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Mittelman: "Col Martina non pensiamo di aver già vinto"
Il capitano avverte: "Per loro è pur sempre un derby. Conosco Ceppi, saprà motivarli". Poi torna alla gara persa contro l’Isef: "Non c’eravamo con le gambe né con la testa" ...
Un consiglio da capitano: sotto con il lavoro, ragazzi. Mittelman è la faccia affamata dei biancazzurri. Quella che vuole, fortissimamente vuole tornare a vincere. Al Salvemini arriva il Martina di Ceppi. Una squadra in profonda crisi che finora in campionato è stata capace di raccogliere solo sei punti. All'andata però tutti ricordano che non fu una passeggiata. "Certamente non lo sarà neppure domani", ribadisce il capitano. "L'Electronic's ha avuto una stagione sfortunata, è vero. Ma conosco bene il suo tecnico e sono certo che saprà motivare al massimo i suoi ragazzi. D’altronde per loro questo è pur sempre un derby. Ecco perchè non dobbiamo pensare di aver già vinto ma opporre la nostra determinazione a quella dei nostri avversari". Il pensiero di Mittelman torna inevitabilmente alla brutta prova di martedì scorso. Nel clima natalizio da vinciamo subito, la squadra di Chiaffarato ha dovuto fare i conti con un'Isef che sembrava avere una marcia in più. "A Napoli non c'eravamo con le gambe né con la testa", ammette. "Siamo riusciti a tenere il campo solo nel primo tempo per poi crollare nella ripresa. Era un po' come se il nostro cervello si fosse spento, senza ovviamente voler togliere nulla all’Isef che ha giocato una grande partita".
www.biancazzurrofasano.it
Un consiglio da capitano: sotto con il lavoro, ragazzi. Mittelman è la faccia affamata dei biancazzurri. Quella che vuole, fortissimamente vuole tornare a vincere. Al Salvemini arriva il Martina di Ceppi. Una squadra in profonda crisi che finora in campionato è stata capace di raccogliere solo sei punti. All'andata però tutti ricordano che non fu una passeggiata. "Certamente non lo sarà neppure domani", ribadisce il capitano. "L'Electronic's ha avuto una stagione sfortunata, è vero. Ma conosco bene il suo tecnico e sono certo che saprà motivare al massimo i suoi ragazzi. D’altronde per loro questo è pur sempre un derby. Ecco perchè non dobbiamo pensare di aver già vinto ma opporre la nostra determinazione a quella dei nostri avversari". Il pensiero di Mittelman torna inevitabilmente alla brutta prova di martedì scorso. Nel clima natalizio da vinciamo subito, la squadra di Chiaffarato ha dovuto fare i conti con un'Isef che sembrava avere una marcia in più. "A Napoli non c'eravamo con le gambe né con la testa", ammette. "Siamo riusciti a tenere il campo solo nel primo tempo per poi crollare nella ripresa. Era un po' come se il nostro cervello si fosse spento, senza ovviamente voler togliere nulla all’Isef che ha giocato una grande partita".
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