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Nova Vigiliensis, a Foggia senza paura

Terza trasferta consecutiva contro una capolista per i ragazzi di Cortellino. Domani è la volta della Fovea...
Salinis, Atletico Canosa e adesso Fovea. Il ciclo di trasferte terribili della Nova Vigiliensis si chiude domani con la terza visita consecutiva a una formazione capolista (l’Atletico non lo è più, ma lo era due settimane fa). Finora è andata male e molti sono i rimpianti per non aver raccolto punti in almeno una delle due occasioni precedenti. Che sia la volta buona? Vedremo.
L’unica certezza, al momento, è che la travolgente affermazione di sabato scorso sul Garganus ha tirato su il morale della truppa. Una truppa di cui, da ieri, non fa più parte Stefano Gallo, che proprio alla chiusura del mercato si è accordato con la Salinis e andrà quindi a rafforzare ulteriormente l’imbattuta corazzata margheritana. Movimenti anche in entrata, comunque. Il club del presidente Prete ha infatti tesserato tre giovani promesse da aggregare all’under 18 e, occasionalmente, alla prima squadra. Si tratta di Alessandro Zingaro, Domenico Gentile e Pietro De Feudis.
Tornando all’avversario di turno, va detto che non ha bisogno di presentazioni. Fondata nel 1997, la Fovea è ormai una realtà consolidata del panorama sportivo foggiano e ambisce a recitare un ruolo da protagonista nel campionato di serie C2. Cosa che le sta riuscendo benissimo, almeno a giudicare dalle credenziali con cui si presenta all’appuntamento: sette vittorie in altrettante partite, miglior difesa (solo 13 gol subiti) e secondo miglior attacco (ben 44 gol segnati). Unica macchia stagionale, la prematura eliminazione dalla Coppa Puglia, avvenuta ai rigori per mano del Real Foggia.
Servirà una prova di grande carattere, dunque, per uscire indenni dalla tana rossonera. In tal senso, segnali confortanti sono giunti dall’amichevole disputata ieri sul campo del Futsal Barletta. Davanti a un team di categoria superiore (C1), i giallorossi hanno esibito quella determinazione nel voler portare a casa il risultato che non sempre si è vista lontano da Bisceglie. Alla fine è arrivato un sorprendente successo per 2-5, certificato dalle reti di Ferrante (doppietta), Todisco, D’Addato e Ferrucci. Se queste sono le premesse…
Salinis, Atletico Canosa e adesso Fovea. Il ciclo di trasferte terribili della Nova Vigiliensis si chiude domani con la terza visita consecutiva a una formazione capolista (l’Atletico non lo è più, ma lo era due settimane fa). Finora è andata male e molti sono i rimpianti per non aver raccolto punti in almeno una delle due occasioni precedenti. Che sia la volta buona? Vedremo.
L’unica certezza, al momento, è che la travolgente affermazione di sabato scorso sul Garganus ha tirato su il morale della truppa. Una truppa di cui, da ieri, non fa più parte Stefano Gallo, che proprio alla chiusura del mercato si è accordato con la Salinis e andrà quindi a rafforzare ulteriormente l’imbattuta corazzata margheritana. Movimenti anche in entrata, comunque. Il club del presidente Prete ha infatti tesserato tre giovani promesse da aggregare all’under 18 e, occasionalmente, alla prima squadra. Si tratta di Alessandro Zingaro, Domenico Gentile e Pietro De Feudis.
Tornando all’avversario di turno, va detto che non ha bisogno di presentazioni. Fondata nel 1997, la Fovea è ormai una realtà consolidata del panorama sportivo foggiano e ambisce a recitare un ruolo da protagonista nel campionato di serie C2. Cosa che le sta riuscendo benissimo, almeno a giudicare dalle credenziali con cui si presenta all’appuntamento: sette vittorie in altrettante partite, miglior difesa (solo 13 gol subiti) e secondo miglior attacco (ben 44 gol segnati). Unica macchia stagionale, la prematura eliminazione dalla Coppa Puglia, avvenuta ai rigori per mano del Real Foggia.
Servirà una prova di grande carattere, dunque, per uscire indenni dalla tana rossonera. In tal senso, segnali confortanti sono giunti dall’amichevole disputata ieri sul campo del Futsal Barletta. Davanti a un team di categoria superiore (C1), i giallorossi hanno esibito quella determinazione nel voler portare a casa il risultato che non sempre si è vista lontano da Bisceglie. Alla fine è arrivato un sorprendente successo per 2-5, certificato dalle reti di Ferrante (doppietta), Todisco, D’Addato e Ferrucci. Se queste sono le premesse…
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