Capitan Planas “Bisceglie ormai sei grande, dimostralo a Lupari”

Giovedì, 30 Ottobre 2008

“Siamo ormai al terzo anno di A, dobbiamo giocare per far sempre punti e non andare a fare scampagnate fuori casa”...


BISCEGLIE – Con la prima vittoria in campionato ed i relativi tre punti messi in cassaforte il Bisceglie C5 ha ripreso la settimana di lavoro standard in preparazione del prossimo turno di campionato, che la vedrà opposta ai campioni d’Italia della Luparense. Facendo un passo indietro, ritornando alla bella vittoria sul Napoli Barrese, tutta la squadra si è mossa bene ma un giocatore in particolare ha sorpreso tutti per la condotta di gara fatta, nonostante avesse un solo allenamento alle spalle con la squadra. Stiamo parlando del nuovo capitano neroazzurro Leandro Planas autore di una gara incredibile contro Villalba e soci.


Allora Leo arrivi a Bisceglie giochi e vinci, ma che ti è parso di questo Bisceglie C5?
“Guarda considerando che faccio parte di questo gruppo da una sola settimana posso dirti che le impressioni sono positive. Con il Napoli Barrese abbiamo fatto un primo tempo bellissimo e questo non può essere frutto del caso. Siamo stati intensi e le manovre che hanno portato ai tre gol non possono nascere da un gioco improvvisato. Nella ripresa era inevitabile calare, siamo molto pochi in rosa e sabato addirittura eravamo in sei effettivi per ruotare considerando che De Cillis e Rodolpho non erano al meglio. Abbiamo comunque dimostrato carattere e di saper soffrire in certi frangenti della partita e questa è una dote molto importante”.
Sei stato il migliore in campo sabato scorso, ci si aspettava un Planas stanco dopo il mondiale
“Ed infatti non ti sbagli per niente, sono molto stanco ed a questo aggiungi il fuso orario accumulato considerando che sono arrivato a Bisceglie Giovedì notte. In pratica è un anno che gioco di continuo perche al termine della scorsa stagione non ho avuto modo di staccare al spina. Sono subito partito a Maggio con la nazionale argentina per dei tornei di preparazione al mondiale in Thailandia, Cina e Brasile, poi il mondiale stesso e adesso sono qui con il campionato che è già cominciato. Ho bisogno di lavorare in maniera specifica tutelando il mio fisico per non rischiare di incorrere in qualche infortunio nel proseguo della stagione”.
Quali sostanziali differenze trovi tra il Bisceglie che hai lasciato e quello che ritrovi quest’anno?
“Differenze ce ne sono, il Bisceglie di due anni fa aveva in rosa dei giocatori dal forte temperamento come Campagnaro, Simon e Fornari. Quello di oggi è un Bisceglie più giovane ma lo stesso voglioso di fare bene. Ha calcettisti esperti come Zaramello, Pedotti e Dao insieme a ragazzi come Nicolodi ansiosi di dimostrare tutto il loro valore”.
Bisceglie ed i suoi tifosi ti hanno accolto in maniera trionfale te lo aspettavi?
“Dopo aver lasciato Montesilvano per me Bisceglie rappresentava la prima scelta in assoluto. Ho avuto altre due richieste ma non sono stato neanche a valutarle economicamente, i dirigenti neroazzurri ed i tifosi biscegliesi li ammiro molto ed hanno il mio massimo rispetto. Per tornare non ho perso molto tempo nell’ accordarmi e questo la dice tutta del rapporto che esiste tra me e questa squadra”.
Cosa hai pensato quando ti sei visto recapitare la fascia di capitano del Bisceglie C5?
“Essere capitano di questa squadra e di questi ragazzi per me è un vero onore. Mi gratifica molto, ma al tempo stesso sono cosciente di dover dare qualcosa in più sia in campo che fuori. Quando sono arrivato nello spogliatoio non ho fatto nessuna richiesta, tantomeno quella di essere capitano, ma in definitiva è una bella responsabilità ma mi ha inorgoglito e che mi prendo con piacere”.
Sabato si va in casa della Luparense, ostacolo difficile.
“Dobbiamo smetterla di pensare in una certa maniera. Il Bisceglie C5 è al suo terzo campionato di serie A, ormai è grande e vaccinato ad incontri di un certo tipo. Dobbiamo cominciare a fare punti anche in trasferta ed a considerare queste come obbiettivi veri e propri. Basta a fare trasferte che somigliano a scampagnate, partendo con il pensiero che quasi sicuramente si perderà. La Luparense di quest’anno non è come quella dell’anno scorso, quindi dobbiamo andare in Veneto convinti, dando tutto in campo e poi si vedrà il risultato finale. Se usciremo sconfitti almeno sotto la doccia non avremo rimpianti di nessun genere”.

La gara di Sabato prossimo è prevista per le ore 18:00. Arbitri dell’incontro saranno i signori Marcello Toscano di Ercolano e Giovanni Rodolico di Catania.

Ufficio Stampa S.S. Bisceglie Calcio a 5
Gianluca Valente

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