppi di un’azione da corner si stampa sulla traversa. Per il vantaggio locale, tuttavia, è questione di attimi: al 5’ Rodrigo Rosa fa tutto da solo, salta il portiere e con una magia firma l’1 a 0. Il quintetto di Ventura abbassa troppo il proprio baricentro, ed al 13’ viene castigato dalla rete del “cobra” Giannotti, che da due passi non tradisce. Prima dello scadere della frazione, è Rodrigo Rosa a sfiorare la doppietta, ma la conclusione a coronamento di una magnifica azione solitaria, si stampa sul palo. Entrambe le contendenti raggiungono quota cinque falli, giocano col timore reverenziale del tiro libero ed i restanti secondi di frazione scivolano via senza grosse emozioni. La ripresa, al contrario, è subito scoppiettante: al 3’ ennesima magia del solito Rodrigo Rosa, ma ancora una volta è la traversa (terzo legno di giornata) a negargli la gioia del gol. I contenuti tecnico-tattici del match si elevano, le squadre non ci stanno a perdere e le occasioni fioccano su ambo i fronti. Spina si oppone egregiamente ai tentativi molisani con Santarelli e Spadolini, ma al 16’ è lo stesso estremo difensore biscegliese, perfetto fino a quella circostanza, a combinarla grossa: nel tentativo di spronare i suoi all’attacco, si riversa nella metà campo avversaria e regala palla a Bellomo, che non ci pensa due volte prima di depositare la palla nella porta sguarnita. Con forza d’animo e determinazione, Olimpiadi reagisce: immediato arriva il pareggio di Rafael Rosa, a compimento di una splendida azione corale condotta da De Feudis e dal fratello Rodrigo. L’impeto d’orgoglio biancazzurro non si frena: ed a 2’ dallo scadere è Leandro a siglare il nuovo sorpasso ed il primo centro della sua stagione, per la rete del vantaggio. Il finale incandescente prosegue nell’area di rigore locale, ma questa volta la dea bendata si dimostra finalmente degna alleata del team biscegliese: prima del suono della sirena, infatti, i pali di Giannotti e Gabriele vanificano gli sforzi dello Chaminade e regalano ad Olimpiadi tre punti di straordinaria importanza
OLIMPIADI – POL. CHAMINADE = 3-2
OLIMPIADI: Spina, Testini, Di Bitonto, Sasso B., De Feudis, Perrusi, Rafael Rosa, Leandro, Acquaviva, Napoletano, Rodrigo Rosa, Gangai. All. Ventura.
POL. CHAMINADE: Santella F., Pizzuto G., Gabriele, Pizzuto P., Passarelli, Santarelli, Giannotti, Spadolini, Bellomo, Bagnoli, Serpone. All. Di Lisio
Arbitri: Tupone (Lanciano) e Anzuini (L’Aquila). Cron.: Farinola (Molfetta)
Reti: 5’ Rodrigo Rosa (O); 12’30’’ Giannotti (C); 36’ Bellomo (C); 37’ Rafael Rosa (O); 38’ Leandro (O).
Ammoniti: Rafael Rosa (O) e P. Pizzuto (C).
Espulsi: nessuno
Enrico Aiello
Addetto Stampa Asd Olimpiadi c5
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