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Fuente Foggia, di nuovo tutti in campo!

Terminano le vacanze natalizie e i Blancos sono pronti a tornare in campo per difendere il primato della serie C1. Con mister Grassi ripercorriamo questi primi cinque mesi d’attività...
Basta girare una pagina di calendario verso l’anno appena passato, e subito torna in mente la cartolina di quel magico 19 dicembre, ormai 2009: i Blancos battono la Virtus Mola per 4-3 e si laureano campioni d’inverno. Un appellativo di cui fregiarsi sottovoce, senza proclami, perché, la strada verso il vero titolo è ancora davvero molto lunga. Dista altre quindici, lunghissime, partite, e ricomincia sabato 9 gennaio 2010, quando i calcettisti di mister Grassi, ancora “orfani” del palazzetto “L. Da Vinci”, attenderanno sul sintetico del campo “Unieuro”, con fischio d’inizio alle ore 16, la Torre Pino Spinazzola, fresca del cambio al timone che ha portato sulla panchina barese mister Eurico Souza.
E tra quel 19 dicembre avvolto tra i ricordi, e quel che sarà a partire da domani, passa un periodo in cui i calcettisti di mister Grassi hanno lavorato sodo per ritrovare la miglior condizione fisica, mentale e tattica, per riprendere il cammino lì dove è arrivato Babbo Natale a interromperlo. Buone sono state le indicazioni ricevute dal tecnico foggiano in questo periodo, viste anche le amichevoli svolte contro la Fovea, capolista del girone A della serie C2, e contro due compagini di serie B, quali il Manfredonia e il Barletta. Qual è lo stato di forma dei Blancos? Lo abbiamo chiesto al tecnico Miki Grassi, e con lui abbiamo ripercorso questi primi cinque mesi, questi mesi di “favola Fuente”.
Mister Grassi, che Fuente rivedremo in campo per l’anno nuovo?
“Abbiamo lavorato bene in questo periodo di sosta, e abbiamo svolto anche dei buoni test amichevoli. Al di là dei risultati, abbiamo disputato delle buone partite, nonostante i carichi di lavoro si facessero sentire, soprattutto nel match contro la Fovea. Con il Manfredonia, poi, è andata ancora meglio, perché dopo una settimana i ragazzi hanno risposto al meglio fisicamente, e abbiamo potuto esprimere il nostro gioco, facendo ruotare tutti gli effettivi a disposizione. Ora non ci resta che applicare questi progressi nelle gare che contano, a partire da domani.“
Comincia ora il girone di ritorno, qual è il pronostico di mister Grassi?
“Il girone di ritorno in C1 è sempre differente dai mesi precedenti. Il giro di boa restituisce sempre squadre diverse, rinforzate. Un esempio per tutte è il Sammichele, partita con i favori del pronostico e rafforzatasi ulteriormente nella sessione di dicembre: distano solo sette punti dalla vetta, che non sono tantissimi, e sono vincitori della coppa Italia. Insomma, questo girone di ritorno sarà differente dalle gare viste fino ad oggi. Anche noi dovremmo prestare attenzione domani, la Torre Pino, con il cambio dell’allenatore e i nuovi innesti, avrà sicuramente più voglia di dimostrare che non vale gli attuali punti in classifica.”
Tornando indietro di qualche mese, mister, ci dia un giudizio sul girone d’andata di questa Fuente e quali sono stati i punti di forza della sua squadra? Sempre se è possibile svelarlo, ovviamente…
“Sappiamo tutti quali erano gli obiettivi di quest’estate, la squadra aveva perso buoni elementi dalla stagione precedente, puntavamo, come la normalità delle cose ci suggeriva, ad una tranquilla salvezza. I risultati, però, credo che siano frutto dell’ottimo lavoro svolto da tutti quest’estate, cominciando dai ragazzi che hanno dimostrato di voler sposare appieno il progetto della società e della mia conduzione tecnica, e sono stati bravi a creare un gruppo solido, saldo e compatto. Ed è normale che con tutti questi ingredienti al posto giusto, fosse molto probabile la buona riuscita della ricetta.”
Dalla salvezza alla testa della classifica, che effetto fa star lì su?
“Il campionato deve ancora concludersi, ed è lunghissimo. Certamente, star in testa rende tutti noi molto contenti, abbiamo fatto sicuramente più delle nostre aspettative: ci aspettavamo di essere a ridosso della zona playoff, e invece siamo in testa, giocando bene e, tra l’altro, divertendoci, il che non può che renderci soddisfatti. Dispiace ancora per l’eliminazione dalla coppa Italia, ma l’appetito vien sicuramente mangiando, e non possiamo che voler continuare il nostro cammino, per non rendere vano ciò che abbiamo costruito sin qui.”
C’è qualcosa che è accaduto che proprio mister Grassi non si aspettava dai suoi Blancos e dall’intero campionato di C1?
“ Sono molto contento dell’accoglienza ricevuta da tutta la squadra, io ho sempre lavorato per loro, e loro hanno sempre lottato per me. E sappiamo che non sempre è così, o non sempre è così facile che accada, perciò, probabilmente, i risultati son dovuti anche a questo. In generale, il campionato non ha portato grandi sorprese, le squadre che alla vigilia erano indicate come pretendenti al titolo, son tutte lì in alto. L’unica sorpresa, probabilmente, siamo proprio noi.”
Ufficio Stampa Fuente Foggia
S.K.