Real Mola, intervista a Raffaele Cesareo

CONOSCIAMO MEGLIO RAFFAELE CESAREO, ACQUISTO DEL MERCATO PRE-NATALIZIO...

Raffaele Cesareo, benvenuto nel mondo Real Mola. Con quest’ intervista vorremmo conoscerti meglio: parlaci dei tuoi trascorsi nel mondo del calcio e descrivici il tuo ruolo in campo. Insomma parlaci di te…
Ciao a tutti! Come ben sapete ho trascorso i primi tre mesi di questa stagione nelle file sammicheline, e gli ultimi due anni sempre alla corte di Domenico Spinelli, Presidente As.d. Sammichele, nei quali mi son tolto non poche soddisfazioni raggiongendo, il primo anno, una salvezza soffertissima ai play out, e ottenendo nel secondo anno, con mr Straziota, un sesto posto insperatissimo ad inizio stagione. Quest’ ultimo è stato il mio anno migliore, in cui, nonostante gli infortuni, ho dato un gran contibuto alla squadra con i miei 16 gol. Tornando a qualche anno addietro ricordo la mia prima stagione nel mondo del futsal con mr Mastrogiacomo ad Adelfia, il mio passato a c11 nelle file di Minervino, Gioia, Altamura e Victoria Bari. Passiamo al mio ruolo nel rettangolo di gioco. Sono un laterale di movimento che fa della rapidità la sua arma in più, mi piace far gol e per questo riesco a ricoprire all’ occorrenza anche il ruolo di pivot nel migliore dei modi. Ci tenevo a dire una cosa a prescindere dalle mie caratteristiche tecniche: mi son bastati 15 giorni per capire che per entrare a far parte di questa famiglia (Real) siano importanti le doti umane più che quelle tecniche, sì, perchè questa è una famiglia dove tutti si sorreggono l’ uno con l’ altro. Siamo tutti giovani con tanta voglia di emergere ( a parte il portierone Raffaele Longo “vecchia” conoscenza del sottoscritto in campo e non).

Prima parte della stagione trascorsa tra le file del Sammichele, quadra dai nomi blasonati che non riesce a trovare una collocazione al vertice in questo campionato. Cosa ti ha spinto ad aderire al progetto Real Mola?
Capitolo Sammichele 09/10. Una squadra blasonattissima come dici bene tu, forse troppo per questo campionato. Il motivo per cui dico ciò? Perchè son tutti giocatori che vengono da campionati di categoria superiore ( vedi D’Aprile, Satalino, Andresini, ecc) che stentano nel campionato di c1 proprio perchè non riescono a calarsi nella categoria e non riescono a capire come far male ad avversari che adottano un tipo di difesa completamente differente dalla “B”, ma come mia personalissima opinione penso che sino alla fine del campionato verrà fuori la loro indiscussa qualità ed entreranno nei piani alti della classifica.

Perchè il Real?
Pechè credo, quì, di avere la possibilità di dimostrare il mio valore. Quì c’è gente che crede in me, che mi ha voluto, per il portierone Raffaele che da inizio anno mi parlava del suo amore per Mola, sponda Real naturalmente, e mi chiedeva di diventare “molese”, e per un pubblico che, credo, non abbia nulla da invidiare a squadre di B, A2 ed A. Semplicemente FANTASTICI! Il gruppo è la forza Real Mola: sicuramente non è facile integrarsi in un contesto che non si conosce.

Quali sono le prime impressioni scaturite dall’ esperienza Real Mola? Come stai vivendo i rapporti con i compagni ed il mister?
Come già ti ho anticipato il gruppo è l’ anima in più di questa squadra. Mi sono inserito al meglio anche grazie ai ragazzi, ai vari Rizzi, Teofilo, che mi hanno fatto sentire subito uno di loro. Credo che davvero con uno spogliatoio così unito si possa costruire davvero qualcosa d’ importante. Mr Di Bari chiede alla sua squadra di impostare il gioco su ritmi elevati e attraverso possesso palla cercare di creare situazioni di gioco favorevoli. La tua impressione circa questa filosofia di gioco. Sapevo che il mister adottava questo tipo di strategia, e questo è stato anche uno dei motivi che mi ha portato ad accettare la sfida. E’ una filosofia di gioco che, visti i risultati, stà portando i suoi frutti, e credo che, con le mie caratteristiche possa calrmi nel migliore dei modi in questo tipo di gioco.

Esordio in campionato a Cerignola: quando sei stato chiamato in causa dal mister hai destato buone impressioni. A seguito un derby da brividi terminato con una grande settima vittoria Real. Come hai vissuto l’ esordio?
Ti assicuro che in quel di Cerignola non è stata una passeggiata: il campo, il clima, e anche gli avversari hanno fatto la loro partita, comunque siamo riusciti a portare i tre punti a casa, e ciò è quello che conta maggiormente. Per ciò che riguarda il derby che dire.. La vittoria parla da sola. Certo, per quanto mi riguarda avrei voluto giocare di più, ma siamo all’ inizio, devo inserirmi ed assimilare gli schemi del mister. Sono convinto che ci divertiremo… Un’ ultima cosa sul derby: Con un pubblico così non si può far altro che vincere, e ripagare i circa 800 tifosi presenti che, sugli spalti sbraitavano per noi…GRAZIEEE!!!!

Grazie per la tua disponibilità Raffaele. Con tale intervista i tifosi hanno di certo potuto conoscerti meglio. Un in bocca al lupo da parte della società tutta per questa nuova avventura affinchè possa vivere al meglio l’ esperienza targata REAL MOLA!!