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Anno nuovo, vita...Nova!

Terminata la sosta natalizia, i giallorossi ripartono dalla sfida interna con il sorprendente Villeneuve Barletta...
Ci eravamo lasciati prima di Natale con l’amarezza per la batosta rimediata a Foggia e con i buoni propositi per il futuro. Passate le feste e smaltiti (si spera) i panettoni, ci ritroviamo ora per la partita inaugurale del 2010, che potrebbe segnare – il condizionale è d’obbligo – l’inizio di un nuovo corso in casa giallorossa.
L’avversario di turno, però, è una bella gatta da pelare. Nella stagione del debutto agonistico, infatti, il Villeneuve Barletta sta superando le più rosee aspettative e rappresenta senza dubbio la sorpresa in positivo del girone A. I 18 punti collezionati nelle otto partite sin qui disputate ne fanno la terza forza del torneo insieme al ben più blasonato Atletico Canosa. Davanti ci sono soltanto Fovea e Salinis, guarda caso le uniche due formazioni capaci di battere questa matricola terribile.
Accadeva in avvio di campionato: sconfitta interna all’esordio con i foggiani (3-6) e bis sul campo di Margherita alla seconda giornata (5-4). Anche allora, tuttavia, i ragazzi di mister Dinoia avevano dato prova del proprio valore; soprattutto contro la corazzata rosanero, costretta a sudare le proverbiali sette camicie per spuntarla di misura. Ma il bello doveva ancora venire: nei sei incontri successivi sono arrivate altrettante affermazioni, alcune delle quali di un certo prestigio (si pensi i colpacci di San Severo, sponda Futsal, e Andria).
Un cliente scomodo, insomma, che la Nova Vigiliensis ha già avuto modo di conoscere lo scorso 3 novembre al Paladisfida. Si giocava per il secondo turno di Coppa Puglia, competizione da cui entrambe le squadre sarebbero state estromesse per mano del Salinis. Finì con un rocambolesco pareggio (6-6), che Racanati e compagni strapparono in rimonta dopo aver regalato l’intero primo tempo ai biancorossi. L’errore non deve ripetersi domani, quando lo stesso Racanati, appiedato per una gara dal giudice sportivo, lascerà il posto tra i pali a Minervini.